Società
Cento di questi passi. Il 9 maggio del 1978 veniva ucciso Peppino Impastato. Oggi il ricordo nella sua Cinisi, nel Palermitano. Ai nostri microfoni, suo fratello Giovanni: “Il suo messaggio, è un messaggiomolto educativo e attualissimo, la sua cultura, il suo messaggio, il suo pensi ero, le sue battaglie, sono condivisibili da persone che fanno parte di culture diverse, in particolare, la cultura cattolica, la cultura laica, la cultura socialista, radicale. Allora perché noi dobbiamo farne un’icona di una parte politica, mi spiego, più che altro ideologica, perché è patrimonio culturale di idee, di proposte, che appartiene a tutti”.
Cultura
Uno scatto sul futuro. L’associazione 100cameras ha avviato un progetto culturale, creativo e sociale: affidare ai più piccoli la possibilità di cambiare il mondo attraverso una foto. L’idea della ong è quella di educare i bambini all’arte del fotogiornalismo insegnandoli a catturare le immagini della propria vita per poi rivenderle. L’intero ricavato contribuirà a sostenere economicamente la comunità.
Internazionale
Consiglio Tuareg per la pace. È il nome del nuovo movimento nato in Mali e contrario alle azioni terroristiche. Tra gli obiettivi del nuovo organismo: la pacificazione del Paese e l’unione tra i Tuareg del Nord e quelli del Sud. Ma anche tentare di trovare una soluzione politica negoziata attraverso il dialogo.
Diritti
Aule vuote. L’Italia è tra i paesi europei con la più alta percentuale di dispersione scolastica. Colpa del sistema e della sfiducia dei giovani una volta finito il corso di studi. La Campagna per l’educazione globale chiede un cambio di rotta. Come ci racconta Annarita De Bellis, di Global action week: “Impegnarsi a dedicare lo 0,7% del PIL in aiuto e di questo importo impegnare almeno il 10% per l’educazione di base. Dovrebbe poi continuare ad esplicitare il suo impegno all’interno di quello che è lo strumento internazionale, che i diversi attori si sono dati per sostenere l’educazione nel mondo, che è la global partnership for education. C’è davvero poco tempo per recuperare, si è un po’ perso di vista l’obiettivo della qualità dell’educazione, e questo è un peccato”.
Economia
Sembra ieri. Con la crisi e i tagli torna d’attualità il mutuo soccorso. La prima Società è nata nel 1848 a Pinerolo, in Piemonte, regione che ha mantenuto viva la tradizione fino a oggi. Sono partiti con 170 soci, ora sono più di 2 mila.
Società
“Promesse da mantenere”. È l’invito rivolto al governo Letta e in particolare al neoministro Josefa Idem, che arriva dalle associazioni e dagli enti di servizio civile. Ai nostri microfoni, Primo Di Blasio, presidente Cnesc: “Di fronte alla grande crisi economica, l’anno scorso, il Ministro Riccardi, ha individuato ulteriori 50 milioni per rifinanziare il servizio civile e abbiamo condiviso con lui l’opportunità di mantenere, sia per il 2013, che per il 2014, quel contingente minimo cdi circa 19 mila volontari che sono quelli partiti con l’ultimo bando del 2011. E quindi ci auspichiamo che non ci siamo sorprese con il nuovo Governo, ma vengono mantenuti gli impegni presi e condivisi con tutto il mondo del servizio civile”.