Notizie

Solo al comando

di Redazione GRS


Amnesty International denuncia la più ampia ondata di arresti di massa in Egitto dall’arrivo al potere del presidente al-Sisi. Il servizio di Fabio Piccolino. (sonoro)

Amnesty International l’ha definita “la più grande ondata repressiva dall’arrivo al potere di Al-Sisi”: è quella messa in atto dalle autorità egiziane a partire dallo scorso 20 settembre e che ha portato finora all’arresto di oltre 2300 persone, tra cui più di cento minorenni. Avvocati per i diritti umani, giornalisti, attivisti, esponenti politici, ma anche soltanto manifestanti pacifici: una stretta che, se arriverà a giudizio, darà luogo al più grande procedimento penale della storia egiziana per fatti relativi a manifestazioni di piazza. Secondo Amnesty “Il governo ha orchestrato questa campagna repressiva per abbattere il minimo segnale di dissenso: chiunque sia considerato una minaccia sarà colpito”.

Pagine d’evasione

di Redazione GRS


Romanzi, penne, quaderni in regalo per far sentire meno soli, e dare strumenti utili per il futuro a chi si trova in carcere. A Bologna torna la Colletta del libro e della cartoleria. Fino al 31 dicembre sarà possibile comprare materiali che verranno poi donati agli studenti della scuola della Casa circondariale Dozza.

Casa Simoncelli

di Redazione GRS


Sei stanze, grandi spazi comuni e poi una palestra, una piscina e un parco giochi. A quasi otto anni dalla morte del campione dalla moto GP, a Coriano, nel Reatino, apre il centro socio-assistenziale per persone con disabilità gestito dalla Comunità di Montetauro. La struttura potrà ospitare fino a dieci persone.

Ad ottobre apre i battenti Casa Simoncelli, il centro socio-assistenziale per disabili gestito dalla Comunità di Montetauro, già inaugurato lo scorso 20 gennaio in occasione dell’anniversario del compleanno del Sic, il pilota scomparso il 23 ottobre 2011 nel Gran Premio della Malesia. Una struttura di 1.700 metri quadrati, che si estende su un’area di oltre 10 mila, situata a Coriano (RI), su una bassa collina che guarda il mare.
“In questi giorni stiamo portando gli ultimi mobili nella struttura: entro fine ottobre inizieremo a lavorare – spiega Don Lanfranco Bellavista della comunità di Montetauro –. Lo spazio funzionerà come centro residenziale per disabili medio-gravi e anche come centro diurno. Organizzeremo attività ludiche e riabilitative, con la possibilità sfruttare gli spazi della palestra, la piscina e il parco giochi. E nelle sale polifuzionali organizzeremo incontri, convegni, feste, spettacoli o concerti, in collaborazione con altre associazioni e cooperative”.
La struttura è stata finanziata dalla Fondazione Simoncelli, fondata dal papà di Marco, Paolo Simoncelli, insieme alla moglie Rossella e a Kate Fretti, l’allora fidanzata del Sic. Il costo complessivo è stato di 2,2 milioni di euro, messi insieme grazie alle tante donazioni e al ricavato di iniziative in ricordo di Simoncelli, come Buon Compleanno, Spurtlèda58 e Motoraduni. Il centro potrà ospitare dai 6 ai 10 ospiti: si manterrà così una dimensione familiare molto cara alla Comunità di Montetauro, cooperativa sociale che da anni lavora sul territorio nel campo della disabilità e a cui Marco Simoncelli era particolarmente legato. “La prima volta che è venuto a trovarci, per lui è stato uno shock – racconta Don Lanfranco Bellavista –. Dopo poco, però, Marco ha imparato a relazionarsi con i nostri ospiti: era il loro idolo, sia come campione di moto, sia perché era molto simpatico e dolce. Tra lui e i ragazzi si era creato un feeling particolare”.

Bene comune

di Redazione GRS


Si celebra oggi la quinta edizione del #DonoDay2019, dedicato a chi fa del dono una pratica quotidiana. Il servizio di Anna Monterubbianesi. (sonoro)

Alla vigilia del 4 ottobre, Giorno del Dono, l’Istituto Italiano della Donazione ha presentato il suo rapporto “Noi doniamo – edizione 2019”. Un’analisi sullo stato di salute della generosità degli italiani. Dopo anni di difficoltà e di segnali negativi, i gesti di solidarietà hanno ripreso a crescere: nel 2018 è tornata a salire la percentuale di chi dona per una buona causa. Secondo dati Istat nello stesso anno sono stati 7,65 milioni gli italiani ad aver effettuato almeno una donazione in denaro negli ultimi dodici mesi, 108.000 in più rispetto al 2017. In leggero aumento il numero dei volontari così come il mondo delle donazioni biologiche, dal sangue agli organi. D’altra parte però è calata la fiducia degli italiani nei confronti delle organizzazioni di terzo settore.

Fame e cambiamento

di Redazione GRS


Sono queste le due parole chiave della nuova campagna di Cesvi che mira ad accendere i riflettori sul tema della produzione e dell’accesso al cibo, in termini quantitativi e qualitativi, e sul nesso con l’emergenza climatica.

Co-housing per persone fragili

di Redazione GRS


A Firenze sono 7 mila gli alloggi vuoti. Nasce da questo dato la proposta di Abitare Solidale ai proprietari: “Non lasciamo svalutare questi immobili, aiutiamo chi vive una situazione di difficoltà. Servono almeno dieci abitazioni entro gennaio”.

Mi piace

di Redazione GRS


Qualunque Paese può ordinare a Facebook di eliminare post, fotografie e video e limitarvi l’accesso a livello mondiale: è quanto stabilito oggi dalla Corte di Giustizia europea. La sentenza implica che i Paesi possano espandere i divieti su certi contenuti ritenuti illegali oltre i propri confini. Non solo, la piattaforma è chiamata a togliere sua sponte anche commenti “equivalenti” a quelli denunciati.

Matti per il calcio

di Redazione GRS


In corso a Montecatini Terme la 13esima edizione della rassegna nazionale dedicata agli utenti dei Centri di salute mentale di tutta Italia, organizzata dall’Uisp. In campo dodici squadre e tanto entusiasmo. Sentiamo il commento del presidente nazionale, Vincenzo Manco. (sonoro)

Zero

di Redazione GRS


In arrivo la prima serie tv con un cast di ragazzi neri italiani. Uscirà a fine 2020 su Netflix, a scriverla è Antonio Dikele Distefano, 27enne nato a Busto Arsizio da genitori angolani e autore di quattro romanzi per Mondadori. L’obiettivo? Lanciare un segnale per cambiare l’immaginario di questo Paese.

Lampedusa siamo noi

di Redazione GRS


Con la presenza dei superstiti del naufragio del 2013, in cui morirono 368 persone, si concludono oggi le iniziative della giornata della memoria e dell’accoglienza. Tanti i giovani arrivati sull’isola da tutta Europa. Ai nostri microfoni Tareke Brhane, presidente del Comitato 3 ottobre. (sonoro)