Notizie

Per non dimenticare

di Redazione GRS


Una mostra fotografica collettiva esposta alla Galleria La Pigna, nel Palazzo del Vicariato a Roma, raccoglie alcune foto di Evelina Nazzari scattate in Nepal. Un’occasione per ricordare le vittime del terremoto dello scorso aprile. Ascoltiamo l’autrice.

Firma vincente

di Redazione GRS


Il presidente del Cip Luca Panacalli ha presentato il Protocollo d’Intesa che sancisce la nascita dell’Accademia dello Sport Paralimpico, progetto nato dalla collaborazione con l’Università Telematica Pegaso. L’iniziativa è rivolta agli studenti e sportivi che aderiscono alle diverse federazioni paralimpiche.

B. 180

di Redazione GRS


È il nome della birra fatta da persone con disturbi psichici e appena presentata a Milano ad Expo. Sa di agrumi essiccati e miele, ed è prodotta nell’ambito dei progetti di inserimento lavorativo del Consorzio Co.Ri. di Caserta.

Caccia aperta

di Redazione GRS


Negli Stati Uniti ancora un afroamericano ucciso dalla polizia. Il servizio di Fabio Piccolino. “Anthony Dewayne è l’ennesimo afroamericano ucciso dalla polizia negli Stati Uniti. Stavolta è l’Alabama il teatro dell’abuso ai danni del trentacinquenne, disarmato, deceduto dopo che gli agenti hanno usato contro di lui uno spray urticante. Il caso di  Dewayne è solo l’ennesima brutta storia che racconta di un America ancora alle prese con la questione razziale. E’ passato quasi un anno dall’omicidio di Michael Brown che ha infiammato Ferguson e il Missouri. Una vicenda che per la comunità nera ha rappresentato l’ultima goccia in fatto di disuguaglianze: l’inchiesta successiva ha svelato infatti abusi sistematici ai danni dei neri da parte delle forze dell’ordine. Tamir Rice a Cleveland, Eric Garner a New York, Tony Robinson, in Wisconsin, e oggi Anthony Dewayne in Alabama:  benzina sul fuoco per una situazione esplosiva”.

La forza dell’integrazione

di Redazione GRS


Tra le macerie, per aiutare gli abitanti veneziani della Riviera del Brenta, colpita lo scorso mercoledì da un tornado, ci sono anche una trentina di profughi. Ospitati dall’ostello di Giare di Mira, da Padova, da Casa don Gallo e dalla cooperativa Percorso vita, hanno chiesto di poter essere utili per rimuovere i detriti.

Rimandata a settembre

di Redazione GRS


A causa di un ingorgo di provvedimenti in Commissione Affari Costituzionali al Senato, la riforma del Terzo settore slitta ancora. Termine per presentare gli emendamenti spostato al 21 luglio e così il rinvio a dopo l’estate è sempre più probabile.

UN QUARTO POPOLAZIONE IN ITALIA È POVERA

di Admin GRS


inpsAumentano vertiginosamente le sacche di povertà in Italia. Questa la fotografia reale del Paese presentata dall’INPS, l’istituto presieduto da Tito Boeri, attraverso il Rapporto annuale 2014.

Dal report emerge che la crisi economica, dal 2008 ad oggi, ha lasciato dietro di sè una lunga scia di povertà, aggravando e peggiorando le condizioni dei più deboli: il decile più povero della popolazione ha perso il 27% del reddito disponibile, a fronte una perdita del 5% del decile più ricco. La quota di persone povere, in 6 anni, è passata dal 18% al 25% della popolazione (da 11 a 15 milioni) e la fascia di età più penalizzata è stata quella tra i 50 e i 59 anni

Non solo. Il 10% più povero della popolazione ha sperimentato, tra il 2008 e il 2013, una contrazione reale del proprio reddito vicino al 30% mentre, nello stesso momento, la diseguaglianza dei redditi è cresciuta a tassi sostenuti, con un incremento dell’indice relativo pari al 39% tra il 2008 e il 2013 (da 0,21 nel 2008 a 0,32 nel 2013). Un trend che si intreccia con l’andamento dell’occupazione, che ha lasciato sul terreno dal 2008 al 2014 circa 800 mila posti di lavoro ma sopratutto con il «forte prolungato aumento della disoccupazione. È tra i disoccupati, dunque, che il rischio di povertà è aumentato, sopratutto tra gli over 50 il cui numero dei senza lavoro è triplicato nell’arco di 6 anni.

Particolarmente significativi sono i dati sugli assegni di pensione percepiti dagli italiani. Un esercito di 6,6 milioni di persone, il 42,5% del totale, non arriva a 700 euro: 1,9 milioni i pensionati ricevono assegni medi mensili sotto i 300 euro, per l’esattezza 286,9 euro, mentre ammontano a 4,7 milioni quelli la cui pensione media non supera i 700 euro mensili.

La “parità di genere”, invece, risulta essere ancora lontana per le donne pensionate. La discontinuità della loro vita lavorativa, infatti, assegna una concentrazione maggiore nelle classi di importo più basso ed una progressiva riduzione del loro peso al crescere dell’assegno: 3 pensioni su 4 sotto i 500 euro, il 62,6%, sono erogate nei confronti di donne, contro il 37,4% degli uomini, mentre solo 1 pensionato su 4 oltre i 3000 euro è di sesso femminile. Secondo le stime dell’INPS, tra i lavoratori pubblici, sono i magistrati a percepire l’assegno previdenziale più alto: 9.573 euro lordi la pensione media mensile. Segue il comparto Universitario, con 3.565 euro medi mensili, e quello delle Forze Armate, con oltre 3 mila euro.

Dai dati si evince che sono aumentate anche le domande per il sussidio contro la disoccupazione: nel 2014, infatti, sono state presentate oltre 1,5 milioni di domande di Aspi, con un aumento del 14,6% sul 2013. Per questa spesa, l’Istituto ha erogato ben 9,6 miliardi a fronte di appena 4,6 miliardi di contributi incassati.

Festival internazionale dei beni comuni

di Redazione GRS


Fino al 12 luglio il Comune torinese di Chieri ospita la manifestazione culturale. Obiettivo: promuovere un nuovo modello di collaborazione tra cittadinanza e amministrazione pubblica. Tra gli ospiti Salvatore Settis, Gustavo Zagrebelsky e Carlo Petrini, insieme a tante associazioni.

Più sport, più salute

di Redazione GRS


Si svolge oggi a Bologna il seminario nazionale organizzato dall’Uisp su stili di vita e salute. L’incontro riunisce le rappresentanti di dieci regioni italiane al lavoro sui piani di prevenzione regionali. Tra queste Maria Donata Giaimo, dirigente servizio prevenzione della regione Umbria. Ascoltiamola ai nostri microfoni. “E’ stato molto importante scrivere nell’abito del piano regionale di prevenzione alcuni progetti assieme all’Uisp per la promozione dell’attività fisica e nel caso particolare soprattutto attività fisica rivolta alle persone over 65. Noi abbiamo il 25% della popolazione di questa fascia d’età che è inattivo fisicamente. Per noi è molto importante questo perché ci aiuta a ridurre il rischio di disabilità.”

Una data da ricordare

di Redazione GRS


Il prossimo 4 ottobre, già giornata della pace, della fraternità e del dialogo tra culture e religioni diverse, si potrà ufficialmente festeggiare il Giorno del Dono. Si è infatti concluso, con l’approvazione da parte del Senato, l’iter parlamentare cominciato nel 2013 e che ha visto come primi firmatari del disegno di legge l’ex Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.