Notizie

Rubinetti chiusi

di Pietro Briganò


750 milioni di persone nel mondo non hanno accesso all’acqua potabile e oltre due miliardi non possono contare su servizi igienico-sanitari. Il servizio di Fabio Piccolino.

Si è celebrata ieri in tutto il mondo la Giornata mondiale dell’acqua, ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite per sensibilizzare sulla sua importanza come bene comune vitale per l’umanità e per il pianeta.
750 milioni di persone nel mondo non hanno accesso all’acqua potabile e oltre due miliardi non possono contare su servizi igienico-sanitari, concentrate per lo più in Africa sub-sahariana, Cina, India, e in molte zone di guerra.
L’occidente da parte sua, ne consuma più di quanto immaginiamo: un recente studio infatti ha dimostrato che molta acqua viene utilizzata per produrre cibi: fino a quindicimila litri per un chilo di carne.
Il futuro non è roseo:  entro il 2050 la domanda diacqua nel mondo aumenterà del 55%.

Arrivi record

di Pietro Briganò


È un fiume in piena difficile da arrestare quello dei rifugiati diretti in Europa. Secondo l’Eurostat in Italia nel 2014 i richiedenti asilo sono aumentati del 143% rispetto al 2013. La proposta del Viminale a Bruxelles è di finanziare i paesi del nord Africa per coinvolgerli nell’attività di sorveglianza in mare, ricerca e salvataggio.

Reis, ci siamo?

di Pietro Briganò


Il Reddito di inclusione sociale come ricetta per combattere l’indigenza. L’incontro tra il governo e l’Alleanza contro la povertà ha accelerato lo studio di questo strumento fortemente voluto da oltre trenta associazioni e organizzazioni di terzo settore.

#neancheunavirgola

di Pietro Briganò


È il social-slogan per accelerare le tempistiche di approvazione del disegno di legge sugli ecoreati alla Camera, licenziato dal Senato il 3 marzo scorso. Ai nostri microfoni Stefano Ciafani, vicepresidente di Legambiente. (sonoro)

Ebola, l’emergenza non è finita

di Fabio Piccolino


ebolaSecondo gli ultimi dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, l’epidemia di Ebola, che nei mesi scorsi  ha causato oltre diecimila vittime tra Guinea, Liberia e Sierra Leone, non è ancora conclusa.
L’Oms riferisce che attualmente il contagio è confinato in un corridoio geografico piuttosto ristretto, ma c’è ancora il rischio di nuovi focolai.
La Liberia non è ancora ufficialmente fuori dal contagio, poiché è necessario che siano passati 42 giorni dall’ultimo caso; dopo 20 giorni senza nessun nuovo ammalato, qualche giorno fa c’è stato un nuovo caso a Monrovia.
In Guinea ci sono stati 95 nuovi contagi, in Sierra Leone 55.
Intanto la stessa Organizzazione Mondiale della Sanità è nella bufera: alcuni documenti infatti dimostrerebbero che l’Oms ha rinviato per due mesi l’annuncio dell’epidemia di Ebola nell’Africa occidentale temendo di danneggiare le economie dei Paesi coinvolti.

21 marzo, le ricorrenze

di Anna Monterubbianesi


Il 21 marzo, giorno in cui comincia la primavera, cadono le celebrazioni di tre ricorrenze che ci vedono, come mondo del terzo settore e società civile, fortemente coinvolti. Ve le ricordiamo.

  • Giornata della Memoria e dell’Impegno per ricordare le vittime innocenti di tutte le mafie. Libera_XXgiornata ricordo vittime mafieUna tradizione, quella del 21 marzo, iniziata vent’anni fa, quando le famiglie delle vittime di mafia si radunarono per la prima volta a Roma per sfilare assieme e chiedere allo Stato giustizia. Circa 900 nomi di vittime innocenti delle mafie, semplici cittadini, magistrati, giornalisti, appartenenti alle forze dell’ordine, sacerdoti, imprenditori, sindacalisti, esponenti politici e amministratori locali morti per mano delle mafie solo perchè, con rigore e coerenza, hanno compiuto il loro dovere.
    Maggiori informazioni: www.memoriaeimpegno.it
  • Giornata Mondiale contro il Razzismo. Layout 1
    Indetta dalle Nazioni Unite in ricordo del massacro di Sharpeville del 1960, la giornata più sanguinosa dell’apartheid in Sudafrica. Quel giorno
    69 manifestanti neri vennero uccisi da 300 poliziotti bianchi perché protestavano contro l’introduzione dell’Urban Areas Act, provvedimento che imponeva ai cittadini sudafricani neri di esibire uno speciale permesso se fermati nelle aree riservate ai bianchi. Il comportamento della polizia, che sparò sui manifestanti, venne denunciato, da una speciale commissione d’inchiesta, come eccessivo impiego della forza contro una folla disarmata, mentre l’operato del governo sudafricano venne ufficialmente condannato dalle Nazioni Unite.
    Maggiori informazioni: www.unar.it/settimanacontroilrazzismo
  • Giornata Internazionale delle Persone con Sindrome di Down Giornata Internazionale delle Persone con Sindrome di Down
    L’evento, riconosciuto dall’ONU, si svolge il 21 marzo proprio perché il 21 è il numero della coppia cromosomica presente all’interno delle cellule che caratterizza la Sindrome di Down e il 3 (marzo, terzo mese dell’anno) rappresenta il cromosoma in più.
    Maggiori informazioni: www.anffas.net

 

Nessuno in fuorigioco

di Redazione GRS


Presentato oggi a Torino un dossier dell’Asgi sulle difficoltà che incontrano le famiglie immigrate a far giocare i figli nelle squadre dilettantistiche. La Figc chiede documenti che non pretende dagli italiani: dal certificato di frequenza scolastica all’obbligo di residenza. Così, dicono dall’associazione studi giuridici sull’immigrazione, si creano emarginazione e disagio.

Direzione Kobane

di Redazione GRS


La cooperativa sociale Noncello è in viaggio nel Kurdistan turco. L’obiettivo non è raccontare la guerra ma conoscere la società curda così da costruire una vera cooperazione internazionale per il superamento dei conflitti e dei confini. Il diario è consultabile sul sito nelpaese.it.

Cacciati senza alternative

di Redazione GRS


La Corte europea per i diritti umani blocca lo smantellamento del grande campo nomadi spontaneo di Lungo Stura Lazio a Torino, in corso dallo scorso luglio. Secondo Strasburgo non c’è nessuna garanzia sulla riallocazione, specie delle famiglie con minori, anziani e disabili.