Notizie

A ognuno il suo

di Redazione GRS


Il motore di ricerca Orangogo ha stilato la classifica dei dieci sport più cercati online nel 2019 in Italia. Lo yoga conquista il primo posto seguito da tennis e danza. Sono 200 milioni le persone che lo praticano nel mondo, oltre 2 milioni e mezzo nel nostro paese e circa 2000 le scuole. Numeri rilevanti che dimostrano come l’attività motoria sia sempre più guidata dal desiderio di preservare il proprio benessere psico-fisico.

La danza, medaglia d’oro della classifica 2018, resta sul podio, sebbene al gradino più basso; il calcio, bronzo l’anno precedente, scende invece al settimo posto, preceduto da pilates (4°), basket (5°) e fitness (6°) e seguito da pallavolo (8°), nuoto (9°) ed equitazione (10°). “La consapevolezza dell’importanza della prevenzione, la volontà di imparare a conoscersi e ad ascoltarsi, di rimanere concentrati nel qui e ora, la voglia di socializzare: sembrano queste le motivazioni principali che guidano gli italiani nella scelta dell’attività da praticare – ha spiegato Giulia Pettinau, fondatrice di Orangogo – La competizione con l’avversario è un elemento sempre meno rilevante e l’approccio appare più introspettivo, soprattutto in età adulta”

Arancia meccanica

di Redazione GRS


A dieci anni dalla rivolta degli immigrati di Rosarno, scoppiata tra il 7 e il 9 gennaio 2010 – in seguito al ferimento di due africani da parte di sconosciuti che spararono con una carabina ad aria compressa – sulla piana di Gioia Tauro tutto è rimasto come prima. Il servizio è di Giuseppe Manzo

Un’emergenza umanitaria che si ripete vergognosamente ogni anno e che non accenna a scomparire. Sono passati dieci anni da quando Rosarno, piccolo centro della Piana di Gioia Tauro fino ad allora conosciuto solo per gli agrumeti e per la presenza capillare della ndrangheta, è divenuto noto per la cosiddetta “Rivolta di Rosarno”. A dieci anni di distanza, il numero dei braccianti resta pressoché invariato – dopo aver raggiunto picchi di oltre 3000 presenze negli anni passati – e altrettanto sconcertanti restano le condizioni di vita e di lavoro. Lo denuncia in una nota Medu (Medici per i diritti umani). “Ieri come oggi – sottolinea l’ong – le istituzioni locali – spesso commissariate per infiltrazioni mafiose – e quelle nazionali appaiono incapaci di qualsivoglia pianificazione politica efficace, coraggiosa e lungimirante, limitandosi invece a riproporre il circolo vizioso sgombero-tendopoli-baraccopoli, che da dieci anni lascia invariate le piaghe dello sfruttamento lavorativo, del degrado abitativo e dell’abbandono dei territori”.

Senza la nostra firma

di Redazione GRS


Non abbiamo mai dato l’approvazione e l’avallo della nostra Federazione al Piano per la non autosufficienza 2019-2021. Lo ha dichiarato Vincenzo Falabella, presidente della Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap, rispondendo alle critiche che arrivano in questi giorni dai territori. “Nel Piano – spiega – ci sono elementi condivisibili, alcuni molto approssimativi, altri che decisamente disapproviamo.

Notizie in movimento

di Redazione GRS


L’edicola Quisco viaggia su tre ruote per portare i giornali nei quartieri di Milano dove i rivenditori storici hanno chiuso i battenti. È l’Ape stipata di quotidiani e riviste da Andrea Carvini, imprenditore ed ex direttore di due librerie Feltrinelli, che dal 18 dicembre si è messo in moto per salvare la carta stampata.

Educare alla legalità

di Redazione GRS


Domani il magistrato di ‘Mani Pulite’ Gherardo Colombo sarà a palazzo Gazzoli di Terni per parlare a 350 studenti delle scuole secondarie di cittadinanza attiva e dell’importanza delle leggi. L’evento è stato organizzato dall’associazione ‘Claudio Conti’ con il sostegno della Fondazione Carit e la collaborazione dell’ufficio scolastico regionale per l’Umbria, del Comune di Terni e del Centro di servizio per il volontariato locale.

Tutti uguali

di Redazione GRS


È l’iniziativa di Dokita Onlus per sostenere i minori con disabilità in Africa. Il 23% dei bambini del Camerun vive con almeno un tipo di disabilità insorta, molto spesso causata da malattie come polio, malaria, lebbra e morbillo. Un problema che, in un paese dalle strutture sanitarie carenti, si traduce quasi sempre in emarginazione e povertà. Ascoltiamo Irene Tognella, responsabile comunicazione e fundraising della campagna. (sonoro)

Briantea84 Academy

di Redazione GRS


Ha preso il via a Bosisio Parini, in provincia di Lecco, il progetto, che ha inaugurato la stagione della Scuola Calcio e della Scuola Gioco Basket dell’Associazione Nostra Famiglia. Quest’anno – grazie alla Fondazione Candido Cannavò per lo Sport – l’iniziativa può contare sulla presenza del gruppo Juice Plus+, per supportare la stagione sportiva di trenta atleti con disabilità.

Brutto record

di Redazione GRS


L’Italia è penultima in Europa per partecipazione femminile al mercato del lavoro, davanti solo alla Grecia. Solo una donna su due in età lavorativa è attiva. Il 73% delle dimissioni volontarie rassegnate nel 2017 sono state di madri, come raccontano i dati sulle carriere intermittenti e quelli dell’ispettorato del lavoro. Solo il 28% delle posizioni dirigenziali nelle aziende private italiane è ricoperto da donne. Il 31,5% delle donne italiane tra i 16 e i 70 anni ha subito violenza.

Comunicazione senza pregiudizi

di Redazione GRS


Oggi a Roma il corso promosso dall’Agenzia di stampa Dire con l’associazione Giulia giornaliste. Il servizio di Elena Fiorani. Lo sport non è roba da uomini è il titolo del corso di formazione, riconosciuto dall’Ordine dei Giornalisti che, partendo dal manifesto “Media donne sport: idee guida per una diversa informazione”, intende dare spazio alle atlete, alle tifose, alle croniste. Insomma a tutte le donne che lavorano o semplicemente amano lo sport. I mezzi di comunicazione sono ancora pieni di discriminazioni e pregiudizi, a partire proprio dal linguaggio utilizzato, quindi la formazione degli operatori dell’informazione è il primo passo per promuovere diritti e pari opportunità. Interverranno le giornaliste, Mara Cinquepalmi e Paola Spadari; la docente universitaria Laura Moschini; l’ex ginnasta Marta Pagnini e i promotori del manifesto

Fuori dalla porta

di Redazione GRS


Le autorità cinesi hanno negato l’accesso a Hong Kong al direttore di Human Rights Watch, Kenneth Roth, che avrebbe dovuto presentare il report annuale dell’organizzazione sulla situazione dei diritti umani nel paese asiatico. Nei mesi scorsi Pechino aveva criticato le ong che avevano sostenuto le ragioni dei manifestanti.