Notizie

Dagli scaffali a Youtube

di Redazione GRS


Per i bambini che amano le letture animate e per quelli che già frequentavano le biblioteche in cui si svolge questo tipo di attività, il Csv Brindisi-Lecce segnala le “Storie piccine” dell’associazione Amici della biblioteca di Tuglie, nel Salento, che ha deciso di pubblicare sul proprio canale delle videoletture.

I veri campioni

di Redazione GRS


“Be Champion against Covid 19” è il nome dell’iniziativa benefica nata dalla chat whatsapp dei campioni del mondo 2006, che tornano in campo per una raccolta fondi da destinare alla Croce Rossa italiana e dare un aiuto al nostro Paese in emergenza coronavirus.
L’obiettivo è assicurare i trasporti straordinari e permettere l’acquisto di mascherine, tute e il kit che occorre a medici e infermieri.

Alex Del Piero ha spiegato l’iniziativa in diretta su Sky Sport 24: “Tutto è nato nella chat whatsapp dei Campioni del Mondo 2006, per dare un supporto alla Croce Rossa italiana, focalizzato esclusivamente sull’emergenza coronavirus. Il fine di questa raccolta fondi è quello di provvedere e assicurare i trasporti straordinari che avvengono e permettere l’acquisto di mascherine, tute e il kit che occorre per ovviare a questa emergenza. Cannavaro dalla Cina, io a Los Angeles, ognuno di noi si è già attivato: facciamo tutti parte di una grande squadra e vogliamo far partecipare tutto il mondo. L’Italia è tra i Paesi più colpiti, noi siamo in Italia e vogliamo dare questo segnale”.

In Calabria stop alla riforma del welfare: l’ultimo episodio di una serie lunga vent’anni

di Redazione GRS


Ci risiamo. La Regione Calabria blocca, ancora una volta, la riforma del welfare nel proprio territorio. Neanche il tempo di insediarsi che il nuovo Consiglio regionale, riunito per la prima volta dopo le elezioni del 26 gennaio, ha deciso la retromarcia sulla attuazione della Legge nazionale di riforma del settore Politiche Sociali risalente all’anno 2000. La denuncia arriva  direttamente dalla Conferenza Permanente incaricata in materia con una nota firmata da Gianni Pensabene, presidente Consulta del Terzo settore e da Franco Mundo, Presidente Consulta Autonomie Locali. “Con incredulità e preoccupazione – si legge nel comunicato – apprendiamo che nella prima seduta del Consiglio regionale della Calabria, dedicata secondo prassi consolidata allo svolgimento di aspetti formali e importanti, sia stato inserito e approvato un ordine del giorno che invita la Giunta regionale a predisporre apposito provvedimento di modifica o di revoca della delibera di Giunta regionale n.503 del 2019 con la conseguente sospensione della esecutività del regolamento regionale n.22/2019”.

Il percorso normativo per la riforma del welfare calabrese sembrava giunto a compimento nel novembre dello scorso anno, quando in extremis la Giunta, presieduta da Mario Oliviero, aveva deliberato positivamente prima della sua scandenza. Già allora, il provvedimento era maturato a seguito di un tortuoso iter legislativo. Del resto, la Calabria rimane ancora l’unica Regione italiana a non aver attuato la Legge nazionale di riferimento, la legge quadro n.328 del 2000, che riforma il sistema del welfare nazionale. E dopo vent’anni il nodo resta ingarbugliato. “Peraltro – proseguono Pensabene e Mundo – l’ordine del giorno non ha tenuto in alcuna considerazione il lungo lavoro svolto dalla Conferenza Permanente regionale sulle politiche sociali (Organismo rappresentativo delle Autonomie Locali e dei soggetti del Terzo Settore), istituita ai sensi della L.R. 23 del 2003, che nel 2019 ha approvato all’unanimità il Regolamento Attuativo che l’ordine del giorno indica di sospendere o revocare”.

Si tratta dunque di un vero e proprio cambio di direzione, già manifestato in precedenti occasioni. Un avviso in questo senso era già arrivato ad inizio mese quando la sezione calabrese dell’Anci, Associazione Nazionale Comuni italiani, per mano del suo vicepresidente vicario Francesco Candia aveva fatto pervenire una nota alla neo governatrice Jole Santelli chiedendo l’immediata sospensione della riforma sulle politiche sociali. In quel caso lo stesso Pensabene, portavoce del Forum Terzo settore Calabria, aveva replicato avvertendo che sarebbe stata una catastrofe visto che diverse realtà del terzo settore calabrese si erano adeguate alle nuove disposizioni effettuando investimenti rilevanti. Anche per questo nuovo tentativo di stop all’iter legislativo Pensabene, insieme a Mundo, torna sull’argomento: “Siamo preoccupati per la possibilità che una decisione con carattere di retroattività possa dare origine a contenziosi tra la Regione e le realtà del Terzo Settore, che avevano già adeguato le proprie strutture e assunto nuove unità lavorative per come previsto dal Regolamento attuativo del D.G.R. sopra richiamato. È per tale motivo – proseguono – che chiediamo con forza alla Presidente della Giunta Regionale e all’Assessore al ramo, di avviare, anche con l’ausilio delle nuove tecnologie, una immediata interlocuzione con la Conferenza Permanente sulle Politiche Sociali, che secondo obbligo di legge è costituita dalla Consulta delle Autonomie Locali composta dai Sindaci dei comuni capofila di Ambito e dalla Consulta del Terzo Settore della Calabria”.

