Aumenta in Italia la percezione dello spreco alimentare che si conferma essere per lo più domestico. A confermarlo sono gli ultimi dati dell’Osservatorio Waste Watcher di Last Minute Market/Swg, secondo cui 7 connazionali su 10 dichiarano di sprecare soprattutto cibo.
Notizie
Lombardia non profit
4 Settembre 2019Depositata una proposta di legge regionale sull’economia sociale. Il servizio è di Giuseppe Manzo. (sonoro)
Sono oltre 9mila le firme raccolte dai promotori – Bio-Distretto dell’Agricoltura Sociale di Bergamo, Cittadinanza Sostenibile, Forum del Terzo settore e Rete di economia sociale – della proposta di legge regionale di iniziativa popolare per il sostegno all’economia sociale e solidale in Lombardia. Le firme, quasi il doppio di quelle richieste per poter presentare un progetto di legge (5mila), sono state depositate questa mattina a Palazzo Pirelli, sede del Consiglio regionale lombardo. Tra gli obiettivi della proposta c’è il riconoscimento da parte della Regione dei soggetti operanti nell’economia solidale e sociale, come i gruppi di acquisto solidale, le banche del tempo, le organizzazioni operanti nel campo della finanza etica, le comunità di supporto all’agricoltura che hanno un valore sia sociale che economico.
Siamo alle solite
4 Settembre 2019Tra i 26 punti della bozza di programma M5s-Pd non compare nemmeno una parola sulla necessità di ridurre le spese militari, o gli F35, o l’impegno a ratificare il Trattato per la messa al bando delle armi nucleari. Deluse le associazioni pacifiste e non violente: restano temi tabù nel nostro Paese.
All colours are beautiful
3 Settembre 2019L’Ufficio per lo sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha finanziato il progetto che promuove l’inclusione sociale di richiedenti asilo e rifugiati in provincia di Reggio Calabria attraverso l’attività fisica, in particolare il tennis. È stato avviato un corso che coinvolge circa 36 iscritti e durerà due mesi per acquisire conoscenze di base e aprirsi alla conoscenza dell’altro.
Il progetto punta a promuovere l’inclusione sociale dei richiedenti asilo e dei rifugiati in provincia di Reggio Calabria, mirando a elaborare un modello pratico di inclusione sociale, definire le linee guida per le associazioni sportive e le autorità locali, promuovere lo sport come strumento di inclusione sociale tra i rifugiati e la popolazione locale. Il progetto è entrato nel vivo delle attività sportive con l’avvio del primo corso gratuito di tennis, tenuto dal maestro Michele Tripodi, che al momento coinvolge circa 36 iscritti, suddivisi in tre diversi gruppi composti da rifugiati e richiedenti asilo e calabresi. Lo sport come strumento di confronto e inclusione rappresenta un veicolo importante per la costruzione di un mondo migliore e il progetto “all colours are beautiful” potrà dimostrare, attraverso i corsi che realizzerà, che partendo dal basso è possibile costruire prassi virtuose e comunità multietniche
Raccontare se stessi, raccontare gli altri
3 Settembre 2019In libreria “10 cose che ogni persona con sindrome di down vorrebbe che tu sapessi”, di Anna Contardi. pubblicato da edizioni Erickson, per spazzare via i luoghi comuni. E, sempre sul tema, appuntamento alla mostra di Venezia (e dal 5 settembre al cinema) il film “Mio fratello rincorre i dinosauri” di Stefano Cipani, tratto dal libro di Giacomo Mazzariol.
Allarme ebola
3 Settembre 2019Oltre duemila morti e tremila contagi: è il bilancio dell’epidemia nella Repubblica Democratica del Congo dopo un anno dall’inizio dell’emergenza. Secondo Medici Senza Frontiere si tratta di un triste monito del fallimento della risposta internazionale che non è ancora riuscita a contenere il diffondersi della malattia.
