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Carta etica dello sport

di Redazione GRS


carta etica sportPromuovere una cultura dell’attività fisica come luogo di educazione a una vita sana, di amicizia e di solidarietà. È questo l’obiettivo dell’iniziativa del Comune di Udine che, dopo il via libera della giunta, sarà discussa dalla commissione Politiche sociali e diritti di cittadinanza. Il progetto è il risultato del lavoro dei referenti di associazioni sportive, genitoriali, delle scuole e dell’università.

 

La Carta etica dello sport si rivolge a tutti coloro che, a vario titolo, con ruoli e responsabilità diverse, hanno a che fare con la pratica sportiva: atleti, dirigenti, allenatori, genitori, tifosi, sponsor. Aderendo a questa proposta i dirigenti si impegnano ad esempio a “promuovere fattivamente la lealtà sportiva, contrastando con decisione corruzione e doping”; i tecnici e gli insegnanti si daranno come obiettivo “riconoscere il proprio ruolo di educatori, cercando di favorire la formazione integrale della persona e non solo lo sviluppo delle competenze tecnico-tattiche”; gli atleti si proporranno di imparare ad “accettare serenamente il responso del campo, anche quando è sfavorevole, rispettando le decisioni dell’arbitro e rifiutando la cultura del sospetto”; i genitori si impegneranno a “non assolutizzare l’impegno sportivo e riconoscere ai propri figli il diritto a non essere dei campioni, evitando di proiettare su di loro aspettative di successo a tutti i costi.
“Con questa iniziativa lo sport viene riconosciuto come importante veicolo di benessere e di crescita personale e perciò diritto di tutti i cittadini – sottolinea l’assessore all’Educazione, Sport e Stili di Vita, Raffaella Basana – Per fare in modo che questo documento sia effettivamente un punto di riferimento nel mondo dello sport, l’amministrazione comunale intende impegnarsi in un percorso di riconoscimento e valorizzazione delle associazioni virtuose”.

Biglietto sospeso

di Redazione GRS


teatroÈ il nome dell’iniziativa a cui hanno aderito tredici teatri di Palermo per dare la possibilità a chi vive un disagio economico di assistere ai loro spettacoli. Lo spettatore potrà acquistare un tagliando a prezzo ridotto e donarlo alle otto associazioni non profit cittadine che seguono i meno abbienti.

Una politica di sterminio

di Redazione GRS


aleppo7È stata quella, secondo Amnesty International, condotta dal regime del Presidente siriano Bashar al-Assad, tra il 2011 e il 2015, nei confronti di chiunque fosse ritenuto un oppositore. Ascoltiamo Riccardo Noury della ong umanitaria. (sonoro)

Insieme si può

di Redazione GRS


aaeaaqaaaaaaaadraaaajgq3ytc0yti1lwm1njqtnge4zs05zwy5ltq1mdg1yjc1ndyzmaFondazione Sodalitas promuove in Italia il progetto per sensibilizzare gli studenti, soprattutto le ragazze, sul valore della formazione nelle materie tecnico-scientifiche e sulla necessità di superare gli stereotipi di genere. L’iniziativa coinvolge 13 imprese e 12 istituti scolastici superiori.

Senza paura

di Redazione GRS


dirittiViolenza sulle donne, un bando per dire no. Il servizio di Clara Capponi.

 

In Italia, la violenza contro le donne è un fenomeno ampio, diffuso e ancora troppo sommerso: nel 90% dei casi non viene nemmeno denunciata e il numero delle vittime per aggressioni fisiche o sessuali arriva a quasi 7 milioni. Oltre al fisico la violenza di genere investe anche la dimensione psicologica economica e culturale delle donne: effetti meno visibili ma devastanti. E’ su questo che si concentra il nuovo bando donne da 2 milioni di euro che la Fondazione con il sud dedica alle organizzazioni di terzo settore della Basilicata, Calabria Campania, Puglia Sardegna e Sicilia. Emersione e contrasto del fenomeno reinserimento sociale delle vittime percorsi di educazione fin dall’età scolare. Questi gli ambiti in cui le associazioni potranno presentare progetti in rete .La scadenza è fissata al 5 aprile.

Ingiustificato ritardo

di Redazione GRS


2017_02_07Giovani e Servizio civile da quasi due mesi senza una delega politica da parte del governo Gentiloni. La denuncia di Enrico Maria Borrelli, presidente del Forum Nazionale Servizio Civile che sottolinea: “È un segnale di scarsa attenzione. Questa situazione di incertezza non è più sostenibile”.

