Sugli scaffali il libro di Susanna De Ciechi, un racconto intenso della tragica realtà vissuta dai milioni di bambini-soldato. Edito da @auxilia books, racconta la storia vera di Pratheepa, giovane tamil nello Sri Lanka lacerato dalla guerra civile, rapita da scuola a 15 anni, obbligata a combattere, torturata, ferita e fatta prigioniera.
Notizie
Pigri ma generosi
16 Dicembre 2016Michele Evangelisti, classe 1980, è partito il 13 novembre da Darwin, Australia del nord, per “Across the outback”. Il servizio di Elena Fiorani.
L’obiettivo di Michele è arrivare ad Adelaide, nel sud del paese, entro il 31 dicembre, raccogliendo donazioni. Tremilacento chilometri che è possibile acquistare con donazioni a partire da 5 euro ed il cui ricavato verrà devoluto a favore dell’associazione Unità spinale Niguarda onlus di Milano, che organizza convegni, sportelli informativi, laboratori e tanto altro, e raccoglie fondi grazie a chi sceglie di comprare un pezzo di strada fatta da Michele. È possibile seguire chi suda al posto nostro con le telecamere montate loro addosso, i geolocalizzatori e la realtà virtuale. Si compra un pezzo di strada, e anche se non si corre in prima persona si può avere la soddisfazione di sapere che quel chilometro è stato percorso con te, appagamento per sportivi da poltrona, ma anche un modo innovativo per fare del bene.
L’Italia è sempre più no slot
16 Dicembre 2016Il Molise è la sedicesima Regione ad aver adottato una propria specifica normativa di contrasto all’azzardo. La nuova legge prevede il divieto di aprire spazi per il gioco a una distanza inferiore ai 500 metri da aree sensibili, ma anche sgravi fiscali per gli esercenti che non istallano apparecchiature mangia-soldi.
Giustizia è fatta
16 Dicembre 2016Il volontariato nella pubblica amministrazione è illegittimo se non passa dalle associazioni. Questa la sintesi del parere negativo della Corte dei Conti. Nei confronti del Comune pistoiese di Montale per l’adozione di un regolamento che permetteva l’impiego di volontari individuali.
Si può fare
16 Dicembre 2016Realizzano bambole, collane, angioletti, palline di Natale, borse, portabottiglie e perfino piccoli presepi, tutto rigorosamente in stoffa o lana lavorati ai ferri o ad uncinetto. È il frutto del lavoro del gruppo di 15 detenute del carcere di Palermo Pagliarelli, impegnate nel laboratorio artigianale curato dall’associazione “Un nuovo giorno”.
Fuga da Aleppo
16 Dicembre 2016Ancora in corso l’evacuazione di ribelli e civili. Il servizio di Fabio Piccolino.
L’evacuazione dei civili da Aleppo ha acceso nuovamente i riflettori su una delle peggiori crisi del nostro secolo: il conflitto in Siria dura dal 2011 ed è costato la vita a oltre trecentomila persone e causato quasi cinque milioni di sfollati. In queste ore le associazioni umanitarie stanno facendo sentire la propria voce: Amnesty International ha chiesto il dispiegamento di osservatori delle Nazioni Unite per proteggere le migliaia di civili in fuga da potenziali rappresaglie e altre violazioni dei diritti umani, mentre Unicef ha invitato le parti in conflitto a raggiungere immediatamente una tregua e ad autorizzare le organizzazioni umanitarie a prestare urgente assistenza alla popolazione. Medici Senza Frontiere infine ha espresso indignazione per le violenze contro i civili e preoccupazione per il loro destino.
“Che lingua scrivi?” La comunicazione sociale tra diritti, sport e libertà di informazione
16 Dicembre 2016Ultimi due appuntamenti con i seminari per la Formazione Continua Giornalisti, il 20 dicembre a Bari e il 21 a Sassari.
- Bari, 20 dicembre 2016
Ore 10,00 – 13,00
Sala convegni Ordine dei giornalisti della Puglia – Strada Palazzo di Città, 5
- Sassari, 21 dicembre 2016
Ore 14,00 – 17,00
PolComIng, Università di Sassari, Viale Pasquale Stanislao Mancini, 7
Torna “Che lingua scrivi?”, il ciclo di seminari giornalistici per la formazione continua giornalisti dedicati al linguaggio e alla comunicazione sociale realizzati dal Giornale Radio Sociale, in collaborazione con Fondazione con il Sud, Forum Terzo Settore e Ordine dei Giornalisti.
Martedì 20 e mercoledì 21 dicembre 2016 si terranno gli ultimi due appuntamenti del ciclo, rispettivamente a Bari e Sassari.
