Amnesty International lancia un appello contro l’invio di armi italiane all’Arabia Saudita nel conflitto in Yemen. Una situazione che dal 2015 sta sottoponendo uomini, donne e bambini a sistematiche violazioni dei diritti umani e a veri e propri crimini di guerra. Secondo l’organizzazione, alimentando questo orrore, il nostro Paese sta violando la legge internazionale.
Notizie
Buon appetito
18 Settembre 2018Cresce la raccolta del cibo in eccedenza a due anni dalla legge contro lo spreco alimentare. I dati del primo semestre di quest’anno nella grande distribuzione confermano l’aumento del 14%. In lieve flessione la raccolta dei farmaci.
Una pericolosa escalation
18 Settembre 2018Dopo gli ultimi fatti di cronaca ai danni di due operatori sociali di Nocera e Lanciano, chiesto l’intervento del ministro della giustizia Bonafede. Per il presidente del Consiglio nazionale “non bastano più solidarietà e vicinanza, servono impegni concreti per migliorare la sicurezza sul posto di lavoro”.
Cambia e vai
18 Settembre 2018È il titolo della 17a edizione della Settimana Europea della Mobilità, in programma fino al 22 settembre. Il servizio di Anna Monterubbianesi.
Un appuntamento fisso per chi vuole impegnarsi sulla strada della sostenibilità e del miglioramento della qualità della vita delle nostre città, singoli cittadini ma anche amministrazioni. Il tema di quest’anno è la multimodalità, con lo slogan “mix and move” (cambia e vai!), e l’obiettivo è quello di sottolineare quanto sia importante ripensare le proprie abitudini di mobilità, prediligendo l’utilizzo di più mezzi, meno inquinanti, in uso combinato tra di loro, che integrino o sostituiscano l’auto. Per i cittadini significa ripensare il modo in cui ci si muove nelle città e sperimentare nuove forme di mobilità, per le amministrazioni la volontà di supportare metodi di trasporto alternativi e l’occasione per attivarsi in un processo di miglioramento della mobilità urbana. L’obiettivo dell’edizione 2018 è quello di superare il record di 2.526 adesioni stabilito lo scorso anno.
Esempio da seguire
17 Settembre 2018Riqualificare le periferie attraverso il calcio e l’integrazione: fino a sabato 22 settembre a Siracusa l’esempio del St. Pauli, che milita in Bundesliga 2. La società fu la prima in Germania a bandire l’ingresso nel proprio stadio a tifosi violenti e politicizzati. La squadra sarà in città per fare amicizia con i ragazzi di periferia e i migranti che giocano con il Csi.
Isis Tomorrow
17 Settembre 2018Presentato fuori concorso alla Mostra di Venezia, il docufilm ripercorre i lunghi mesi della guerra in Iraq attraverso le voci dei figli dei miliziani addestrati al combattimento e a diventare kamikaze. A girarlo il fotografo Alessio Romenzi e la giornalista Francesca Mannocchi. Ascoltiamola. (sonoro)
Risorse sempre verdi
17 Settembre 2018E’ online il format per inviare le candidature al bando Impatto +, con il quale Banca Etica intende promuovere iniziative di agricoltura sociale. Obiettivo: coniugare la produzione di beni alimentari con il miglioramento della qualità della vita di chi lavora la terra.
Tavolo comune
17 Settembre 2018Primo incontro dei rappresentanti delle associazioni delle persone con disabilità con il governo. Fish e Fand hanno portato sul tavolo del sottosegretario Vincenzo Zoccano vari temi. Dall’inclusione lavorativa e scolastica, alla vita indipendente, fino ai Lea. Attenzione particolare ai Fondi del Dopo di noi e quello per la non autosufficienza.
Banco di prova
17 Settembre 2018Riparte oggi l’anno scolastico a Genova. Le associazioni cittadine chiedono alle istituzioni di stare vicino agli studenti e alle loro famiglie. Il crollo del Ponte Morandi, dicono, ha cambiato radicalmente il volto e gli umori di una città che vuole rialzarsi e ha bisogno di una mano.
I nuovi desaparecidos
17 Settembre 2018Sono le migliaia di migranti scomparsi in mare. Un progetto per dare voce alle loro storie e a quelle delle loro famiglie. Il servizio di Fabio Piccolino. (sonoro)
Si chiama “Missing at the borders” il progetto che vuole dare voce al dolore delle famiglie di chi è scomparso in mare nel tentativo di raggiungere l’Europa. L’iniziativa è autofinanziata e promossa da una rete di organizzazioni attive su entrambe le sponde del Mediterraneo, tra cui Milano senza frontiere, che organizza da tre anni, ogni primo giovedì del mese, una marcia silenziosa a piazza della Scala con le foto di alcuni migranti algerini e tunisini scomparsi durante o dopo la traversata nel Mediterraneo, sullo stile delle madri argentine di Plaza de Mayo. L’obiettivo è quello di conoscere la verità sulla vita di tante persone e di permettere ai migranti di entrare regolarmente in Europa senza rischiare la vita.