Diritti
Presentato il primo rapporto sui corridoi umanitari. Il servizio di Katia Caravello. (sonoro)
In due anni 500 persone, tra le quali 200 bambini, di cui la metà sotto i 10 anni, sono state aiutate da comunità accoglienti ad integrarsi, attraverso formazione professionale e lavoro. E’ quanto emerso da “Oltre il mare”, il primo rapporto sui corridoi umanitari aperti dalla Conferenza episcopale Italiana e dal Governo del nostro Paese, presentato venerdì 5 aprile all’Università cattolica del Sacro Cuore in un convegno promosso da Caritas Italiana e Caritas Ambrosiana. Gli esiti ottenuti incoraggiano a concludere che un’Europa che voglia affrontare il complesso fenomeno migratorio attuale deve mettere in campo alternative davvero credibili ai viaggi illegali, che garantiscano la sostenibilità dell’accoglienza attraverso il coinvolgimento delle comunità locali per puntare all’autonomia dei migranti e alla coesione sociale.
Economia
A Firenze, al via il nuovo corso di sartoria professionale “Ricucire”. Le madri ospiti delle strutture di accoglienza dell’Istituto degli Innocenti e altre giovani donne in condizioni di disagio economico, potranno imparare a eseguire piccoli lavori sartoriali e decorativi e a realizzare, studiare e sviluppare tele di prova, a confezionare infine abiti finiti. L’iniziativa è promossa dall’associazione Osservatorio dei Mestieri d’Arte.
Società
Crolla il muro dell’omertà sulla morte di Stefano Cucchi. Un carabiniere in aula racconta il pestaggio. L’Arma pronta a costituirsi parte civile nel processo a carico del personale coinvolto nel depistaggio delle indagini. Ad annunciarlo il generale Giovanni Nistri. Ascoltiamo il commento della sorella Ilaria. (sonoro)
Sport
Si è svolta ieri a Torino la prima edizione di Biciclet-TO, promossa dalla Fiab e con il patrocinio del Comune. Un evento benefico e solidale pensato per grandi e piccini il cui ricavato sarà devoluto a Forma Onlus, associazione attiva all’interno dell’Ospedale Infantile Regina Margherita. La biciclettata si è allungata per le vie del centro storico.
Cultura
Nelle sale cinematografiche, una storia di integrazione nella bassa padana. Girato tra il Gange e il Po, il film di Roberto San Pietro ha come protagonista Krishna, giovane indiano che lavora come mungitore nella campagna emiliana e che sarà costretto a fare i conti con le sue convinzioni religiose.
Internazionale
Sempre più dura la vita per la popolazione dei Rohingya costretta alla fuga dalla Birmania. Il servizio di Fabio Piccolino. (sonoro)
Crimini contro l’umanità: sono quelli subiti da 170 mila Rohingya in fuga dalla Birmania tra il 2012 e il 2015. Il Rapporto “Sold like fish (Venduti come il pesce) della ong Fortify Rights e della Commissione per i Diritti umani della Malaysia conferma infatti il ruolo dei trafficanti di esseri umani che sulla pelle della minoranza guadagnarono tra i 50 e 100 milioni di dollari l’anno. Lo studio racconta di come i criminali convinsero i musulmani Rohingya a imbarcarsi dal Myanmar verso mete considerate sicure, per poi privarli di cibo e acqua, torturarli, violentare le donne e spingendone un numero ancora incerto al suicidio in mare. Una volta sbarcati venivano detenuti in condizioni di schiavitù, chiedendo per molti un riscatto alle famiglie lontane o cedendoli ad altri trafficanti.
Società
È l’appello di Italia Nostra affinché il Parlamento approvi in tempi brevi il disegno di legge Salva mare. Una norma che consente ai pescatori di raccogliere la plastica. Fino ad oggi, sottolinea l’associazione, questa pratica è stata considerata un atto illecito, implicando anche il pagamento dello smaltimento.
Economia
Al via da oggi la seconda edizione del cantiere di Acli e diocesi di Roma. Il percorso formativo si articolerà in un ciclo di 11 laboratori che, integrando innovazione tecnologica e abilità manuali, permetteranno l’acquisizione di importanti competenze.
Diritti
Ogni 15 ore un politico locale riceve una minaccia. Incendi, aggressioni, lettere minatorie, proiettili, spari, diffamazioni e insulti sui social network. 574 atti intimidatori a danno di sindaci, assessori e consiglieri. Il drammatico censimento di Avviso Pubblico nelle parole del presidente Roberto Montà. (sonoro)
Sport
Allarme dell’Anffas: “Lo sport non è un diritto garantito a tutti”. Il servizio di Elena Fiorani
(sonoro)
Anffas e Forum del terzo settore lanciano un appello: “Serve un patto fra associazioni sportive e reti delle persone con disabilità per indicare le buone prassi utili a garantire lo sport per tutti”. Secondo Roberto Speziale, presidente dell’Associazione Famiglie Persone con Disabilità Intellettiva o relazionale: “Le persone con disabilità in molte palestre private non vedono riconosciuto il loro diritto allo sport. Occorre costruire percorsi per preparare gli addetti e dotare gli spazi di aree adeguatamente attrezzate”. Sul territorio esiste una diffusa rete associativa sportiva di base che propone attività specifiche che ha, però, bisogno di essere aiutata e supportata. Un primo passo potrebbe essere un protocollo sottoscritto fra le reti delle associazioni sportive e quelle che si occupano di disabilità, attraverso cui indicare buone pratiche e fare diventare tutte le società sportive realmente inclusive ed accessibili.