Notizie

Stop alla guerra sui bambini

di Redazione GRS


Save the Children festeggia i suoi cento anni e lancia la nuova campagna. Il servizio di Fabio Piccolino. Cento anni di storia segnati da emergenze umanitarie, in Italia e nel mondo: Save the Children, fondata nel 1919, festeggia il secolo di vita attraverso l’impegno, oggi come ieri, a protezione dell’infanzia. Un minore su cinque al mondo vive in aree di conflitto e almeno 27 milioni, sfollati a causa della guerra, non hanno più accesso alle scuole, come dicono i dati dell’ultimo Rapporto “La Guerra sui Bambini”, che evidenza come l’istruzione sia uno dei principali diritti negati all’infanzia. Per questo l’organizzazione umanitaria ha realizzato, presso il museo  MAXXI di Roma “Tutti giù per terra”: un’esperienza immersiva e ad alto impatto emotivo che permette ai partecipanti di vivere in prima persona la condizione un bambino in un paese in guerra.

Bentornata

di Redazione GRS


Da ieri è attiva la storica osteria La Coopera 1945, ad Arbizzano in provincia di Verona. Spazi completamente rinnovati ma anche un nuovo progetto sociale e culturale, che ne farà un luogo accogliente e inclusivo. A gestirla sarà la coop sociale Azalea che da oltre 25 anni è attiva in politiche di inclusione.

“È allarme umanitario”

di Redazione GRS


L’associazione 21 luglio contro lo sgombero a Giugliano. Circa 450 rom, di cui oltre un centinaio di minorenni, sono stati allontanati dall’insediamento in provincia di Napoli, ma secondo gli attivisti non è stata offerta nessuna soluzione alternativa. “Da quasi tre giorni sono senza tetto, senza corrente elettrica, senza acqua”.

Suzana una di noi

di Redazione GRS


Nei giorni delle proteste di Casal Bruciato, a Torrenova una staffetta di mamme e maestre per proteggere una donna nomade, e i suoi figli, e un appello al presidente della Repubblica: lo Stato dov’è? Il servizio di Anna Monterubbianesi. Si sono autoroganizzati per proteggerla, genitori e insegnanti dell’istituto Comprensivo Simonetta Salacone, la scuola frequentata da tre delle quattro figlie della donna rom alla quale è stata assegnata una casa popolare a Torrenova, nella periferia Est di Roma. Si sono dati appuntamenti e turni, anche di notte, per contrastare i militanti di estrema destra che continuano a protestare, minacciare, insultare. Ed hanno scritto una lettera alle istituzioni, al presidente della Repubblica Mattarella, al ministro Salvini, alla sindaca Raggi e al presidente della Regione Lazio Zingaretti per chiedere se tutto questo sia normale, se è giusto che delle bambine vengano terrorizzate e insultate e che le autorità non facciano nulla. Le mamme e le maestre della scuola manifestano il loro appello alla solidarietà, e il loro impegno perché prevalgano inclusione ed interazione su odio e intolleranza. La casa è stata regolarmente assegnata. la priorità è data infatti ai nuclei familiari numerosi, oggi solo in minoranza italiani.

Sport senza età

di Redazione GRS


Riparte oggi a Fermo e Porto San Giorgio “Salute in cammino”, progetto di promozione dell’attività fisica che consiste in una camminata della durata di un’ora su un percorso di almeno 5 chilometri. Il primo appuntamento di questa nuova stagione è fissato per le 21. L’iniziativa si svolgerà ogni lunedì e mercoledì

 

Sono davvero tanti i benefici di un’attività molto semplice come una camminata. Camminare per 20 minuti al giorno, ad esempio, può aiutare a vivere più a lungo. Un po’ di semplice esercizio fisico aiuta a migliorare la salute dell’organismo restituendo alcuni anni perduti, a sostenerlo uno studio condotto dai ricercatori della Cambridge university su circa 334mila individui. Proprio per questo da alcuni anni l’U.S. Acli Marche porta avanti questa iniziativa, inserita all’interno del progetto regionale “Sport senza età”, realizzato grazie ad un contributo dell’Asur Marche, col sostegno di Fap Acli, Acli e Caf Acli Fermo, con la collaborazione delle amministrazioni comunali di Fermo e Porto San Giorgio. Si tratta di un progetto ormai strutturato nel tempo ed al quale partecipano molte persone. L partecipazione è gratuita e per iscriversi basta presentarsi sul luogo di partenza 15 minuti prima del via.

Solo cose belle

di Redazione GRS


Nelle sale il film di Kristian Gianfreda che con una commedia corale e autoironica racconta l’incontro tra gli abitanti di un piccolo centro dell’entroterra romagnolo e la realtà di una casa famiglia. A ispirare il regista, l’opera di don Oreste Benzi e la Comunità Papa Giovanni XXIII. Ascoltiamo il trailer. (sonoro)

Educata-mente

di Redazione GRS


Oltre mille studenti delle scuole primarie e secondarie hanno popolato per tre giorni il parco dell’ex manicomio romano del Santa Maria della Pietà per la prima edizione dell’iniziativa organizzata dalla Asl insieme a diverse associazioni. Un’occasione per ribadire lo stretto legame esistente tra il mondo della conoscenza e la salute.

Senza barriere

di Redazione GRS


Al via a Reggio Emilia il progetto dell’Associazione Università 21, nato dall’esperienza di una madre, con l’obiettivo di dare un’opportunità lavorativa ai giovani con disabilità cognitiva, favorendone l’inclusione attraverso la frequenza ai corsi come uditori

Meglio il presente che il futuro

di Redazione GRS


Il commercio equo e solidale in Italia resiste. Ma ha un problema di ricambio generazionale: scarseggiano i giovani tra i soci o i volontari delle organizzazioni del settore. È quanto emerge dal Rapporto 2019 di Equo Garantito, l’associazione di categoria alla quale aderiscono 72 organizzazioni per un totale di 202 punti vendita.

Umanità in alto mare

di Redazione GRS


Le ong contro il decreto sicurezza bis. Il servizio di Fabio Piccolino. (sonoro)

Le ong sono sul piede di guerra dopo l’annuncio del cosiddetto “Decreto sicurezza bis”. Tra le norme previste infatti, ci sarebbero maggiori poteri del Ministero dell’Interno in materia di traffico navale e sbarchi dei migranti nei porti italiani, e sanzioni tra i 3500 e i 5500 euro per ogni persona trasportata. Secondo Medici Senza Frontiere “la tassa sui salvataggi è allucinante: sarebbe come multare un’ambulanza per i pazienti che porta in ospedale”. Se la nuova misura fosse stata applicata negli ultimi tre anni, l’organizzazione, che ha messo in salvo circa ottantamila persone, avrebbe dovuto pagare 440 milioni. Cifre che segnerebbero la fine delle attività delle ong in mare.
Secondo le Acli “Servono leggi per la regolazione dei flussi migratori e non minacce di multe per chi salva vite umane”.