Notizie

#NoBavaglioTurco

di Redazione GRS


nobavaglioturco-sitoOggi a Roma il flash mob sotto l’ambasciata della Turchia per richiamare l’attenzione sulle violazioni dei diritti civili e la demolizione dello stato di diritto ad Ankara, dopo il tentativo di colpo di stato fallito nei giorni scorsi. L’iniziativa è organizzata da Articolo 21, Usigrai e Federazione nazionale della stampa.

 

L’iniziativa ha l’obiettivo di chiedere la scarcerazione dei giudici e dei cronisti arrestati, per sollecitare le istituzioni comunitarie a fare la loro parte.
Ma vuole anche essere un segnale verso i media, affinchè non si spengano i riflettori e si continui a dare voce e sostegno a chi continua ogni giorno a battersi per la tutela dei diritti umani e per il ripristino dell’ordinamento democratico,
Gli arresti arbitrari, le foto dei prigionieri denudati, la chiusura dei siti, la ripresa delle minacce verso gli ultimi media indipendenti, il ventilato ripristino della pena di morte non sono compatibili con la democrazia.
L’appuntamento è alle 14.30, in via Palestro, davanti alla sede dell’ambasciata turca.

Vademecum contro la ludopatia

di Redazione GRS


soldiA diffondere la guida è il Comune di Riva Ligure, in collaborazione con Bper Banca, Campagna Mettiamoci in gioco e CSV Modena. Il documento intende aiutare le famiglie di giocatori patologici a monitorare la situazione reddituale e patrimoniale della famiglia rieducandolo a una corretta gestione del denaro.

Affari d’oro

di Redazione GRS


lavoro-immigratiIl numero delle imprese non cala più grazie agli immigrati. Il servizio è di Giuseppe Manzo.

 

Il sistema imprese regge grazie agli immigrati. Secondo le anticipazioni del Rapporto Immigrazione e Imprenditoria, curato dal Centro studi e ricerche Idos con il sostegno della CNA, di MoneyGram e di altre strutture professionali, in uscita in autunno, dopo quattro anni, nel 2015 il numero delle imprese in Italia ha smesso di calare, anche grazie al dinamico apporto dell’imprenditoria immigrata. Le imprese condotte da lavoratori nati all’estero sono ormai oltre 550mila: il 9,1 % contro il 7,4 % del 2011. Commercio e costruzioni si confermano i comparti prevalenti. Marocco, Cina e Romania sono i Paesi dai quali proviene il maggior numero di responsabili di imprese individuali, ma è il Bangladesh a distinguersi per l’incremento più sostenuto. Lombardia e Lazio, e al loro interno Milano e Roma, rimangono le aree dove sono maggiormente diffuse le attività.

“Un punto di svolta”

di Redazione GRS


welfareCosì Gianni Palumbo, portavoce Forum Terzo settore Lazio commenta l’approvazione, in Consiglio regionale, della nuova legge sul welfare. La norma mira a riorganizzare l’intera rete dei servizi sociali rendendoli più efficienti ed efficaci sotto il profilo della programmazione, della gestione e della spesa.

Profughi e richiedenti asilo, chi ospita di più sono i Paesi poveri

di Giovanna Carnevale


europa immigrazioneNonostante si parli di “invasione” di immigrati in Italia e in Europa, sono i Paesi più poveri al mondo che ospitano la maggior parte dei profughi e richiedenti asilo.

 

Secondo il rapporto di Oxfam “La misera accoglienza dei ricchi del mondo”, nel 2015 le sei economie più grandi del pianeta (Stati Uniti, Cina, Giappone, Francia, Germania e Regno Unito, che insieme rappresentano il 56,6% del pil globale) hanno ospitato complessivamente 2,1 milioni di rifugiati e richiedenti asilo, ovvero l’8,8% del totale. Contemporaneamente, Giordania, Turchia, Libano, Sud Africa, Pakistan e Territorio Palestinese Occupato si sono fatti carico di oltre 11,9 milioni, nonostante rappresentino insieme il 2% dell’economia mondiale.

 

Il nostro Paese, in realtà non nuovo all’accoglienza di immigrati dopo l’esperienza degli anni Novanta della crisi albanese, ha ospitato nello scorso anno quasi 135mila persone (lo 0,6% del totale), ma è ancora lontana dalle cifre tedesche, che si attestano attorno a 736mila. Il Regno Unito ha invece accolto 168mila rifugiati: un numero “vergognoso”, secondo il direttore esecutivo di Oxfam del Regno Unito Mark Goldring.

 

In base ai numeri della confederazione internazionale specializzata in aiuti umanitari, oggi sono più di 65 milioni le persone in fuga in tutto il mondo a causa, di conflitti, persecuzioni e violenze: si tratta del numero più alto mai registrato. Un terzo di queste persone sono rifugiati e richiedenti asilo, provenienti soprattutto dalla Siria, ma anche da Paesi  che registrano un elevato tasso di instabilità politica come il Burundi, il Sud Sudan, l’Iraq e lo Yemen.

Mare per tutti

di Redazione GRS


catamaran-599264__180Il catamarano Lo Spirito di Stella, il primo al mondo senza barriere architettoniche, ha lanciato il progetto Wheels on Waves. A New York il team è stato ricevuto dall’Onu ed ha organizzato numerose uscite veliche, accogliendo a bordo persone con varie disabilità. In questi giorni rientrerà in Italia per dedicarsi al reclutamento degli equipaggi che diventeranno così ambasciatori dell’iniziativa.

Senza frontiere

di Redazione GRS


migrantiSarà girata a Bologna, Lisbona, Siviglia, Tolosa, Amburgo e Riga la web-serie su migrazioni, sviluppo e diritti umani il cui bando è stato lanciato da Amitie Code. Il progetto, rivolto a realtà europee di produzione audiovisiva indipendenti, ong e associazioni, racconterà in modo creativo alcuni temi che ormai coinvolgono tutto il vecchio continente.

Bombe illegali

di Redazione GRS


armi-sitoNonostante una legge dello Stato lo vieti, l’Italia continua ad esportare armi a Paesi in guerra per otto miliardi di euro. È la denuncia della Rete Disarmo, ascoltiamo ai nostri microfoni uno dei coordinatori Giorgio Beretta. (sonoro)

Lotta alla povertà

di Redazione GRS


Spesa consapevole 1Apre ad Aosta un nuovo supermercato solidale. Promosso dalla Regione e dal Centro servizi per il volontariato. Offrirà non solo beni di prima necessità ma anche servizi di consulenza, ascolto e orientamento. Il progetto punta inoltre a ridurre sprechi e rifiuti alimentari.

Dietro la lavagna

di Redazione GRS


school-916678__180“Da quando le Province hanno cessato di gestire il trasporto gratuito per gli alunni con disabilità si sono diffuse gravi condizioni di disagio”. Torna a ribadirlo con forza la Fish. “Non esiteremo ad agire – spiega la Federazione italiana superamento handicap – contro le giunte e gli assessori che non hanno provveduto ad attivare in tempi utili questi servizi”.