Diritti
Il Tavolo Asilo nazionale si rivolge direttamente al governo affinché faccia chiarezza sui rapporti tra l’Italia e le milizie libiche. La pluralità di associazioni che aderiscono al progetto chiedono anche il ripristino di un programma di ricerca e salvataggio, consentendo allo stesso tempo alle ong di riprendere le operazioni in mare.
Economia
Ecco quanto contribuiscono gli immigrati al nostro Pil con il loro lavoro. Il servizio è di Giuseppe Manzo. (sonoro)
Nel 2018 i lavoratori stranieri sono 2,5 milioni, pari al 10,6% degli occupati totali. La ricchezza prodotta da questi lavoratori è stimabile in 139 miliardi di euro, pari al 9% del Pil. Gli occupati stranieri si concentrano nelle professioni non qualificate (33,3%), mentre solo il 7,6% svolge mansioni qualificate (il restante 60% si divide quasi equamente tra operai / artigiani e commercianti / impiegati). Il contributo economico dell’immigrazione è inoltre dato da oltre 700 mila imprenditori nati all’estero (9,4% del totale) e, a livello fiscale, da 2,3 milioni di contribuenti. Questi i dati Rapporto annuale sull’economia dell’Immigrazione a cura della Fondazione Leone Moressa che ha anche fotografato la grande fuga dei giovani italiani in cerca di lavoro negli ultimi 10 anni: 250mila all’estero con una perdita di 16 miliardi di euro.
Società
Non lasciano i banchi ma smettono di imparare. Sono loro le vittime di quella che l’Invalsi chiama “dispersione scolastica implicita”, che porta ad “un’alta probabilità di emarginazione sociale”. E sono tantissime. Al Nord sono meno del 4% mentre la media del Sud è quasi il doppio.
Internazionale
Si è aperto il Sinodo dei vescovi per l’Amazzonia, che ha, tra i suoi scopi, anche il tentativo di dare risposte alle situazioni di ingiustizia della regione. Dove la guerra di conquista in atto si ripercuote sulle vite dei popoli che la abitano e sui cambiamenti climatici globali. Ai nostri microfoni Marina Forti, giornalista e scrittrice di ritorno dal delta del Rio delle Amazzoni. (sonoro)
Cultura
Al via oggi la prima edizione dell’iniziativa su “Informazione bene comune, garanzia di libertà e di democrazia” presso la facoltà di Giurisprudenza dell’Università La Sapienza di Roma. La kermesse si concluderà domani ed è organizzata dalla Rete No Bavaglio insieme agli studenti dell’Udu.
Sport
Gay e etero giocheranno insieme contro l’omofobia e i pregiudizi. È la squadra di calcio a 5 Arcigay Bergamo Cives che porterà la lotta alle discriminazioni attraverso lo sport sui campi del torneo CSI cittadino.
In una nota Arcigay Bergamo Cives spiega che, a due anni dalla creazione della Cives Volley Bergamo, la squadra composta da giocatori gay dichiarati, scende in campo anche la Cives Calcio Bergamo, dove ragazzi gay dichiarati ed etero porteranno la lotta all’omofobia attraverso lo sport sui campi di calcio del torneo CSI di Bergamo. “Un momento per noi molto importante che sottolinea — dice Marco Arlati, presidente di Arcigay Bergamo Cives e componente della segreteria nazionale di Arcigay (con delega allo Sport) — la crescita strutturale del progetto “Bergamo in campo contro l’omofobia” che dal 2016 stiamo sviluppando in molteplici forme. In questi due anni abbiamo avuto solo qualche episodio di omofobia da parte di singoli giocatori nel mondo del volley, speriamo che pure nel mondo del calcio ci sia questa risposta di rispetto. Crediamo fortemente che lo sport, insieme alle famiglie e alla scuola, siano i luoghi sociali dove le persone, i cittadini, vengano formati al rispetto e al valore delle diversità. Purtroppo lo sport è anche il luogo dove attualmente in Italia è difficile fare coming out e vivere liberamente il proprio orientamento sessuale o identità di genere, soprattutto in uno sport come il calcio, dove sembra impossibile dichiararsi a qualsiasi livello”. Entrambe le squadre giocheranno con i patrocini della Commissione pari opportunità della Provincia di Bergamo, che da anni sostiene questa iniziativa. “È doveroso — dice Arlati — ringraziare la presidente di commissione Romina Russo per la vicinanza”. C’è anche il patrocinio del progetto Fast Track City, a cui ha aderito la Città di Bergamo e che è composto da tantissime realtà che ogni giorno si impegnano per affrontare la tematica HIV e della prevenzione. “Invitiamo tutti ad assistere alle partite — dice Arlati — e a sostenere le squadre e soprattutto il messaggio che porteranno sui campi da gioco”.
