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La squadra dei diritti civili

di Redazione GRS


Gay e etero giocheranno insieme contro l’omofobia e i pregiudizi. È la squadra di calcio a 5 Arcigay Bergamo Cives che porterà la lotta alle discriminazioni attraverso lo sport sui campi del torneo CSI cittadino.

In una nota Arcigay Bergamo Cives spiega che, a due anni dalla creazione della Cives Volley Bergamo, la squadra composta da giocatori gay dichiarati, scende in campo anche la Cives Calcio Bergamo, dove ragazzi gay dichiarati ed etero porteranno la lotta all’omofobia attraverso lo sport sui campi di calcio del torneo CSI di Bergamo. “Un momento per noi molto importante che sottolinea — dice Marco Arlati, presidente di Arcigay Bergamo Cives e componente della segreteria nazionale di Arcigay (con delega allo Sport) — la crescita strutturale del progetto “Bergamo in campo contro l’omofobia” che dal 2016 stiamo sviluppando in molteplici forme. In questi due anni abbiamo avuto solo qualche episodio di omofobia da parte di singoli giocatori nel mondo del volley, speriamo che pure nel mondo del calcio ci sia questa risposta di rispetto. Crediamo fortemente che lo sport, insieme alle famiglie e alla scuola, siano i luoghi sociali dove le persone, i cittadini, vengano formati al rispetto e al valore delle diversità. Purtroppo lo sport è anche il luogo dove attualmente in Italia è difficile fare coming out e vivere liberamente il proprio orientamento sessuale o identità di genere, soprattutto in uno sport come il calcio, dove sembra impossibile dichiararsi a qualsiasi livello”. Entrambe le squadre giocheranno con i patrocini della Commissione pari opportunità della Provincia di Bergamo, che da anni sostiene questa iniziativa. “È doveroso — dice Arlati — ringraziare la presidente di commissione Romina Russo per la vicinanza”. C’è anche il patrocinio del progetto Fast Track City, a cui ha aderito la Città di Bergamo e che è composto da tantissime realtà che ogni giorno si impegnano per affrontare la tematica HIV e della prevenzione. “Invitiamo tutti ad assistere alle partite — dice Arlati — e a sostenere le squadre e soprattutto il messaggio che porteranno sui campi da gioco”.

Cimitero Mediterraneo

di Redazione GRS


A poche miglia da Lampedusa si ribalta una barca. Tredici vittime, tutte donne. Si cercano ancora i corpi di otto bambini. Cordoglio e sdegno unanime delle associazioni: “Troppe morti innocenti”. E chiedono al governo italiano ed europeo di mettere mano con urgenza al tema dei salvataggi in mare ridefinendo i termini di nuove missioni.

L’inutile spesa

di Redazione GRS


L’Italia rassicura gli Stati Uniti sul programma internazionale degli F35. Le proteste di associazioni e ong. Il servizio di Fabio Piccolino. Secondo notizie di stampa nei giorni scorsi il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte avrebbe rassicurato il Segretario di Stato USA Mike Pompeo su una prosecuzione senza ripensamenti della partecipazione italiana al programma per i caccia F-35. Un acquisto che verrebbe dunque confermato integralmente per un totale di 90 velivoli, anche se in seguito all’uscita di queste notizie fonti da Palazzo Chigi hanno precisato che il premier sarebbe “d’accordo con una rinegoziazione”. La Campagna “Stop F-35 – Taglia le Ali alle Armi” (promossa da Sbilanciamoci, Rete della pace e Rete Disarmo) esprime la propria forte preoccupazione e chiede dunque a Governo e Parlamento di evitare di cedere alle pressioni statunitensi. E’ invece necessario andare a ridiscutere la partecipazione del nostro Paese a questo programma di armamento dal costo miliardario e con gravi problematiche tecniche, strategiche e produttive. È urgente fermare questo folle spreco di risorse pubbliche, dicono, per indirizzarle invece verso il lavoro, l’ambiente, il welfare.

Utili e vincenti

di Redazione GRS


Un coworking che unisce postazioni di lavoro e servizi di babysitting, un “facilitatore” di crowdfunding tra enti finanziatori e organizzazioni del Terzo Settore, un servizio di consegne e ritiri in bici per una città che respira, un albergo diffuso per mantenere viva una comunità a rischio spopolamento. Sono le idee premiate dalla prima edizione di Coopstartup Toscana.

L’Unione fa la forza

di Redazione GRS


Al via una consultazione pubblica, a livello europeo, sui temi della disabilità. Il servizio di Katia Caravello: in vista dell’elaborazione della nuova Strategia 2020-2030 sulla disabilità, la Commissione Europea ha avviato una consultazione pubblica aperta fino al 23 ottobre a tutti i cittadini e le organizzazioni dell’UE, con l’obiettivo di raccogliere la maggior quantità possibile di informazioni utili a sviluppare nel migliore dei modi le prossime politiche in materia. Sono in particolare invitati a partecipare, le persone con disabilità e le associazioni che le rappresentano, gli operatori sociali, i funzionari delle Pubbliche Amministrazioni a livello dell’Unione Europea ,le organizzazioni e le ONG attive nell’ambito della disabilità, nonché le imprese impegnate nella fornitura di tecnologie assistive e/o nell’erogazione di servizi in quest’area. Il questionario è disponibile, anche in lingua italiana, sul sito ufficiale dell’Unione Europea.