Il tema dell’incontro pugliese sarà “I diritti e le parole del giornalismo: il sociale e il linguaggio dei media”. Diritto di comunicare. Come cambia l’informazione sui diritti umani e civili? Che caratteristiche può avere un’informazione rispettosa dei valori legati ai diritti? Dalla parità di genere alla famiglia e il riconoscimento delle unioni civili.
Il programma della giornata prevede i saluti di Vito Intino, portavoce Forum terzo settore della Puglia; Valentino Losito, presidente Ordine dei giornalisti – Consiglio regionale della Puglia; Piero Ricci, responsabile Formazione Ordine dei Giornalisti – Consiglio Regionale della Puglia. Interverranno: Stefano Trasatti, responsabile comunicazione CSVnet, Coord. Nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato; Marco Fratoddi, segretario generale FIMA (Federazione Italiana Media Ambiente); Oscar Iarussi, vice capo redattore cultura e spettacoli La Gazzetta del Mezzogiorno; Stefania Cardo, giornalista. Introducono Clara Capponi e Anna Ventrella, redazione diritti del Giornale radio sociale.
L’incontro sardo verterà, invece, su “Le parole dello sport: il sociale e il linguaggio dei media”.Un nuovo racconto sportivo: parità di genere e sport al femminile, diritti delle persone con disabilità, valore sociale dello sport. I lavori saranno aperti dai saluti di Guido D’Ubaldo, Consiglio nazionale Ordine dei giornalisti; Fernando Nonnis, portavoce Forum terzo settore Sardegna; Salvatore Farina, presidente Uisp-Unione Italiana Sport Pertutti Sardegna; Antonietta Mazzette, direttrice Dipartimento PolComIng Università di Sassari. Interverranno: Carlo Paris, giornalista Rai; Valerio Piccioni, giornalista Gazzetta dello sport; Pasquale Mallozzi, docente Università La Sapienza di Roma; Gian Mario Sias, vicepresidente OdG Campania; Alessandra D’Angiò, Rai Sardegna; Andrea Sini, redattore sportivo “La Nuova Sardegna”. Introduce: Elena Fiorani, redazione sport Giornale Radio sociale.
Il progetto è promosso dal Giornale Radio Sociale con il Forum Nazionale del Terzo Settore e la Fondazione CON il SUD.
I convegni sono realizzati in collaborazione con l‘Ordine dei Giornalisti della Puglia e della Sardegna e rientrano nei seminari di formazione continua per i giornalisti.
COSTO: Gratuiti| E’ necessario iscriversi sulla piattaforma S.I.Ge.F.
I seminari saranno seguiti su twitter con hashtag #chelinguascrivi o su @GRsociale
A cavallo
15 Dicembre 2016La Federazione italiana sport equestri e il ministero dell’Istruzione hanno dato vita a “Ginnasticando con il pony”. Il progetto con cui l’equitazione entrerà in tutte le scuole d’Italia, portando gli studenti nei maneggi.
Una spinta per una nuova cultura equestre e per un sostegno concreto ai centri ippici, che così potranno acquisire nuovi allievi. «Oltre a questo – prosegue Vittorio Orlandi – abbiamo in programma l’acquisto di cavalli da destinare ai giovani cavalieri meritevoli che non hanno le possibilità economiche per praticare a livello agonistico il nostro sport. In accordo con i comitati regionali verranno segnalati quei ragazzi e ragazze che si sono maggiormente distinti».
Buone pratiche
15 Dicembre 2016Si inaugura domani al centro di Roma il nuovo campus universitario dell’università Lumsa. Polo destinato ai servizi amministrativi e di segreteria, la struttura si è dotata di una biblioteca centralizzata aperta anche alla fruizione del quartiere. Ai nostri microfoni il rettore professor Francesco Bonini. (sonoro)
Stato sociale addio
15 Dicembre 2016Il Senato brasiliano ha dato il via libera a una modifica della Costituzione che fissa un tetto alla spesa pubblica e limita i programmi sociali per i prossimi vent’anni. Migliaia di manifestanti sono scesi in piazza contro l’austerità e il nuovo presidente Michel Temer.
Le proteste si sono accese in almeno sette stati brasiliani all’indomani del voto al Senato. In base a un sondaggio, il 60% della popolazione si è detto contrario alla modifica approvata e solo il 24% a favore. L’opposizione ritiene che danneggerà l’istruzione e la sanità pubblica, mentre per il capo dello Stato Michel Temer si tratta di un provvedimento che servirà a far uscire il Paese dalla recessione. I prossimi passi a cui aspira il presidente sono la riforma delle pensioni e del lavoro.