Internazionale
La Commissione europea ha deciso di sostenere con 12 milioni di euro l’operazione di emergenza dell’agenzia delle Nazioni Unite per il Sud Sudan. Il contributo garantirà assistenza alimentare e nutrizionale a circa 890.000 persone che, a causa del conflitto e dell’insicurezza alimentare, soffrono la fame.
Nel paese africano circa cinque milioni e mezzo di persone soffrono la fame: si tratta del peggior livello di insicurezza alimentare mai vissuto dall’indipendenza. La situazione è ulteriormente peggiorata a causa dei flussi continui di sfollati. In alcune zone i tassi di malnutrizione acuta hanno già raggiunto livelli allarmanti. Questa situazione si aggraverà maggiormente durante la stagione di magra, quando le famiglie avranno esaurito le riserve alimentari dell’ultimo raccolto.
Economia
A Palermo nasce una cooperativa di catering formata da 15 giovani disoccupati con una caratteristica molto speciale: un terzo dei soci ha disabilità psichiche. Creata, attraverso duecento ore di formazione, una brigata di cucina e di figure per la gestione e il servizio in sala, ora si passa alla fase operativa.
Società
Per la prima volta al mondo un paziente affetto da sclerosi multipla cronica in stadio avanzato ha ricevuto una terapia a base di cellule staminali neurali. Un’operazione tutta italiana. Il servizio di Giovanna Carnevale.
E’ italiano il primo studio clinico al mondo che prevede una terapia a base di cellule staminali neurali per trattare i pazienti con sclerosi multipla. Condotto da Gianvito Martino, direttore scientifico dell’Ospedale San Raffaele di Milano, valuterà la sicurezza del trattamento su 12 persone con sclerosi multipla progressiva e disabilità tale da comprometterne la piena capacità di deambulare. In caso di esito positivo, si passerà a testare l’efficacia della terapia. L’annuncio arriva durante la settimana nazionale della sclerosi multipla, dal 27 maggio al 4 giugno: promossa da Aism prevede eventi di informazione e sensibilizzazione in tutta Italia sulla malattia degenerativa. Ad oggi sono 114mila gli italiani colpiti, con una media di 3.400 nuovi casi ogni anno.
Diritti
Un fenomeno che continua a pesare in modo determinate nella società italiana. Manca ancora una visione culturale e anche la politica deve avere più coraggio. È la fotografia scattata dal nuovo report dell’associazione Riparte il futuro propone una strada inedita per valutare l’impatto della corruzione sul nostro Paese, rispetto agli altri Stati membri dell’Ue.
Sport
Al via da Tolentino la campagna di Centro Sportivo Italiano e Inter al fianco dei terremotati. Il Progetto Estate prevede camp di formazione con gli allenatori nerazzurri per i ragazzi dai 6 ai 14 anni, nelle settimane del 17 e 24 luglio.
“Una comunità in festa con lo sport”. Queste le prime parole del presidente del Csi Vittorio Bosio, presente il 22 maggio a Tolentino, nelle Marche, nell’ambito del progetto “Un Gol Per Ripartire”, la campagna di solidarietà per le zone colpite dal sisma realizzata dal Centro Sportivo Italiano e sostenuta dall’Internazionale grazie alla donazione di Suning Sports. Obiettivo della campagna, contribuire alla rinascita sociale e sportiva dell’area attraverso tante attività dedicate ai giovani e la realizzazione di un impianto polisportivo in grado di stimolare tanto l’attività competitiva quanto quella ludica. Accanto al presidente ciessino, applauditissimo il vice presidente nerazzurro Javier Zanetti. Dalla Basilica di San Nicola, simbolo della città fortemente danneggiata, all’area container per stare vicino alla gente ancora sfollata del luogo, i due hanno incontrato i tanti ragazzi di scuole elementari e medie, in attesa della realizzazione dell’impianto sportivo, che sarà pronto in autunno. Ad usufruire della struttura polivalente prevista e delle diverse iniziative ideate gli oltre 20.000 abitanti dell’area di Tolentino, 5.000 dei quali si sono ritrovati senza abitazione a causa delle conseguenze del sisma. Il percorso itinerante del Ludobus coprirà un percorso di circa 30.000 km che si snoda tra le province più colpite dalla calamità naturale.
Cultura
In corso in tutta Italia il primo Festival dello Sviluppo Sostenibile promosso dall’ASviS. Fino al 7 giugno, oltre 200 tra tavole rotonde, convegni, seminari, workshop per richiamare l’attenzione sui 17 obiettivi dell’Agenda onu 2030. Ai nostri microfoni, il portavoce dell’Alleanza, Enrico Giovannini. (sonoro)
Società
Si terrà dall’1 al 3 giugno la rassegna ecosostenibile organizzata da Radiocity nel comune campano. Tre giorni di confronto tra professionisti di fama internazionale, vivaisti ed esperti di riqualificazione urbana, con l’obiettivo di sviluppare le migliori idee per riconvertire le aree pubbliche abbandonate in spazi verdi di aggregazione sociale.
Economia
Firmato esattamente un anno fa tra governo e parti sociali, ad oggi il protocollo contro il caporalato sui territori è quasi ovunque lettera morta. La denuncia di Caritas, Acli e Libera: non è stato convocato il Gruppo di controllo e nessuna relazione tecnica è mai arrivata.
Diritti
Presentati a Montecitorio, alla presenza di familiari e associazioni, due disegni di legge di contrasto alla violenza sulle donne. Uno prevede l’Istituzione di un fondo ad hoc per risarcire le vittime di reati e l’altro l’introduzione del braccialetto elettronico obbligatorio per gli stalker.
Internazionale
A Taormina il vertice dei grandi della Terra si chiude senza accordi importanti. Il servizio di Fabio Piccolino.
“Un grande nulla di fatto”: è insufficiente il giudizio delle associazioni e delle ong dopo il G7 di Taormina. Secondo Oxfam, i leader mondiali non hanno dimostrato la volontà di affrontare seriamente le grandi questioni del nostro tempo, come la fame e la crisi migratoria.
La Coalizione italiana contro la povertà ha parlato di “summit dai risultati insoddisfacenti”, mentre Save the Children ha sottolineato l’assenza di una visione comune sul tema della migrazione, nonostante il vertice si sia tenuto in un luogo simbolo come la Sicilia. Secondo Medici Senza Frontiere la risposta alla crisi umanitaria non può essere la criminalizzazione delle persone in fuga. Mentre sul clima, pesa la posizione della nuova amministrazione americana, che ha preso tempo sull’attuazione degli accordi di Parigi.