Peraltro questo nuovo episodio di un caso tutto calabrese, l’ultimo di una serie lunga vent’anni, si colloca in uno scenario di piena emergenza per l’intero Paese. Il Coronavirus sta lentamente annientando le difese del territorio nazionale e anche la Calabria potrebbe presto ritrovarsi in balia della crisi sanitaria. In un quadro del genere un sistema di welfare moderno e funzionale sarebbe un’arma potentissima, soprattutto a vantaggio della parte di popolazione calabrese meno abbiente e più a rischio. Lo ricordano anche Gianni Pensabene e Franco Mundo a margine della loro nota: “ci saremmo francamente aspettati che nel momento in cui il Paese è investito da una tragedia epocale nella quale soccombono le fasce più vulnerabili e fragili della popolazione, si fosse data precedenza assoluta a provvedimenti di salvaguardia di migliaia di anziani, disabili e altri utenti, ospitati anche nelle 404 realtà che fanno parte del Terzo Settore calabrese”.

di Pierluigi Lantieri

Aiuti indispensabili

di Redazione GRS


In questa emergenza, il Terzo settore è rimasto e rimarrà al fianco dei cittadini e delle istituzioni svolgendo la sua opera preziosissima nella sanità, raccolta del sangue, trasporto dei malati, ma anche aiuti ad anziani, disabili e alle persone più fragili, accoglienza per i senza dimora,  minori e stranieri. Tutto questo non può più essere dato per scontato. Servono provvedimenti mirati. È l’appello del Forum del Terzo Settore.

Avanti Sud

di Redazione GRS


Fondi senza vincoli al Terzo settore del Mezzogiorno in questa emergenza Covid-19. È la proposta di Carlo Borgomeo, presidente della Fondazione Con il Sud, che spiega ai nostri microfoni le ragioni della richiesta al ministro Provenzano. (sonoro)

Brutte previsioni

di Redazione GRS


Sono circa 2300 fino a ora i contagi di coronavirus riconosciuti in Africa, principalmente in Sudafrica, Egitto, Algeria, Marocco, Burkina Faso, Senegal. Dati probabilmente sottostimati che potrebbero rivelare una situazione molto più critica, in un continente privo di strutture sanitarie adeguate e con pochi posti in terapia intensiva. Secondo Amref, che sta lavorando sulla prevenzione, “occorre prepararsi al peggio”.

Fotografi sulla soglia

di Redazione GRS


L’associazione Ambiente Basso Molise, segnalata dal Csv regionale, ha indetto il concorso fotografico “Il mondo dalla finestra” aperto a tutti, amatori e professionisti. Lo scatto può essere realizzato direttamente da casa, “basta avere uno sguardo diverso e capire che i soggetti più belli spesso sono sotto i nostri occhi”. Il regolamento si può richiedere ad ambientebm@gmail.com.

Restiamo in movimento

di Redazione GRS


In questi giorni in cui siamo tutti a casa per tutelare la nostra salute, abbiamo bisogno di praticare attività motoria per mantenere il benessere fisico e mentale. In particolare le persone anziane. Il servizio di Elena Fiorani.

(sonoro) Ecco un esempio delle lezioni tipo raccolte all’interno della campagna lanciata dall’Uisp e intitolata “La palestra è la nostra casa”. Siamo davanti a giornate lunghe che vanno riempite con occupazioni piacevoli, rilassanti e salutari. A questo scopo ogni giorno l’Unione italiana sport per tutti propone video tutorial per svolgere attività motoria in casa, in sicurezza e divertendosi, con un focus particolare sulle attività più idonee e utili per le persone anziane che, più di altre fasce di età, hanno necessità di restare in casa ma, allo stesso tempo, di mantenere un buon livello di mobilità, curando il proprio benessere fisico e mentale.

Possiamo uscirne più forti

di Redazione GRS


“Abbiamo superato ogni ostacolo rappresentato dalle difficoltà personali – scrivono da Special Olympics Italia, il movimento dello sport praticato da persone con disabilità intellettiva e/o relazionale – ma anche dalle difficoltà di una società dura a comprendere che il valore di ognuno va oltre l’apparenza”. Nella campagna pubblicata sul proprio sito web: “Lo abbiamo fatto stando insieme, lottando, e anche ora che siamo lontani continueremo a lottare nell’unico modo che conosciamo, insieme, mantenendo alta l’attenzione sulle tematiche legate all’inclusione sociale, per ripartire, quanto prima, con nuove forze e nuove consapevolezze”.

Reddito per tutti

di Redazione GRS


Sarà necessario che il Reddito di Cittadinanza sia rafforzato per raggiungere tutte le persone in condizioni di povertà con interventi mirati. È quanto chiede l’Alleanza contro la povertà che prevede un aumento drammatico delle sofferenze economiche al termine dell’emergenza sanitaria.