Notizie

Smart and Coop

di Redazione GRS


Un fanale “salvavita” collegato allo smartphone che agevola i soccorsi in caso di incidente in bicicletta e il recupero di un complesso rurale “dimenticato” da destinare ad attività agricole e sociali. Sono le idee vincitrici del bando promosso da Fondazione CR Firenze e Legacoop Toscana per la nascita di nuove cooperative di giovani under 35.

Una bussola di umanità

di Redazione GRS


Si chiama Juma il progetto promosso da diverse associazioni e rivolto ai richiedenti asilo. Il nome è quello di un ragazzo afgano di appena 16 anni che era riuscito, superando molti ostacoli, ad arrivare in Italia. Ascoltiamo Giovanni Vanore, dell’ufficio immigrazione dell’Arci. (sonoro)

L’altra Repubblica

di Redazione GRS


Un 2 giugno senza parate militari ma con tante bandiere arcobaleno. Ieri in decine di piazze del nostro Paese, associazioni pacifiste e nonviolente hanno organizzato diverse iniziative per ribadire l’articolo 11 della nostra Costituzione: l’Italia ripudia la guerra.

Movimento è salute

di Redazione GRS


Si concluderà domenica l’ottava edizione della Move week, iniziativa che attraverso centinaia di eventi sportivi vuole convincere i cittadini europei a combattere la sedentarietà. Ascoltiamo Vincenzo Manco, presidente nazionale dell’Uisp che coordina gli eventi in Italia. (sonoro)

Pensare migrante

di Redazione GRS


Torna anche quest’anno il festival di Baobab Experience. Stand di artigianato solidale e delle associazioni per i diritti, ristorante etnico, mostre e musica alla Cae di Testaccio a Roma che per tre giorni si trasformerà in luogo sottratto all’indifferenza, alla propaganda e al razzismo.

Otto volte

di Redazione GRS


È il numero di tentativi per rendere legale in Argentina l’interruzione volontaria di gravidanza. Nei giorni scorsi migliaia di donne hanno manifestato a Buenos Aires sventolando fazzoletti verdi, simbolo del movimento femminista, per chiedere che il nuovo progetto di legge sull’aborto venga approvato dal Congresso.

Sempre attivi

di Redazione GRS


Auser festeggia i trent’anni della sua fondazione con un spot per valorizzare il ruolo degli anziani nella nostra società. Il servizio di Anna Monterubbianesi. (sonoro)

In occasione del Trentennale della sua fondazione, l’Auser ha realizzato un nuovo spot di 30 secondi dal titolo emblematico “Il tempo dà valore alle cose, una vita attiva dà valore alle persone”. L’obiettivo è di sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sull’Invecchiamento Attivo e valorizzare il ruolo delle persone anziane nella vita sociale, civile, economica e culturale del Paese. Si è cercato di ribaltare una considerazione ancora molto diffusa: quella che vede gli anziani come soggetti non più attivi nella società, un peso. Al centro dell’idea creativa dello spot la metafora di come gli oggetti antichi e unici acquistano valore anche le persone anziane che hanno una vita attiva acquistano valore per sé e per gli altri col passare del tempo. Un valore inestimabile. Protagonista dello spot Sofia, volontaria Auser, 76 anni di invecchiamento attivo.

La fame non va in vacanza

di Redazione GRS


In occasione del suo trentennale, Banco Alimentare scende per la prima volta in piazza con i suoi volontari per raccogliere fondi a sostegno delle persone più bisognose che vivono nel nostro Paese. L’iniziativa si svolgerà domani e domenica in oltre 50 città.

Rosso vergogna

di Redazione GRS


Presentato a Roma il contratto di rete 2019 promosso da Funky Tomato: una nuova alleanza per rendere trasparente la filiera italiana del pomodoro. Sono circa 400 mila i lavoratori a rischio caporalato in Italia e migliaia i braccianti sfruttati; metà dei rapporti di lavoro sono illeciti.

Napoli città aperta

di Redazione GRS


Il Comune partenopeo dice no al razzismo. E ha conferito la cittadinanza onoraria a Kalidou Koulibaly, il difensore vittima più volte di cori razzisti ma soprattutto. Si legge nella motivazione: “Il calciatore senegalese oltre ad essere un fuoriclasse, ha saputo essere anche un vero esempio di cittadino del mondo”.

 

L’ultimo passaggio si sarebbe dovuto fare in consiglio comunale. E, nella seduta di lunedì, l’amministrazione napoletana ha votato si al conferimento della cittadinanza onoraria a Kalidou Koulibaly. L’iniziativa è stata pensata sin dallo scorso 26 dicembre, quando il difensore senegalese subì i cori razzisti che gli dedicò uno dei settori popolari dello stadio di San Siro. Koulibaly rispose con dichiarazioni che hanno dimostrato che, oltre ad essere un fuoriclasse, ha saputo essere anche un vero esempio di cittadino del mondo. “Il conferimento della cittadinanza onoraria – hanno sottolineato i due consiglieri proponenti – ha una grande valenza politica ed evidenzia la natura antirazzista, multiculturale e multietnica della nostra città di cui
Kalidou Koulibaly è e può essere degno rappresentante”.