Notizie

Belpaese ma non troppo

di Redazione GRS


L’Italia del 2017 è comunque una nazione dalla nuova identità che oltre alle cicatrici della crisi conosce sulla sua pelle il deflagrare del fenomeno migratorio. Il 28,7% delle famiglie è a rischio povertà o esclusione sociale. Eppure il 70% dei connazionali compra cibo di qualità. Questa in breve sintesi i dati del nuovo Rapporto Coop.

Togli un posto a tavola

di Redazione GRS


Un bambino su due non ha accesso alle mense scolastiche. È la denuncia di Save the children che ha monitorato numerosi istituti italiani riscontrando un divario sempre più marcato tra nord e sud del Paese. Ai nostri microfoni Antonella Inverno della ong. (sonoro)

Sport e ambiente: al via la campagna “Una pila alla volta”

di Elena Fiorani


Anche l’Uisp a sostegno della campagna “Una pila alla volta” per sensibilizzare sull’importanza della corretta gestione di pile e accumulatori: presentato a Roma, in vista della giornata europea della raccolta e il riciclo delle batterie di sabato 9 settembre, “Una pila alla Volta” il più importante progetto di comunicazione sul riciclo di pile e accumulatori portatili mai realizzato in Italia. La campagna, patrocinata dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, è promossa dal Centro di Coordinamento Nazionale Pile e Accumulatori (CDCNPA) in partnership con Uisp-Unione Italiana Sport per Tutti e Civicamente. L’obiettivo è sensibilizzare ragazzi e ragazze sulla corretta gestione dei rifiuti di pile e gli accumulatori che non vanno gettati nella spazzatura indifferenziata ma piuttosto separati e portati negli appositi centri di raccolta. A spiegare questi semplici gesti sarà B.En. il robot che mette un’energia inesauribile nella raccolta differenziata e che si è guadagnato il titolo di mascotte della campagna. “Non c’è sport per tutti senza un ambiente salubre e non inquinato dove muoversi – ha detto Vincenzo Manco, presidente nazionale Uisp, presente alla conferenza stampa – lo slogan che abbiamo scelto quest’anno è attività sostenibili, per sottolineare l’importanza della tutela ambientale e della salvaguardia del pianeta. Sfide importanti che chiamano tutti gli sportivi, a cominciare dai giovani, ad atteggiamenti responsabili. Anche le Nazioni Unite nei global goals specificano che lo sport è un importante fattore di promozione dello sviluppo sostenibile”.

Tutti per uno

di Redazione GRS


Lo Sporting Argenta, società iscritta al campionato di promozione dell’Emilia Romagna, ha una rosa di trenta giovani richiedenti asilo. Vivono in strutture gestite da cooperative sociali, svolgono quattro allenamenti a settimana a Bologna e la domenica giocano a Codifiume. L’inclusione qui è doppia: infatti, in squadra c’è anche Federico, l’unico ragazzo nato in Italia.

 

I ragazzi provengono da Burkina Faso, Camerun, Congo, Costa d’Avorio, Ghana, Mali, Nigeria, Nuova Guinea, Senegal e Sierra Leone. Hanno storie diverse eppure con tratti simili almeno in un aspetto, l’attraversamento delle rotte della disperazione nel Sahara e quello del Mediterraneo, per conquistare il presente di un limbo che chissà quanto durerà. Hanno tutti permesso di soggiorno, carta d’identità e codice fiscale, studiano l’italiano, si riconoscono e iniziano ad integrarsi anche fra di loro. Non è scontato: una squadra è un microcosmo di individualità ed esperienze di vita.

Sotto lo stesso cielo

di Redazione GRS


Capire le discriminazioni multiple e recupero sociale delle vittime, spesso incapaci di difendersi come bambini e migranti. È questo l’obiettivo del seminario di formazione per assistenti sociali e addetti ai lavori promossa dalla rete No discrimination Marche. Il corso rientra in un progetto europeo che formerà anche giornalisti e dipendenti delle pubbliche amministrazioni per comunicare bene e garantire servizi adeguati.

Terrore continuo

di Redazione GRS


Amnesty international ha denunciato l’aumento degli attentati di Boko Haram e del numero di vittime civili nella regione del Lago Ciad. Secondo l’organizzazione per i diritti umani almeno 381 civili sono rimasti uccisi nella nuova campagna di attentati suicidi.