Campanella stonata
3 Settembre 2019A meno di una settimana dal rientro sui banchi, la scuola deve affrontare i problemi di sempre. Il servizio di Katia Caravello. Il prossimo 9 settembre gli studenti del Piemonte saranno i primi a rientrare in classe. Si apre un nuovo anno scolastico, ma i problemi sono vecchi! All’appello mancheranno migliaia di docenti: non si trovano professori da assumere in ruolo e così, ancora una volta, si farà ricorso ai supplenti – si stima 25.000 in più – con buona pace della continuità didattica. Con la crisi di Governo di metà agosto è andata in fumo la possibilità di stabilizzare 55.000 precari. La situazione per gli alunni con disabilità è ancora più drammatica: quasi 1 su 2 non avrà un docente di ruolo e specializzato sul sostegno. Ma i problemi della scuola non finiscono qui: mancano i direttori delle segreterie in 1 istituto su 3. Insomma, la fotografia del primo giorno è quella di una scuola sempre più precaria… e a farne le spese saranno studenti e insegnanti!
Rigeneriamo comunità
3 Settembre 2019144 gruppi tra gruppi informali e cooperative. Tante sono le realtà pronte a partire dal nord al sud del Paese e che hanno partecipato al bando lanciato all’inizio dell’estate da Legacoop e dal suo fondo mutualistico, Coopfond, con la collaborazione di Banca Etica, la fondazione Finanza Etica e con il supporto di Fon.coop.
Un governo senza barriere
3 Settembre 2019Diritto allo studio, lavoro, autonomia e mobilità, Dopo di Noi: le associazioni delle persone con disabilità hanno incontrato il premier incaricato Conte chiedendo provvedimenti non più rimandabili. Ascoltiamo Vincenzo Falabella, presidente della Fish
Tutti in sella
2 Settembre 2019Nei maneggi lombardi un progetto innovativo rivolto a bambini e ragazzi sordi che vogliono praticare l’equitazione. Ispiratrice dell’impresa, Denise, 23 anni, che si è innamorata dei cavalli a 11 ed ha collaborato alla messa a punto di un metodo inclusivo per l’accesso alla pratica anche delle persone non udenti che prevede anche la formazione degli istruttori.
“Ci siamo incontrati e scontrati con la disabilità uditiva più volte, e ci siamo scoperti impreparati ad accoglierla”, racconta Michela Locatelli, coordinatrice del progetto “InSegniaCavallo”, promosso dall’Acsi Lombardia (Associazione di cultura, sport e tempo libero). “Avevamo di fronte a noi bambini e ragazzi fortemente motivati e attratti dal mondo dell’equitazione, ma i tentativi di iniziarli a questo sport fallivano tutti. Per l’oggettivo rischio insito in questa disciplina e per l’impossibilità di comunicare efficacemente in situazioni critiche, come la preparazione e l’impostazione nelle fasi di avvicinamento all’ostacolo”. Denise Cavallini, 23 anni, è sorda dalla nascita. Ne aveva undici quando, in un centro estivo, ha avuto l’occasione di montare a cavallo. “Insieme a lei abbiamo messo a punto un metodo che favorisce l’accesso all’equitazione delle persone sorde e l’acquisizione di nuove competenze da parte degli istruttori dell’Acsi”. E così, grazie a un provvidenziale finanziamento della Fondazione Vodafone, nel marzo dello scorso anno, l’associazione ha potuto avviare un progetto in tre fasi, che ha coinvolto docenti non udenti, istruttori di equitazione, interpreti Lis (Lingua dei segni), medici e psicologi.
Le due fasi iniziali riguardano la specializzazione sull’approccio alla disabilità uditiva, rivolta a istruttori equestri, la seconda, invece, la formazione per assistenti a terra dell’istruttore, rivolta ad allievi sordi, che ha coinvolto cinque giovani, dai 18 ai 36 anni. La terza fase, infine, riguarda l’accoglienza di 60 bambini e ragazzi sordi, dai 6 ai 17 anni, che frequentano gratuitamente, le 20 lezioni a cavallo previste. I maneggi coinvolti, per ora, sono sette, tutti in Lombardia. L’obiettivo è quello di diffondere a livello nazionale le competenze acquisite grazie a questo progetto. Per Denise, che ha partecipato a tutte le fasi del progetto, prima come docente Lis, poi come allieva e ora come assistente dell’istruttore equestre, è stata l’opportunità di riavvicinarsi in maniera più assidua all’equitazione. “Mi riempie di felicità dare ad altri la possibilità di realizzare quello che è sempre stato il mio sogno. Quando cavalco provo una sensazione inebriante. Mi sento forte, potente, la mente si svuota e il corpo diventa più leggero. Con il cavallo riesco a comunicare in maniera profonda, con le carezze e il contatto fisico. Una comunicazione dove non c’è bisogno di parole”.