Notizie

La violenza non è mai giustificata

di Redazione GRS


Reporter senza frontiere condanna il barbaro omicidio della giornalista Daphne Caruana Galizia, uccisa a Malta per le sue inchieste su corruzione e malaffare. In momenti come questi – si legge in una nota della ong – il Paese dovrebbe riflettere sul significato di unità nazionale, rispetto dei diritti e libertà di espressione.

Oltre il buio

di Redazione GRS


Si chiama Abbi ed è un braccialetto elettronico che aiuterà le persone non vedenti, in particolare i bambini, a orientarsi nello spazio grazie all’emissione di suoni che danno la percezione del proprio corpo nello spazio. L’ausilio, progettato dalla psicologa Monica Gori, sarà presentato domani a Napoli dalla sezione provinciale dell’Unione ciechi e ipovedenti.

 

Verso la normalità

di Redazione GRS


Inaugurato oggi, ad Arquata del Tronto, il nuovo poliambulatorio realizzato da Medici con l’Africa Cuamm per garantire assistenza alle comunità delle zone colpite dal terremoto. La struttura potrà accogliere ogni giorno un medico di base, un pediatra e un ginecologo.

Fuga per il futuro

di Redazione GRS


Sempre più giovani italiani se ne vanno e chiedono la residenza all’estero. I numeri del rapporto della Fondazione Migrantes, nel servizio di Giuseppe Manzo.

 

“Da qui se ne vanno tutti”, cantava il rapper pugliese Caparezza nel 2011. E sei anni dopo continua e si rafforza la fuga degli italiani all’estero: nel 2016 ben 124.076 persone sono espatriate, in aumento del 15,4% rispetto al 2015. E ad aumentare sono soprattutto i giovani: oltre il 39% di chi ha lasciato l’Italia nell’ultimo anno ha tra i 18 e i 34 anni (+23,3%). Il 9,7% ha tra 50 e 64 anni e sono i “disoccupati senza speranza” rimasti senza lavoro. Dal 2006, la mobilità italiana è aumentata del 60,1%. E’ quanto emerge dal Rapporto Italiani nel Mondo 2017 di Migrantes. La Lombardia, con quasi 23 mila partenze, si conferma la prima regione per partenze, seguita dal Veneto (11.611), dalla Sicilia (11.501), dal Lazio (11.114) e dal Piemonte (9.022). E’ il Regno Unito, comunque, il Paese che ha visto aumentare le iscrizioni all’Aire (+27.602 nell’ultimo anno). Più della metà degli italiani residenti all’estero provengono da regioni del Sud.

Il gol più bello

di Redazione GRS


Alcuni calciatori della Fiorentina hanno effettuato il percorso esperienziale allestito da Save the children a Milano: indossati i visori Hololens, hanno percorso l’itinerario lungo il quale si incontrano virtualmente vittime di guerra, bimbi malnutriti, famiglie in fuga da guerre o da calamità naturali. L’iniziativa rilancia la campagna “Fino all’ultimo bambino”.

 

Solo nel 2016, nel mondo, grazie a questa campagna, l’Organizzazione ha raggiunto 21 milioni di bambini con i suoi programmi di salute e nutrizione. Anche quest’anno è possibile sostenere la campagna attraverso il numero solidale 45544, attivo fino al 5 novembre.
Da otto anni sulle magliette della Fiorentina, oltre allo sponsor, compare anche il logo di Save the children. La squadra fiorentina ha così sostenuto progetti di salute materno infantile che hanno raggiunto centinaia di migliaia di bambini in Etiopia.

Scrittura d’evasione

di Redazione GRS


I narratori entrano in carcere per stimolare i detenuti alla letteratura. È il cuore del progetto di Arci Firenze, giunto al terzo anno consecutivo, che si terrà nel carcere di Sollicciano. Tra gli ospiti Caminito, Baldanzi e Leogrande.

Carrello solidale

di Redazione GRS


A Parma un gruppo di volontari ha dato vita al market Emporio, l’idea che ha contagiato una città intera. Primo in Emilia-Romagna, terzo a livello nazionale, oggi è il più grande d’Italia, con mille utenti e cibo distribuito gratuitamente per due milioni di euro all’anno. E metà dei casi di disagio trattati si risolve positivamente.

Tutti per uno

di Redazione GRS


Si chiama Osservatorio sulla criminalizzazione della società civile e ha come obiettivo quello di proteggere e difendere gli autori dei cosiddetti “reati di solidarietà”. A promuoverlo diverse associazioni per monitorare e denunciare gli abusi nei confronti delle organizzazioni, degli attivisti e dei cittadini.

Dietro la lavagna

di Redazione GRS


Il rapporto di Legambiente denuncia che sei scuole su dieci hanno più di 40 anni. Un plesso su due dei capoluoghi di provincia non ha il certificato di idoneità statica. Il servizio di Anna Monterubbianesi.

 

A rischio crollo, vecchie, senza manutenzione e prive di norme antisismiche: è questo lo stato delle scuole italiane fotografato dal 18° rapporto di Legambiente sull’edilizia scolastica. Più di quattro scuole su dieci si trovano in zone a rischio terremoto ma l’86 per cento di queste non risponde alle norme antisismiche. Nonostante si registri una lieve crescita nell’attenzione alla messa in sicurezza degli edifici, i dati restano comunque negativi. “L’edificio scolastico – come spiega dell’associazione – dovrebbe essere il racconto delle potenzialità di un Paese. Il futuro si costruisce in ambienti adeguati, per questo alla base di una “buona scuola” devono esserci, prima di tutto, sicurezza e qualità infrastrutturale ed energetica”. Il rapporto non vuole essere solo una denuncia, ma uno stimolo ad investire in questa direzione per uscire da una situazione di perenne emergenza.