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Memoria viva

di Redazione GRS


Tante associazioni oggi a Palermo e Capaci in occasione del 27esimo anniversario della strage di mafia che uccise il magistrato Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. Durante la giornata saranno organizzate iniziative per omaggiare chi dedica la propria vita alla lotta per la legalità.

Le nostre priorità

di Redazione GRS


Sul servizio civile universale la Cnesc ha le idee chiare. Le proposte nel servizio di Anna Monterubbianesi. (sonoro)

Accreditamento all’Albo unico, una programmazione triennale, un Dipartimento politiche giovanili in grado di sostenere i nuovi compiti e 100 milioni in più per il bando 2019: queste le priorità emerse dall’Assemblea della Conferenza nazionale enti per il Servizio civile. Non manca, tra le priorità, il riordino normativo: tre gli obiettivi individuati dalla Cnesc: “consolidare l’impianto della riforma senza modifiche rilevanti, accesso volontario di tutti i giovani residenti regolarmente o cittadini di un Paese Ue; semplificazione di alcuni obiettivi, fra i quali la verifica dei requisiti richiesti dalla normativa antimafia; coinvolgimento del terzo settore
nella definizione del Piano Triennale e Annuale. Infine sulle misure innovative (tre mesi in Paese UE, tutoraggio, giovani con minori opportunità), la Cnesc si dice “disponibile a fare un monitoraggio della loro prima applicazione in corso per accelerare i tempi della sperimentazione – spiega la nota – che nel 2020 riguarderà un numero più grande di progetti e di posti”.

Senza casa e senza dignità

di Redazione GRS


Bocciato l’emendamento che chiedeva di estendere il reddito di cittadinanza anche a chi è costretto a vivere in strada. “Non sono un tema da campagna elettorale e neanche nel pensiero della nostra classe politica”, è l’amara constatazione della Federazione italiana degli organismi per le persone Senza dimora.

Albergabici

di Redazione GRS


È la rete che riunisce tutte le strutture che sono già, o desiderano diventare, bike friendly. La Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta ha coinvolto finora 650 tra agriturismi, ostelli e alberghi dal Nord al Sud Italia. I requisiti minimi per entrare nel circuito rivolto al mercato cicloturistico sono stati studiati per andare incontro alle esigenze di chi fa vacanze su due ruote.

Gli Albergabici riconosciuti accettano pernottamenti di una sola note, offrono un parcheggio chiuso e sicuro per le biciclette dei clienti con angolo ciclofficina e garantiscono una colazione sostanziosa. Le strutture che entreranno nella rete compariranno sul sito di Albergabici fino al 31 ottobre 2020 con una pagina descrittiva arricchita da una gallery fotografica.
«Il cicloturismo è una realtà in costante crescita in tutta Europa – commenta Michele Mutterle, della segreteria nazionale di FIAB e responsabile di Albergabici – In Italia muove un indotto di 3,2 miliardi di euro e, in tutta Europa, di 44 miliardi, dato superiore a quello prodotto del settore delle crociere che si ferma a 39,4 miliardi. Da considerare, inoltre, la ricaduta sul territorio: il cicloturista spende il 40% in più della media dei turisti di massa».
FIAB ha inaugurato il progetto Albergabici nel 2003 perché strutture bike friendly e cicloturisti alla ricerca di un’accoglienza attenta e preparata potessero trovarsi e comunicare il più possibile. Il servizio offerto agli associati comprende anche la presenza sul portale Bicitalia e informa tutti i potenziali clienti sulle ciclabili presenti nelle vicinanze.