Podio sostenibile

di Redazione GRS


olimpycsLe medaglie di Tokyo 2020 fatte con vecchi telefoni e pc: da aprile in oltre 2400 negozi giapponesi saranno installati contenitori per raccogliere dispositivi elettronici mal funzionanti o obsoleti. Dalle 8 tonnellate che si prevede di raccogliere sarà ricavato il metallo per la produzione delle 5 mila medaglie da consegnare agli atleti dei Giochi Olimpici e Paralimpici.

 

E’ un progetto che coinvolge l’intera nazione quello presentato dagli organizzatori dei Giochi previsti nel 2020: un’iniziativa che risponde anche alla Raccomandazione 4 dell’Agenda Olimpica 2020 che stabilisce il criterio della sostenibilità in tutti gli aspetti della progettazione e dell’esecuzione dei Giochi. Due aziende sono state incaricate di gestire il progetto nel corso dalla riunione del Consiglio esecutivo di Tokyo 2020: sono la NTT DoCoMo e la Japan Environmental Sanitation Center (JESC). A partire dal mese di aprile 2017 dei contenitori per la raccolta saranno installati in più di 2.400 negozi di NTT DoCoMo e in alcuni uffici pubblici in tutto il paese.
“Credo che il progetto delle medaglie di Tokyo 2020 sia un’iniziativa straordinaria, che impegna tutto il Giappone nel realizzare le medaglie olimpiche e paralimpiche”, dice Daisuke Ikezaki, medaglia di bronzo con il Giappone nel wheelchair rugby a Rio 2016, uno dei testimonial che promuove l’appuntamento nipponico previsto fra tre anni. Come lui, anche il ginnasta olimpico Kohei Uchimura: “Computer e telefoni sono diventati strumenti molto utili, ma penso che sia uno spreco eliminare i dispositivi ogni volta che c’è un progresso tecnologico e appaiono nuovi modelli. Quando non servono più, è bene non sprecare niente, e credo che dietro questo progetto di riutilizzo dei metalli ci sia un messaggio importante per le generazioni future”.

Masculo e Fiammina

di Redazione GRS


masculoL’omofobia in scena. Fino a domenica al Teatro India di Roma la pièce, diretta e interpretata da Saverio La Ruina. Protagonista è un uomo che parla con la madre morta della sua omosessualità, in un dialogo dai toni delicati. Ai nostri microfoni il regista e attore dell’opera. (sonoro)

Indietro tutta

di Redazione GRS


migranti44 Associazioni molto contrariate per l’intesa tra Italia e Libia sul contrasto all’immigrazione e per il rafforzamento delle frontiere. Secondo Oxfam, “l’accordo non prevede misure di tutela e salvaguardia dei diritti umani”, mentre Cipsi e Cilap parlano di “patto spaventoso, ingiusto e disumano”, invocando l’intervento del presidente Mattarella.

 

Guido Barbera, presidente di Solidarietà e Cooperazione Cipsi – coordinamento di 30 associazioni di solidarietà internazionale – e Nicoletta Teodosi, presidente del CILAP Collegamento Italiano di Lotta alla Povertà, sezione italiana della rete europea EAPN European Anti Poverty Network,  hanno congiuntamente dichiarato: “Condanniamo questo patto spaventoso, ingiusto e disumano, un patto che ferisce il dovere di accoglienza previsto dalla Costituzione italiana il diritto di asilo sancito dalle leggi UE e internazionali. I rifugiati e i migranti tornano a diventare bersaglio di misure di controllo e repressione. Il memorandum Italia-Libia mette un tappo alle coste libiche per non far affluire i migranti. È un memorandum “contro” le persone che cercano una vita migliore e che riceveranno in cambio: rimpatrio obbligatorio spacciato per volontario, centri di detenzione ai confini meridionali della Libia,assenza di garanzie di attuazione dei diritti umani.

Mobilitazione educativa

di Redazione GRS


amicizFirmato a Perugia un Protocollo d’Intesa tra la Regione Umbria, l’Ufficio Scolastico Regionale e la Tavola della pace. Obiettivo: accrescere la qualità dell’offerta formativa agli studenti. Cittadinanza glocale, diritti umani, legalità e giustizia.