Emiliano Manfredonia è stato confermato presidente nazionale delle Acli. Ascoltiamolo

La mostra fotografica allestita al Parlamento europeo propone 27 immagini, una per ogni Paese membro, e racconta una storie di barriere abbattute. Mamme, atlete con disabilità, rappresentanti Lgbtqia+, atlete che nel post carriera hanno raggiunto ruoli apicali nelle massime istituzioni sportive, pioniere nello sport e in tanti altri ambiti della vita sociale.
Al via a Reggio Calabria il progetto per contrastare la dipendenza da gioco d’azzardo patologico. L’iniziativa mette in rete diverse associazioni e prevede sostegno psicologico e informativo agli utenti, supporto alle famiglie e attività di prevenzione nelle scuole.
A Natale torna la maratona di ascolto di Telefono Amico Italia, che terrà attivo il proprio servizio di ascolto telefonico nei giorni di festa. Ascoltiamo la presidente Cristina Rigon
Domani alla biblioteca Nelson Mandela di Roma nuovo incontro con il circolo di eco-lettura per confrontarsi su ecologia, ambiente, natura, cambiamento climatico attraverso romanzi, racconti, poesie e saggi. La partecipazione è aperta a tutti.
Lorenzo Boffa
Lo dice la Ong Compass Collective dopo l’ennesimo naufragio che ha visto come unica superstite una bambina di undici anni. “Anche in caso di tempo burrascoso – spiegano – le persone sono costrette a prendere vie di fuga rischiose attraverso il Mediterraneo. Abbiamo bisogno di passaggi sicuri per i rifugiati e di un’Europa che accolga le persone.
Fish commenta positivamente l’emendamento alla legge di Bilancio che mira a incrementare la qualità dell’offerta formativa e a valorizzare il personale scolastico. Per l’organizzazione “rappresenta un passo importante per dare una prima risposta concreta alle esigenze degli studenti con disabilità”.
Secondo l’analisi presentata da ECCO – il think tank italiano per il clima, l’inverno che sta per iniziare sarà il più caro di sempre per le famiglie italiane. Ascoltiamo la ricercatrice Francesca Andreolli
Al circolo Arci di Cortenuova a Empoli parte il laboratorio di sartoria che coinvolge persone rifugiate provenienti da Afghanistan, Palestina e Tunisia. Il progetto mira all’integrazione attraverso ambientalista l’inclusione sociale e il trasferimento di conoscenze tra generazioni.
È stato ufficializzato che l’Arabia Saudita sarà il paese ospitante dei mondiali 2034. La condanna delle associazioni. Il servizio di Elena Fiorani
“Una conferma che mette a rischio molte vite umane”: è il primo commento di Amnesty International e altre 20 organizzazioni che hanno condannato la decisione di assegnare i mondiali 2034 all’Arabia Saudita. Tra i firmatari della dichiarazione ci sono organizzazioni per i diritti umani della diaspora saudita, gruppi di lavoratori migranti da Nepal e Kenya, sindacati internazionali, rappresentanti dei tifosi e organizzazioni globali per i diritti umani. Steve Cockburn, responsabile Diritti del lavoro e sport di Amnesty International, ha dichiarato: “In ogni fase del processo di candidatura, l’impegno della Fifa nei confronti del rispetto dei diritti umani si è rivelato una farsa. Allo stesso tempo, il continuo rifiuto di risarcire i lavoratori migranti sfruttati in Qatar non lascia alcuna fiducia che siano stati appresi insegnamenti dal passato”.