“Oggi le persone detenute positive sono 882 e sono distribuite in 86 Istituti. Un numero alto, ma di queste soltanto 65 presentano sintomi, di cui 27 trattate in ospedale”. Lo ha scritto in una nota Daniela de Robert, Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale, secondo la quale la situazione non è per ora allarmante dal punto di vista medico, ma pone problemi sotto il profilo vista del sovraffollamento e del numero degli operatori. Una fragilità del sistema già ampiamente denunciata prima della pandemia.
Sono raddoppiate le proposte “irrituali” a ristoranti, bar e negozi. Ci sono imprenditori che hanno ricevuto offerte di aiuto economico, oppure di acquisto della loro azienda a valore inferiore a quello di mercato, o di cessione delle quote. La denuncia arriva da Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza, che sta monitorando con sondaggi periodici il rischio di infiltrazioni della criminalità organizzata.
Si conclude oggi a Roma la prima edizione della rassegna che vuole coniugare la mobilità sostenibile con le arti performative, il lavoro agricolo con la fatica dello sport, il gesto danzato con la vita di tutti i giorni, e raccontare i luoghi e la città, sintetizzando con arti visive e scrittura il quotidiano. Il progetto prevede reportage fotografici e radiofonici, esplorazioni a piedi e a pedali e tanto altro. Tutti gli incontri e i materiali consultabili sul sito associazioneticonzero.it e Facebook sui profili “Alla fine della città” e “Biblioteca della bicicletta Lucos Cozza”.
Una rassegna del contemporaneo tra metropoli e campagna, letteratura e follia, narrazioni e mappe interattive. Una rassegna che prevede reportage fotografici e radiofonici, laboratori digitali, proposte digitali per esplorazioni/itinerari a piedi e a pedali, podcast di letture ad alta voce, dirette radiofoniche tra musica e approfondimenti, consulte cittadine e incontri online. Il progetto triennale si svolge nel XIV Municipio, porta nord ovest di accesso alla città, lungo la traiettoria che va da Valle Aurelia al borgo di Santa Maria Galeria.
In particolare, come la punta di un compasso, pone il fulcro stanziale nell’area di Casal del Marmo, tra agricoltura biologica, carcere minorile, scuola di base ed ex manicomio, e traccia le tappe itineranti nelle aree verdi: Parchi dell’Insugherata, del Pineto e di Villa Mazzanti, Monumento naturale di Galeria Antica, ciclabile Monte Mario. Tutti gli incontri e i materiali visibili sul sito associazioneticonzero.it e FB alla fine della città e FB biblioteca della bicicletta Lucos Cozza
Nel Paese del Dragone si riapre il dibattito sul riconoscimento dei diritti dei gay. Il servizio di Fabio Piccolino.
In Cina si discute dei diritti delle coppie omosessuali: l’occasione è quella del censimento nazionale della popolazione che si tiene con cadenza decennale e che si sta svolgendo in questi giorni. La comunità LGBTQ+ sta promuovendo una campagna per il riconoscimento delle relazioni tra persone dello stesso sesso, invitando le coppie gay a dichiarare apertamente il proprio status durante la rilevazione, per sensibilizzare la politica e l’opinione pubblica sul tema dei diritti civili.
In Cina infatti le relazioni omosessuali non hanno ancora un riconoscimento in termini di unioni civili e i riferimenti alle persone gay sono stati esclusi dalla televisione e dalle piattaforme video online. Gli attivisti sperano che da questa azione possa nascere un dibattito pubblico che porti ad una maggiore attenzione sul tema.
Si chiama così il film di Nathan Grossman sull’attivista bambina che ha fatto dello sviluppo sostenibile e la lotta per il clima la sua missione. Molto si sa di lei, ma il film mostra anche le sue fragilità e non solo per il riferimento alla sindrome da Asperger.
A piedi da Marsiglia a Parigi, raccogliendo mascherine e altri rifiuti gettati lungo la strada: è l’impresa di due attivisti transalpini, Edmund Platt e Frédéric Munsch, con l’obiettivo di creare una “barriera umana tra spazzatura e natura”. L’arrivo nella capitale francese è previsto per domani, dopo un tragitto lungo quasi 900 chilometri.
In una lettera aperta il commento dell’Uisp sulla riforma dello sport. Il servizio di Elena Fiorani
La lettera, firmata dal presidente nazionale Uisp Vincenzo Manco, arriva dopo l’approvazione da parte del Consiglio dei ministri di cinque decreti legislativi in attuazione della legge delega sulla riforma dell’ordinamento sportivo.
“Oggi è un giorno buono per lo sport – scrive Manco – se pensiamo agli effetti che dispiegano i cinque decreti approvati, in particolare sulle questioni del lavoro sportivo, sul professionismo femminile, sulla parità e il contrasto alla violenza di genere. Invece è tutt’altro che un buon giorno per la mancata approvazione del decreto sulla governance dello sport”.
Per il presidente dell’Uisp questa è una grande occasione mancata per ammodernare un sistema che mostra forti limiti allo sviluppo della pratica e della cultura dello sport e del movimento nel nostro Paese, a causa di un sistema sportivo chiuso che non permette lo sviluppo di tutte le energie vitali a disposizione che la cultura motoria e sportiva meriterebbe.
“Chi meglio di una persona con disabilità, che vive le difficoltà quotidiane, può offrire supporto a chi ha contratto specifiche patologie?”. Parte da questo assunto l’idea di “Workability”, progetto che punta a migliorare il customer care di B. Braun, multinazionale leader nella fornitura di prodotti e servizi per la salute, grazie alla collaborazione con la Società cooperativa centro spazio vita Niguarda di Milano.
Sono 3,3 milioni i lavoratori migranti attivi, comunitari e non, rilevati dall’Inps. Oltre 250 mila i pensionati e i percettori di prestazioni a sostegno del reddito. Sono i numeri contenuti nel nuovo Osservatorio sugli stranieri. Analizzando la serie storica 2010-2019, si scopre un andamento altalenante con variazioni negative in particolare negli anni 2013 (-3,9%) e 2014 (-1,7%).
Impresa sociale, entrate in calo, ma il sistema tiene e adatta i servizi. Secondo l’Osservatorio Isnet, nel 2020 i posti di lavoro crescono dello 0,3%: premiato chi si occupa di persone e sanità.
Ascoltiamo Paolo Venturi, saggista e direttore dell’Associazione italiana per la promozione della cultura, della cooperazione e del non profit, Aiccon.
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