Sulle liste d’attesa, l’analisi di Cittadinanzattiva non lascia scampo. Il servizio di Katia Caravello.

Sulle liste d’attesa, l’analisi di Cittadinanzattiva non lascia scampo. Il servizio di Katia Caravello.
Nasce la rete degli assessori alla gentilezza. Sono 43 per ora, da Nord a Sud dello Stivale e appartengono a schieramenti politici diversi. L’obiettivo h rafforzare il senso di comunità dei cittadini. Tra le iniziative concrete, il quaderno o i farmaci sospesi o l’angolo in cui lasciare indumenti per chi ne ha bisogno.
Stupri, violenze, discriminazioni: in Cile sono le donne a pagare il prezzo più alto delle mobilitazioni che da settimane infiammano il Paese sudamericano. Ai nostri microfoni Patricia Mayorga, giornalista e scrittrice cilena.
E’ il titolo del seminario per giornalisti in programma domani nell’aula magna del dipartimento di comunicazione e ricerca sociale della Sapienza Università di Roma. A parlare di buona informazione sul tema tra gli altri Antonio Giuseppe Malafarina giornalista e curatore del blog Invisibili del Corriere della sera
Da oggi a giovedì a Padova la seconda edizione della kermesse. L’iniziativa, promossa dal comitato italiano paralimpico, ha l’obiettivo di promuovere lo sport per il superamento di ogni forma di barriera, fisica e culturale.
L’Italia chiede una commissione congiunta sulle modifiche al Memorandum con la Libia. Un’intesa che continua a non piacere ad associazioni e ong perché, dicono, limiterà non solo le partenze di migranti e profughi verso le coste del nostro Paese, ma lascerà migliaia di persone in balìa dei loro aguzzini, rinchiuse nei lager di Tripoli.
Una migrante, in fuga dal Rwanda, fonda a Latina una cooperativa, Karibu, che da aiuto a migliaia di rifugiati e lavoro per assistenti sociali e mediatori italiani. Ai nostri microfoni Marie Therese Mukamitsindo, vincitrice del Moneygram Award 2018, il premio come imprenditore dell’anno di origini straniere. (sonoro)
Lettera aperta della Fish al governo. La Federazione italiana per il superamento dell’handicap chiede al premier Conte che sia “garantita la logica del mainstreaming”, con un costante coinvolgimento delle associazioni nelle scelte che riguardano le persone con disabilità. E sollecita un rafforzamento dell’Osservatorio e del Programma d’azione.
Al mondo sempre più giornalisti vengono uccisi. Il servizio di Fabio Piccolino. (sonoro)
I giornalisti uccisi nel mondo sono aumentati del 18% negli ultimi cinque anni e oltre la metà degli omicidi sono avvenuti in Paesi di pace. Sono i dati diffusi dall’Unesco in occasione della Giornata mondiale per mettere fine all’impunità per i crimini contro i cronisti. Dall’indagine si evidenzia come in nove casi su dieci i reati restino impuniti e che ad essere maggiormente a rischio siano i professionisti che si occupano di politica, criminalità e corruzione. Tra le nazioni più colpite spiccano i Paesi Arabi, seguiti da America Latina, Caraibi e Asia. “Quando i giornalisti sono presi di mira, è la società nel suo complesso a pagarne il prezzo”, ha dichiarato il Segretario Generale Onu, Antonio Guterres. Secondo la direttrice generale Unesco Audrey Azoulay, “La fine della vita di un giornalista non dovrebbe mai essere la fine della ricerca della verità”.
A Modena l’emporio solidale Portobello diventa libreria. Non solo beni di prima necessità per le famiglie in difficoltà, ma anche volumi per crescere e acculturarsi. Tutto rigorosamente gratuito.