Notizie

Impatto+

di Redazione GRS


Da un cartone animato ad un festival sociale. Sono 15 i progetti culturali per promuovere cittadinanza attiva e sostenibilità selezionati dal Bando su 179 pervenuti a banca Etica. Da oggi sulla piattaforma Produzioni dal basso si può cominciare a donare.

Bavaglio turco

di Redazione GRS


Si è aperto a Istanbul uno dei processi contro i giornalisti dopo il tentato golpe dello scorso anno. Tra gli imputati c’è Nazli Ilicak, una delle firme storiche del Paese. Alla prima udienza hanno partecipato molte organizzazioni per la libertà d’espressione: dallo scorso 15 luglio sono 150 i reporter finiti in carcere.

L’azione repressiva è favorita dallo stato d’emergenza proclamato nel Paese che ha portato alla sospensione delle garanzie democratiche di tutti i cittadini turchi. Nell’ambito delle inchieste sul fallito golpe sono stati eseguiti decine di migliaia di arresti in ogni settore della vita pubblica, dalla politica all’esercito, dalla magistratura, alla scuola e, ovviamente, in quello dell’informazione.
Articolo 21, insieme a Fnsi NoBavaglio Pressing e tante organizzazioni per i diritti umani, continua a portare avanti la campagna contro il bavaglio turco, senza mai abbassare la guardia.

Un futuro verde

di Redazione GRS


Sono sempre di più le esperienze di agricoltura sociale in Italia. Il servizio di Giuseppe Manzo. (sonoro)

 

Non sono solo fattorie o cooperative che gestiscono attività agricole con detenuti, immigrati o persone con disabilità. Agricoltura sociale è anche quando si sceglie di produrre in modo equosolidale o si recuperando terreni confiscati alle mafie. Oppure quando si difende la biodiversità o si realizza un giardino o un orto condiviso in città. Ma quante sono le esperienze di questo tipo in Italia? A fare un quadro completo ci ha provato il portale welforum.it, il portale dall’Associazione per la ricerca sociale, “Sul sito del Forum Nazionale Agricoltura sociale, nato nel 2011, risultano 64 fattorie in Campania, 10 in Emilia Romagna, 27 in Lombardia, una nel Lazio, una nelle Marche, una in Sicilia, 27 in Veneto”. Nonostante le difficoltà nel realizzare una mappatura realistica delle fattorie sociali attive in Italia, per Welforum è “rassicurante apprendere che l’Agricoltura sociale, e l’attenzione verso questa, continui ad espandersi”.

Qua la mano

di Redazione GRS


Inaugurati, in prossimità della Stazione Termini a Roma, i nuovi e più grandi spazi per l’ascolto e l’accoglienza di persone in stato di marginalità. Il polo vedrà anche la nascita del Magazzino Sociale Cittadino che servirà per la raccolta di vestiario e beni di prime necessità.

Straniero a chi?

di Redazione GRS


 

Il movimento Italiani Senza Cittadinanza e la Campagna L’Italia sono anch’io promuovono per oggi alcuni sit-in e flash mob in giro per l’Italia (a Roma l’appuntamento è al Pantheon alle 17) per accelerare la legge sullo ius soli in discussione al Senato. L’appello di Sara, tra gli 800mila ragazzi che attendono questa legge.

 

(sonoro)

In Iran non si balla

di Redazione GRS


Per l’organizzazione statale di Teheran per la promozione delle attività sportive la zumba non è ammessa perché fare movimenti ritmici o ballare è illegale. La tecnica deriva da una ginnastica aerobica che si pratica ascoltando musica pop latinoamericana.

L’Altro Festival

di Redazione GRS


Dal 22 al 25 giugno, sulla terrazza della Comunità di Capodarco di Fermo, nelle Marche, al via la storica rassegna in cui si alterneranno attori, autori, critici, lungometraggi e corti dedicati ai temi sociali e ambientali. Il tutto davanti a un pubblico affezionato, tra cui i componenti della giuria popolare del Premio L’anello debole.

Oltre le bombe

di Redazione GRS


Un parco giochi per i bambini di Kobane. È uno dei progetti del piano di rigenerazione sociale e urbana della municipalità della città siriana che mira a costruire spazi pubblici, parchi, biblioteche, centri culturali per i cittadini con particolare attenzione per i più piccoli. L’iniziativa è promossa da una serie di ong internazionali.

(Foto: UIKI Onlus)

 

181 miliardi di euro

di Redazione GRS


È la cifra persa in undici anni dagli italiani nell’azzardo, secondo l’ultima indagine della Campagna Mettiamoci in gioco. Il servizio di Giovanna Carnevale.

 

Negli ultimi undici anni, gli italiani hanno speso in azzardo oltre 181 miliardi di euro. Solo nel 2016, il fatturato proveniente dal gioco è stato di quasi 96 miliardi, di gran lunga superiore a quello dell’Enel, una delle principali imprese italiane. Un vero e proprio “mercato fuori controllo”, come lo definisce il Coordinamento nazionale Comunità di accoglienza, che insieme alla Commissione parlamentare antimafia ha pubblicato un dossier con i numeri del fenomeno. Il report evidenzia anche come l’idea che l’offerta del gioco legale impedisca l’infiltrazione della criminalità sia errata e che l’intenzione del governo di ridurre il numero delle slot senza però intervenire sulla quantità di apparecchi di videolottery, che sono molto più aggressivi, risulti inadeguata”.

La legalità premia

di Redazione GRS


Da Fondazione con il Sud 2,5 milioni di euro contro lo sfruttamento e il contrasto della tratta. I fondi sono a disposizione per progetti innovativi capaci di favorire l’inclusione lavorativa. Per presentare le domande c’è tempo fino al 15 settembre.