Il sistema brasiliano delle banche del latte materno rappresenta un modello per tutto il mondo.
Il paese sudamericano infatti è divenuto leader mondiale in questo ambito, grazie al lavoro del chimico João Arigio Guerrade Almeida, che ha reso possibile la nascita di una rete a cui viene attribuita la riduzione di due terzi della mortalità infantile.
Il sistema è più o meno lo stesso di quello delle banche del sangue: quando una madre non può allattare al seno il suo bambino a causa di malattia, tossicodipendenza o altri problemi, la rete interviene per offrire latte gratis.
Soltanto lo scorso anno sono stati nutriti 155.000 bambini, grazie alla donazione di circa 150.000 donne.
Dal 1985, il tasso di mortalità infantile del Brasile è crollato dal 63,2 per 1.000 nati a 19,6 nel 2013 e la salute dei neonati è in crescita.
Con 214 sedi in tutto il paese, le banche del latte brasiliane sono un successo della sanità pubblica e un sistema virtuoso già esportato in 15 paesi sudamericani ed africani.
Notizie
Un welfare di servizi. Nasce in Toscana “Pronto Badante”
5 Settembre 2014Questo il nome del servizio attivato dalla Regione Toscana per garantire badanti qualificate alle famiglie che ne hanno bisogno, indipendentemente dal reddito. A disposizione per il servizio, che sarà attivo in via sperimentale entro la fine di ottobre in tre province toscane, 2 milioni 350 mila euro.
Per prima cosa la Regione emetterà un bando per affidare il servizio ad un’associazione d’imprese o di cooperative; chi vincerà l’appalto dovrà istituire un registro delle collaboratrici. Le prestazioni saranno condivise con i presidi Asl e con i Comuni così da integrarle con i servizi domiciliari e ambulatoriali forniti al cittadino dall’Inps, dai servizi sociali, dall’Asl e dal volontariato.
Il servizio telefonico Pronto Badante dovrà quindi essere in grado di rispondere alle esigenze di ciascuna famiglia nell’arco di 48 ore, fornendo, inoltre, gli strumenti necessari per la persona in cura.
La Regione darà un contributo di 300 euro per pagare i primi dieci giorni di prova, e se la famiglia deciderà di tenere l’assistente per il periodo successivo, dovrà regolarizzare il contratto.
La cultura del movimento
5 Settembre 2014Nelle linee guida sulla riforma della scuola c’è spazio anche per lo sport, con l’introduzione dell’attività motoria già nella scuola primaria. Positivo il giudizio di Vincenzo Manco, presidente della Uisp. Ai nostri microfoni.
“La vita inattesa”
5 Settembre 2014Esce per Rizzoli Lizard un’antologia di graphic novel che, per raccontare la malattia da un nuovo punto di vista, ha chiamato a raccolta il meglio del mondo del fumetto italiano e internazionale. Un libro che parla di temi forti e drammatici ma anche di forza e di speranza.
Corsa contro il tempo
5 Settembre 2014Il virus dell’Ebola è ormai fuori controllo in diversi Paesi africani. Il servizio di Fabio Piccolino.
“Siamo di fronte ad una situazione senza precedenti”. Sono le parole dell’Organizzazione Mondiale della Sanità sull’epidemia di ebola che in Africa Occidentale ha finora ucciso più di 1550 persone.
Secondo Medici senza Frontiere, nessuna delle organizzazioni presenti nei paesi colpiti è in grado di avere un impatto sostanziale sulla diffusione della malattia, ed è dunque fondamentale che gli stati con una capacità di risposta ai disastri biologici, inviino immediatamente materiali e personale.
Non mancano tuttavia le posizioni ottimiste
Il presidente Usa Barack Obama ha dichiarato che gli Stati Uniti sanno come fermare il virus.
Nei giorni scorsi è intervenuto anche il presidente della Regione Lazio Zingaretti, annunciando la creazione di un siero contro la malattia, elaborato nei laboratori di Pomezia, alle porte di Roma.
Tutti solidali
5 Settembre 2014Anche l’Italia partecipa oggi alla giornata internazionale della carità istituita dall’Onu nel dicembre 2012. Le Nazioni Unite invitano gli Stati membri, le organizzazioni e la società civile a incoraggiare gesti di beneficenza, richiesta raccolta dalla Caritas che ha messo a disposizione le loro sedi sul territorio nazionale.
Book in progress
5 Settembre 2014Sono oltre cento gli istituti italiani che hanno aderito all’iniziativa partita dal preside dell’Istituto Majorana di Brindisi. L’idea è andare incontro alle famiglie: i testi per le prime e le seconde classi sono, infatti, scritti dai docenti, stampati o fruibili online. Il risparmio medio è di trecento euro.
Imu e Tasi, no grazie
5 Settembre 2014Il mondo dell’associazionismo contro le regole decise dal ministero dell’Economia Secondo l’Arci sono criteri incerti e vaghi per definire le attività svolte con “modalità” commerciali, errori grossolani di calcolo e percentuali che si gonfiano. Tutte difficoltà, aggiunge, scaricate sul volontariato.
Finalmente l’educazione motoria a scuola
5 Settembre 2014Nelle 136 pagine del documento presentato dal premier le proposte per l’educazione motoria e la tempistica per l’attuazione. L’introduzione dell’educazione motoria e sportiva nella scuola primaria dovrebbe partire dalla stagione 2015-16. Un’ora a settimana per tutte le classi dalla seconda alla quinta elementare.
Si tratta di una sorta di “riforma della scuola in divenire”, presentate dal governo Renzi sul sito. Il titolo: “In Italia 1 bambino su 3 fra i 5 e 17 anni è in sovrappeso”. Se l’obiettivo fosse raggiunto si tratterebbe di una trasformazione storica.
“Siamo molto soddisfatti di queste proposte che finalmente colmeranno l’anacronistico ritardo culturale con cui l’Italia guarda all’Europa in ambito motorio e sportivo – dice Vincenzo Manco, presidente nazionale Uisp – la cultura del movimento e del benessere si affermano a cominciare dall’infanzia come presupposti per la completa crescita della persona. Passi in avanti decisivi che avranno ripercussioni positive anche per il mercato del lavoro. Lo diciamo da molto tempo: lo sport può essere un grande vettore di sviluppo culturale ed economico”.
Nel suo breve discorso Matteo Renzi ha citato l’educazione motoria e spiegato la tempistica della proposta: due mesi di “ascolto” dal 15 settembre al 15 novembre; da gennaio 2015 provvedimenti normativi per rendere possibile la “rivoluzione”; dal prossimo anno scolastico, il via. Insegneranno educazione motoria e sport alle scuole primaria i professori di educazione fisica che fanno parte del GAE (graduatoria ad esaurimento), una parte dell’esercito dei precari. Ne saranno assunti a tempo indeterminato 5300 che si aggiungeranno agli attuali 20.000.
L’Uisp auspica che venga valorizzato il rapporto e la collaborazione tra scuola e associazionismo sportivo del territorio: “Le Asd territoriali svolgono un ruolo fondamentale per la coesione sociale e per l’educazione dei giovani allo sport, attraverso progetti integrati tra scuola ed extrascuola – prosegue Manco – questa è la strada per rafforzare il giusto valore che merita l’attività motoria e sportiva”.
Scandiano Cammina: quattro passi di salute
4 Settembre 2014Riparte oggi il progetto organizzato dall’Amministrazione comunale in collaborazione con la Ausl di Reggio Emilia. Semplici camminate che hanno una doppia valenza: i partecipanti stanno insieme, condividono momenti e spazi e fanno attività fisica all’aperto.