Il Comune di Istanbul ha cominciato la demolizione della “scalinata arcobaleno” nel quartiere Findikli. La gradinata era stata colorata due anni fa da associazioni e ong ed era diventata il simbolo della protesta di Gezi Park.
Notizie
Responsabilità sociale d’impresa
29 Luglio 2015C’è tempo fino a domani per partecipare alla VI edizione del concorso promosso dal Centro servizi volontariato Marche. L’iniziativa premia le migliori partnership tra profit e volontariato per promuovere le realtà dedite alla sostenibilità ambientale.
Quale lavoro
29 Luglio 2015Associazioni e sindacati spaccati sui decreti attuativi che riguardano le persone con disabilità. Il servizio è di Giuseppe Manzo. “È un luglio caldo per il mondo della disabilità. Associazioni e sindacati spaccati sui decreti attuativi del jobs act relativi all’inserimento lavorativo. Il contendere riguarda la “chiamata nominativa”. Secondo le organizzazioni critiche come Cgil, Uil, Ugl, Anmic (associazione nazionale mutilati invalidi civili) ed Ens (ente nazionale sordi) si lascia al datore di lavoro la possibilità di selezionare il lavoratore disabile da assumere che potrebbe essere individuato solo tra le persone con un minore grado di invalidità e quindi essa sarà foriera di discriminazioni e favoritismi a danno dei disabili più gravi. Sul fronte opposto, invece, Fish, Cisl e Uic (unione italiana ciechi ipovedenti) fanno notare come il rafforzamento di questa tipologia di chiamata, che può arrivare anche al 100% e che diventa esclusiva per i lavoratori con disabilità psichica e mentale, consente esattamente di selezionare la “persona giusta” e collocarla nel “posto giusto”.”
Inutile e costoso
29 Luglio 2015Il reato di clandestinità non ha più senso di esistere. Dopo le esternazioni del ministro Orlando, i tempi sembrano maturi per l’abrogazione della discussa norma. Per l’Associazione studi giuridici sull’immigrazione: “Ci si trova nella situazione di fare processi a persone inesistenti, che nel frattempo sono andate via dall’Italia”.
Palla avvelenata
28 Luglio 2015Per i dilettanti arriva una stangata: sono aumentati infatti in maniera esponenziale i costi dei cartellini per il settore giovanile del calcio, dai Pulcini agli Allievi. “È una delle operazioni peggiori degli ultimi anni – tuona Paolo Chezzi della Virtus Castelfranco – Si fa pagare ai dilettanti i minori trasferimenti del Coni, ma lo si fa in modo scorretto, tassando il settore giovanile”.
Ciak solidale
28 Luglio 2015Il Premio Amnesty 2015 al Giffoni Film Festival va a “Fatima” di Philippe Faucon. A scegliere il lungometraggio francese una giuria di attivisti della ong di Napoli con questa motivazione: “Una bella parabola sull’integrazione che non ha paura di mettere a nudo le ipocrisie e i timori di chi vive condizionato dai propri stereotipi”.
Una fatica quotidiana
28 Luglio 2015A tre mesi dal terremoto in Nepal, resta alta l’emergenza umanitaria soprattutto per donne e bambini. Ascoltiamo la testimonianza di Shyam Chirakar di Viva il Nepal, una delle associazioni impegnate sul territorio.
Dichiarazione diritti in Internet
28 Luglio 2015È stata presentata oggi alla Camera il testo in 14 articoli che individua una serie di principi generali sull’uso della rete. L’iniziativa è il frutto anche di una consultazione pubblica voluta per assicurare la partecipazione più larga possibile.
Sotto attacco
28 Luglio 2015Dopo la provincia di Crotone, è la Campania che brucia nel fuoco mafioso. Ultimo in ordine di tempo è l’atto criminale alla Cleprin di Sessa Aurunca, azienda etica, tra le pochissime in Italia ad essere certificata. A comunicarlo è il Movimento agende rosse che ha lanciato un appello per non lasciare sola la struttura e i 40 lavoratori.
Incerottati
28 Luglio 2015Ancora tagli al sistema sanitario nazionale. Stralciato il recente patto per la salute. Il servizio è di Anna Monterubbianesi. “Come è stato fatto per la scuola pubblica, sempre più privatizzata, così sarà per il sistema sanitario nazionale, sostituito dalla sanità privata. I 10 miliardi necessari alla prossima legge di Stabilità sembra infatti che saranno trovati, almeno in parte, tagliando i fondi alla Sanità. Tagli che non saranno lineari, tranquillizza il Governo, perché una parte dei risparmi dovrà derivare dalle misure che puntano a mettere in efficienza il sistema. L’allarme però si è creato, ed è alto. Come quello lanciato da Federconsumatori che definisce “inaccettabile che il Governo scarichi sulle spalle dei cittadini un taglio così pesante che ridurrà le risorse di Asl e ospedali, con danni su numero, disponibilità e qualità di servizi e prestazioni. I risultati di tali misure aumenteranno la disparità tra ricchi e poveri.” L’associazione di tutela dei consumatori chiede quindi al Parlamento “una presa di responsabilità, ricordando a tutti che il diritto alla salute è costituzionalmente garantito e non può essere intaccato da mere questioni di bilancio.””