Non oltrepassare quella linea gialla

di Redazione GRS


È partita la campagna lanciata dalla polizia ferroviaria rivolta ai migranti, vittime di continui incidenti. Il servizio di Anna Ventrella.

 

Con la campagna ‘Keep safe from railway risk” la polizia ferroviaria intende sensibilizzare i migranti sui pericoli cui incorrono in ambito ferroviario . Infatti, accade spesso di vederli camminare lungo i binari, fino ad addentrarsi nelle gallerie, viaggiare sui tetti dei treni, con il rischio elevatissimo di rimanere folgorati. Comportamenti estremamente pericolosi che la Polizia Ferroviaria mira a prevenire, visto il frequente passaggio di profughi anche sulle vie di comunicazione ferrate. L’iniziativa, caratterizzata dalla distribuzione di brochure informative multilingue presso le stazioni ferroviarie e i centri di accoglienza, si propone di informare i profughi circa i pericoli in ambito ferroviario, ponendosi in linea con lo spirito di prossimità che da sempre caratterizza l’attività della Polizia Ferroviaria.

Si parte

di Redazione GRS


Al via il bando annuale per gli enti di progettazione, a cui farà seguito la chiamata per i volontari. È la prima fase ufficiale del Servizio civile universale, con tre novità: servizio flessibile da 8 a 12 mesi, possibilità in alcuni casi di fare 3 mesi all’estero, apertura a giovani con minori opportunità. C’è tempo fino al 30 novembre.

Si può dare di più

di Redazione GRS


L’alleanza contro la povertà chiede al governo maggiori fondi per aiutare le tante famiglie in difficoltà economiche. Come spiega ai nostri microfoni il portavoce della rete di cui fanno parte oltre 35 associazioni, Roberto Rossini. (sonoro)

Primo il rispetto

di Redazione GRS


Il Consiglio regionale del Veneto ha approvato la Carta etica dello sport rivolto a praticanti, tecnici e dirigenti. Il documento sancisce alcuni principi fondamentali per un sano avvicinamento all’attività fisica e per la valorizzazione del volontariato e dell’associazionismo.

 

In Veneto operano 45 federazioni sportive nazionali, a cui fanno riferimento 19 discipline sportive associate, quelle riconosciute dal CONI. A livello regionale operano 5.549 società sportive, l’8,7% di tutte le società operanti in Italia e il Veneto è la terza regione italiana per numero di società. Risultano tesserati 463.724 praticanti, il 10,4% di tutti i praticanti in Italia, ponendo il Veneto al secondo posto tra le regioni. Gli operatori sportivi (tecnici, accompagnatori, dirigenti) sono oltre 94 mila. Ma nel Veneto è importante anche il settore non profit, con quasi 10 mila istituzioni in cui operano 120.949 persone a titolo di volontariato (seconda regione italiana), mentre sono 8.289 i veneti che operano nel settore dello sport come lavoratori retribuiti.
Il documento sancisce alcuni principi fondamentali: il rispetto dei praticanti e dei loro ritmi di sviluppo e maturazione; il rispetto degli altri, dello spirito di squadra e del senso di solidarietà, nonché il rifiuto di ogni forma di discriminazione nell’esercizio dell’attività motoria e sportiva; la lealtà e l’onestà, il rispetto delle regole e del giudice o arbitro sportivo; il rifiuto dell’utilizzo di mezzi illeciti o scorretti; il rispetto del principio cardine dell’autonomia dell’Ordinamento sportivo”.
Si tratta, quindi, di un codice di comportamento rivolto in particolare agli atleti praticanti, sia a livello agonistico che amatoriale, appartenenti a qualsiasi fascia di età, sia normodotati che diversamente abili, ai tecnici, allenatori e dirigenti sportivi, alle famiglie, ai genitori e accompagnatori, agli spettatori, alle Pubbliche Amministrazioni e alle Istituzioni scolastiche e sportive, con una particolare attenzione al mondo giovanile, riconoscendo nello sport un fondamentale strumento educativo e di formazione e crescita della persona sin dall’età scolare.