Rothko in Lampedusa

di Redazione GRS


Alla Biennale di Venezia, una mostra che racconta l’importanza dell’arte come strumento che permette ai rifugiati di esprimere il loro talento e di portare benefici alle comunità ospitanti. A promuoverla l’Unhcr. Ascoltiamo la portavoce Carlotta Sami. (sonoro)

Nessun bavaglio

di Redazione GRS


Tredici giornalisti del quotidiano russo Kommersant hanno rassegnato le dimissioni in segno di solidarietà verso due colleghi licenziati dopo aver scritto un articolo su un possibile rimpasto di governo. La vicenda, che coinvolge una delle redazioni più autorevoli del Paese, è un segnale preoccupante per la libertà di espressione.

Giustizia è fatta

di Redazione GRS


Il Tar della Calabria ha accolto il ricorso del Comune di Riace annullando il provvedimento del ministero dell’Interno che aveva escluso la città calabrese dallo Sprar, il Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati.

Fino in fondo

di Redazione GRS


L’Arma dei carabinieri e il ministero della Difesa hanno chiesto di costituirsi parte civile nel corso dell’udienza preliminare che vede coinvolti otto carabinieri, tra cui anche ufficiali, accusati di depistaggio sul caso della morte di Stefano Cucchi. A presentare istanza è stata anche la famiglia del ragazzo, l’appuntato Riccardo Casamassima, gli agenti di polizia penitenziaria, il Sindacato dei Militari e Cittadinanzattiva.

Disuguaglianza insostenibile

di Redazione GRS


Al festival dello sviluppo sostenibile i dati di Asvis sull’Europa. Il servizio è di Giuseppe Manzo. (sonoro)

L’Unione europea è l’area geopolitica con la migliore qualità della vita al mondo, ma molto resta da fare soprattutto in Italia per assicurare la sostenibilita’ economica, sociale e ambientale dello sviluppo, nonchè per ridurre le disuguaglianze tra i suoi territori. Questo è il quadro che emerge dagli indicatori compositi presentati ieri dall’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile in occasione dell’evento che inaugura il Festival dello sviluppo sostenibile promosso dall’ASviS. L’analisi realizzata, aggiornata al 2017, traccia l’evoluzione dell’Unione europea e dei suoi 28 Stati membri rispetto al raggiungimento dei 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals – SDGs nell’acronimo inglese) previsti dall’Agenda 2030, approvata il 25 settembre 2015 dai 193 Paesi membri delle Nazioni Unite, inclusa l’Italia. “Emergono luci e ombre, che dovrebbero far attentamente riflettere i leader europei”, commenta il Portavoce dell’ASviS, Enrico Giovannini. “Se tra il 2010 e il 2017 l’Unione ha visto miglioramenti in molti campi, temi quali la lotta alle disuguaglianze e al cambiamento climatico, l’innovazione e la buona occupazione richiedono azioni urgenti e piu’ incisive’.

Urban Sports Club

di Redazione GRS


L’app che permette di accedere con un unico abbonamento a diversi centri per il fitness. Arriva dalla Germania e aiuterà chi ha voglia di fare sport e condurre uno stile di vita più sano e attivo, permettendo l’accesso a un’ampia offerta di palestre in tutte le città, 5mila in Europa, pagando un prezzo fisso.

 

Non saranno più necessarie sottoscrizioni diverse per praticare più tipi di attività, perché è possibile accedere a un’offerta di corsi sportivi scegliendo sia il tipo di disciplina sia la palestra in cui allenarsi, tra le strutture che hanno aderito al network. Ogni abbonamento dà diritto all’utente di utilizzare il servizio in tutte le città in cui è attivo: più di 50 città tra Italia, Germania, Francia, Spagna e Portogallo per un totale di 5mila strutture sportive. L’app offre anche la possibilità di gestire gli obiettivi e creare un programma sportivo personalizzato. Entrare nel club è facile: sul sito Urban Sports Club scegli la città e quale dei quattro abbonamenti vorresti: Small, Medium, Large ed Exra Large. Urban Sports Club non si rivolge solo a singoli utenti, ma anche alle aziende, che possono offrire ai loro team la possibilità di sviluppare benessere fisico e spirito di gruppo.