L’arte a portata di smartphone

di Redazione GRS


Un’App rende accessibili i siti storici di Castelfiorentino. È lo spirito di BeGo, un nuovo strumento accessibile e inclusivo che cittadini e turisti potranno utilizzare per scoprire il Museo Benozzo Gozzoli del Comune toscano, i luoghi più suggestivi e importanti del territorio e della celebre Via Francigena.

Fuori campo

di Redazione GRS


Contro l’abbandono dello sport, al via nel modenese la terza edizione della rassegna itinerante che propone un calendario di incontri e laboratori a base di pallavolo, judo, nuoto e danza. Il progetto coinvolge le società del territorio. Si inizia oggi con il ciclo “Oggi alleno io”, un laboratorio sul rapporto con l’allenatore e su come contrastare il senso di fallimento individuale.
Dopo la seconda edizione tra Carpi e Soliera, la manifestazione itinerante torna con una terza tornata di appuntamenti tra Modena, Spilamberto e San Cesario con l’intervento di quattro sodalizi ben radicati nella nostra provincia. In campo ci saranno infatti Altroritmo Tonika (danza), Geesink Due (judo), Team Nuoto Modena (nuoto) e Volley San Cesario (pallavolo, era già stata ospite del progetto), ma soprattutto i ragazzi che saranno i veri protagonisti assieme agli esperti chiamati in causa. L’organizzazione fa sempre capo all’associazione sportiva Young Volley, in collaborazione con l’associazione di promozione sociale Fuori Campo 11 e con la psicologa dello sport Valentina Marchesi; e col co-finanziamento dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. Ricco il calendario di appuntamenti. Quattro incontri con ciascuna società, per proporre uno schema comune ma con differenti ospiti e declinazioni a seconda della disciplina. In novembre sarà la volta di “Teatro in campo”, un laboratorio teatrale finalizzato a permettere di ritrovare la fiducia nelle proprie capacità e a sviluppare il tema della consapevolezza in scena-campo: assieme all’associazione sassolese-reggiana Quinta Parete, la palestra diventerà un palcoscenico nel quale gli atleti impareranno a esprimere le emozioni e a comunicare in maniera più semplice, agevolando perciò l’appianamento dei problemi che accompagnano la crescita, come la timidezza e il rapporto col corpo che cambia. In dicembre “Incontro col campione” sarà il terzo tour di appuntamenti, in risposta alla difficoltà a conciliare scuola e allenamenti oltre che sul tema delle relazioni con coach e compagni: appunto ogni volta un differente campione, sempre legato al territorio, racconterà il proprio vissuto da praticante prima che di atleta di successo, prendendo poi fattivamente parte a un’esibizione della disciplina specifica del club. Nelle palestre così si succederanno stelle di casa nostra come Ludovico Fossali e Sara Desini, giusto per citare due dei quattro ospiti. L’ultimo ciclo di incontri, in gennaio dell’anno prossimo, sarà “La merenda dell’atleta”: si tratterà di un laboratorio, realizzato con la nutrizionista dello sport Chiara Mezzetti, votato all’insegnamento del “prendersi cura di sé” grazie all’illustrazione di un’alimentazione corretta e di stili di vita salutari, servendo anche il tema del team building. Prenderà poi vita l’appuntamento conclusivo del progetto: a inizio febbraio andrà in scena una “Gara di buffet” destinata a coronare l’esperienza. I protagonisti saranno i ragazzi delle quattro società, che concretizzeranno gli insegnamenti della nutrizionista realizzando vere e proprie spese con un budget definito e con le quali concepiranno piatti secondo le logiche del benessere psico-fisico: sarà una festa nella quale lo staff di Fuori Campo premierà le pietanze e celebrerà il percorso compiuto, consentendo alle società di “restituire” i concetti e valori approfonditi nei diversi appuntamenti.

 

 

Indietro tutta

di Redazione GRS


L’Italia ancora in affanno nella transizione verso un modello sostenibile sul piano economico, sociale e ambientale nonché su alcuni temi chiave come povertà, ambiente, energia. E con forti disuguaglianze, anche territoriali. Tutto nero su bianco nel rapporto dell’Asvis. Ascoltiamo il portavoce Enrico Giovannini. (sonoro)

Così non va

di Redazione GRS


Le Reti di rappresentanza delle organizzazioni di cooperazione internazionale CINI, AOI e LINK2007 esprimono preoccupazione rispetto al fatto che la Nota di Aggiornamento del DEF, diversamente dagli anni passati, non contenga alcuna cifra sulle previsioni di crescita dei volumi di Aiuto Pubblico allo Sviluppo, ma solo un generico accenno al riallineamento con gli standard internazionali.

Salute solidale

di Redazione GRS


Apre a Roma un ambulatorio dedicato ai richiedenti asilo e ai detentori di protezione internazionale con servizi dedicati alla diagnosi, cura e alla riabilitazione. È questo il progetto Prisma, Prevenzione e Salute per i MigrAnti, promosso dalla Fondazione Policlinico Gemelli in collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore e la Comunità di Sant’Egidio.