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Assistenti familiari, il rischio di alimentare il lavoro nero

di Redazione GRS


Quali rischi. “Un eventuale aumento delle retribuzioni per le assistenti familiari in discussione al parlamento europeo, se da un lato rappresenta una riflessione importante per il settore domestico, potrebbe alimentare il lavoro nero”. A denunciarlo è Acli Colf che chiede sgravi fiscali e sostegno alle famiglie.

Inquinamento, flash mob di Legambiente: Ci siamo rotti i polmoni!

di Redazione GRS


 

 

 

Ci siamo rotti i polmoni! Il flash mob di Legambiente per ribadire l’urgenza di ridurre l’inquinamento atmosferico nelle città italiane. Il servizio di Anna Monterubbianesi.

In Italia nel 2019 ci sono stati quasi 50mila decessi prematuri causati dall’inquinamento dell’aria. Da 6 capoluoghi italiani è partita una grande mobilitazione nazionale, per dire: basta emissioni inquinanti adesso! Con lo slogan CI SIAMO ROTTI I POLMONI! attivisti di Legambiente hanno indossato maschere antigas e simulato un futuro non troppo lontano, se le emissioni inquinanti non verranno immediatamente e drasticamente ridotte.

La Campagna Clean Cities è sostenuta da un cartello di associazioni dell’Unione Europea, per il miglioramento radicale della qualità dell’aria attraverso stili di mobilità più sostenibile, ridistribuzione dello spazio urbano e conversione dei trasporti all’elettrico.

Il coraggio di dire “basta”: Simone Biles atleta dell’anno per il Time

di Redazione GRS


Il coraggio di dire “basta”. Simone Biles è stata nominata atleta dell’anno dalla rivista “Time”. Motivo del riconoscimento è stata la scelta della ginnasta di dire basta con gli occhi del mondo puntati su di sé, durante i Giochi olimpici di Tokyo, quando parlò dei propri “demoni interiori” e dei “twiestis”, improvvisi blocchi mentali. Poi la denuncia delle molestie.

Il riferimento è ai Giochi di Tokyo, quando la ginnasta, 24 anni e una carriera straordinaria, a gare in corso e motivando il ritiro dalle finali di varie specialità, parlò dei propri “demoni interiori”, ovvero disturbi d’ansia e i “twiestis”, improvvisi blocchi mentali che le facevano perdere l’orientamento durante gli esercizi, e spiegò di volersi concentrare “sulla salute mentale e il mio benessere”.

“Un mese dopo i Giochi, Biles ha mostrato ancora una volta la sua vulnerabilità”, ricorda il Time. “Insieme ad altri tre delle centinaia di altri atleti che erano stati abusati sessualmente dall’ex medico della squadra Larry Nassar, Biles ha dato una testimonianza commossa davanti al Senato”. “Biles da sola non cambierà le disuguaglianze nella salute mentale né costringerà una società che ha a lungo aderito a parole all’importanza della salute mentale a fare di più”, conclude il ‘Time’. “Ma ha reso molto più difficile distogliere lo sguardo”.

I “Falsi Equilibri” dei conflitti dimenticati: il nuovo Rapporto Caritas

di Redazione GRS


 

 

Falsi Equilibri. Il nuovo Rapporto di Caritas Italiana sui conflitti dimenticati evidenzia il legame tra disuguaglianze e violenze. Il servizio è di Fabio Piccolino.

Nel 2020 le guerre ad alta intensità nel mondo erano 21, sei in più rispetto all’anno precedente; Yemen, Siria e Sud Sudan quelle più gravi. Sono alcuni dei dati del Rapporto di Caritas Italiana suo conflitti dimenticati intitolato “Falsi Equilibri”, che si concentra sul legame tra guerre e disuguaglianze, in un contesto internazionale segnato profondamente dalla pandemia.

A preoccupare anche il dato delle persone bisognose di aiuti umanitari, in crescita del 40%, e quello di rifugiati e sfollati, che negli ultimi dieci anni sono più che raddoppiati.

Suicidio assistito, all’esame della Camera il testo

di Redazione GRS


Per una libera scelta. Cancellare il reato di “istigazione o aiuto al suicidio”. Tra le altre cose prevede anche questa eliminazione dal Codice penale il testo all’attenzione della Camera, approvato dalle commissioni Giustizia e Affari sociali per l’esame in Aula.

L’indigenza non è un crimine: appello di Alleanza contro la povertà

di Redazione GRS


La povertà non è un crimine. “Mentre il dibattito pubblico ha creato la metafora del ‘furbetto’ e sepolto la realtà quotidiana di milioni di persone e famiglie povere, l’Alleanza contro la povertà ha deciso di lanciare il suo appello per cambiare la narrazione tossica dei ‘poveri e fannulloni’”, ha dichiarato il portavoce Roberto Rossini durante la conferenza nella sede della Stampa estera.