Società
A poche miglia da Lampedusa si ribalta una barca. Tredici vittime, tutte donne. Si cercano ancora i corpi di otto bambini. Cordoglio e sdegno unanime delle associazioni: “Troppe morti innocenti”. E chiedono al governo italiano ed europeo di mettere mano con urgenza al tema dei salvataggi in mare ridefinendo i termini di nuove missioni.
Internazionale
L’Italia rassicura gli Stati Uniti sul programma internazionale degli F35. Le proteste di associazioni e ong. Il servizio di Fabio Piccolino. Secondo notizie di stampa nei giorni scorsi il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte avrebbe rassicurato il Segretario di Stato USA Mike Pompeo su una prosecuzione senza ripensamenti della partecipazione italiana al programma per i caccia F-35. Un acquisto che verrebbe dunque confermato integralmente per un totale di 90 velivoli, anche se in seguito all’uscita di queste notizie fonti da Palazzo Chigi hanno precisato che il premier sarebbe “d’accordo con una rinegoziazione”. La Campagna “Stop F-35 – Taglia le Ali alle Armi” (promossa da Sbilanciamoci, Rete della pace e Rete Disarmo) esprime la propria forte preoccupazione e chiede dunque a Governo e Parlamento di evitare di cedere alle pressioni statunitensi. E’ invece necessario andare a ridiscutere la partecipazione del nostro Paese a questo programma di armamento dal costo miliardario e con gravi problematiche tecniche, strategiche e produttive. È urgente fermare questo folle spreco di risorse pubbliche, dicono, per indirizzarle invece verso il lavoro, l’ambiente, il welfare.
Economia
Un coworking che unisce postazioni di lavoro e servizi di babysitting, un “facilitatore” di crowdfunding tra enti finanziatori e organizzazioni del Terzo Settore, un servizio di consegne e ritiri in bici per una città che respira, un albergo diffuso per mantenere viva una comunità a rischio spopolamento. Sono le idee premiate dalla prima edizione di Coopstartup Toscana.
Diritti
Al via una consultazione pubblica, a livello europeo, sui temi della disabilità. Il servizio di Katia Caravello: in vista dell’elaborazione della nuova Strategia 2020-2030 sulla disabilità, la Commissione Europea ha avviato una consultazione pubblica aperta fino al 23 ottobre a tutti i cittadini e le organizzazioni dell’UE, con l’obiettivo di raccogliere la maggior quantità possibile di informazioni utili a sviluppare nel migliore dei modi le prossime politiche in materia. Sono in particolare invitati a partecipare, le persone con disabilità e le associazioni che le rappresentano, gli operatori sociali, i funzionari delle Pubbliche Amministrazioni a livello dell’Unione Europea ,le organizzazioni e le ONG attive nell’ambito della disabilità, nonché le imprese impegnate nella fornitura di tecnologie assistive e/o nell’erogazione di servizi in quest’area. Il questionario è disponibile, anche in lingua italiana, sul sito ufficiale dell’Unione Europea.