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Assegno di inclusione, al via le richieste: per le Acli è un “passo indietro nel contrasto alla povertà in aumento”

di Redazione GRS


Passo indietro

Al via le richieste per l’Assegno di Inclusione che sostituisce il Reddito di cittadinanza. Il commento delle Acli nel servizio di Anna Monterubbianesi.

“L’Assegno di Inclusione rappresenta un passo indietro nel contrasto alla povertà che nel frattempo continua ad aumentare”. E’ questo il commento delle ACLI alla nuova misura che secondo le analisi porterebbe alla diminuzione delle risorse – di circa 2 miliardi – con il 58% delle famiglie che percepivano il Rdc, senza alcun sostegno economico. Per questo è necessario rendere strutturali le politiche di contrasto alla povertà con una presa in carico reale delle persone in difficoltà e con la creazione di infrastrutture di welfare permanenti.

Human Rights Watch: “Gaza, l’esercito israeliano sta privando la popolazione dei beni essenziali per la sopravvivenza”

di Redazione GRS


Catastrofe umanitaria

Secondo Human Rights Watch “L’esercito israeliano sta deliberatamente bloccando l’accesso all’acqua potabile, al cibo e al carburante, ostacolando gli aiuti umanitari e distruggendo le coltivazioni allo scopo di privare la popolazione dei beni essenziali per la sopravvivenza”.

Photo by Faheem Ahama

Sport e disabilità: a Pavia il progetto che coinvolge gli studenti del corso di laurea in scienze motorie

di Redazione GRS


Insieme si può

A Pavia il Comune finanzia un progetto che permetterà a ragazzi con disabilità di praticare sport con l’aiuto degli studenti del corso di laurea in scienze motorie. Gli ospiti dei centri diurni e del servizio formazione all’autonomia potranno praticare bocce, badminton e nuoto.


Permettere ai ragazzi disabili di praticare sport con l’aiuto degli studenti del corso di laurea in scienze motorie. E’ l’obiettivo del progetto finanziato dal Comune di Pavia per gli utenti dei centri diurni e del servizio formazione all’autonomia della città. Vista l’esperienza più che positiva avviata lo scorso anno dal Cip, il comitato italiano paralimpico, l’amministrazione ha voluto fare la sua parte.

Gli ospiti dei centri diurni e del servizio formazione all’autonomia potranno praticare bocce, badminton e nuoto, all’interno delle piscine del Campus Acquae. La speranza è di consentire ai ragazzi di praticare anche altri sport in futuro. Il progetto permetterà inoltre di creare una collaborazione tra le società sportive e l’università.