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Il futuro è sociale

di Redazione GRS


Le richieste del Forum del Terzo settore al governo sulle politiche di welfare. Nel servizio di Giordano Sottosanti.

Lotta alla crescita delle diseguaglianze e un piano industriale del complesso del sistema di welfare. È quanto serve oggi all’Italia secondo il Forum del terzo settore che ieri ha fatto il punto su quelle che sono le necessità del paese per portarle all’attenzione delle istituzioni proprio durante la discussione sulla legge di bilancio. Secondo il Forum il momento è propizio per tornare a investire sul sociale. “Il welfare è tornato nell’agenda politica – ha detto il portavoce Pietro Barbieri – Ora serve una lotta alla crescita delle diseguaglianze e un piano industriale del complesso del sistema di welfare che ci faccia uscire dall’equazione sociale uguale emergenza”. Per il Forum, ciò che fa crescere, infatti, non è “lo zerovirgola del Pil”, ma “il tornare a prometterci reciprocamente un domani migliore per tutti, nessuno escluso”.

Senza pane e senza denti

di Redazione GRS


Uno studio del Censis certifica l’Italia spaccata in due anche a tavola: nell’ultimo anno, hanno ridotto il consumo di carne il 46% delle famiglie a basso reddito, contro il 32% di quelle benestanti. Crollano anche i consumi di frutta e verdura da parte dei meno abbienti. Mentre l’obesità vola.

Oltre le promesse

di Redazione GRS


Il presidente del Senato, Pietro Grasso, ricevendo una delegazione della Campagna L’Italia sono anch’io ha garantito il proprio impegno a una rapida calendarizzazione del disegno di legge sulla cittadinanza. Ascoltiamo uno degli ottocentomila ragazzi che aspettano questo provvedimento da troppo tempo.

Nessuno escluso

di Admin GRS


calcio234A Palermo l’associazione Extra guidata da un ragazzo originario del Madagascar, segue 60 giovani tra i 16 e i 25 anni sbarcati in Sicilia da Marocco, Tunisia, Gambia. Presto avranno un campo dove allenarsi. E in cantiere c’è anche la creazione di una scuola di calcio per italiani e stranieri.

Sofia Rock inviato speciale

di Admin GRS


sofia-rocksÈ il titolo della web serie tv che vede protagonista Sofia Righetti videoblogger disabile. Realizzata da Filandorete e da Agenda, parla di disabilità attraverso le interviste con esperti e personaggi di importanza nazionale.

Buone pratiche

di Admin GRS


lago-ciadL’Italia ha approvato lo stanziamento di 6,3 milioni di euro per la realizzazione di attività d’emergenza nei quattro Paesi del bacino del Lago Ciad – Nigeria, Camerun, Ciad e Niger – che devono fronteggiare le conseguenze della violenza del gruppo estremista Boko Haram. Il programma sarà realizzato dalle organizzazioni della società civile e da ong internazionali.

Povertà invisibile

di Admin GRS


pov777_copyNella manovra economica saltano le risorse contro l’indigenza per il 2017. Il servizio è di Giuseppe Manzo.

Il tema povertà irrompe nella legge finanziaria e non mancano le polemiche. Infatti al momento salta il finanziamento per il 2017 sugli interventi a sostegno delle fasce povere del nostro Paese. Dopo la sperimentazione del Sia il prossimo anno erano previsti 1 un miliardo e 500 milioni che mancano all’appello e fanno slittare al 2018 il Piano. Ieri sulla prima pagina del Corriere della Sera è stato Ferruccio De Bortoli a strigliare Renzi sugli impegni presi con l’Alleanza contro la povertà.  Secondo il Cilap, il Collegamento italiano di lotta alla povertà, sezione nazionale del network europeo “la legge di bilancio varata dal Consiglio dei ministri nei giorni scorsi non sarà la legge che passerà alla storia”, quel che serve è un reddito minimo per una vita dignitosa”. Insomma, la povertà continua ad essere sacrificata nelle leggi di bilancio nonostante i dati drammatici dei centri Caritas e del Banco alimentare o di tutti gli indicatori economici: i poveri rappresentano una ferita sociale ancora troppo invisibile.

Il futuro del bene

di Admin GRS


expo-volontari-expoA Milano la presentazione del rapporto sui volontari di Expo 2015 promosso da CSVnet e Ciessevi. Come cambia l’approccio a questo mondo? Dalla ricerca emerge un impegno sociale più fluido, di breve durata e slegato da appartenenze associative.

Storia di ordinaria xenofobia

di Admin GRS


refugees-1199172_960_720Polemiche e indignazione di fronte ai respingimenti di profughi a Gorino e Goro, nel Ferrarese. Erette barricate per impedire l’accompagnamento di un gruppo di 12 donne e otto bambini in un ostello predisposto dalla Prefettura. Ai nostri microfoni don Armando Zappolini, presidente del Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza. (sonoro)

B-green stadium

di Redazione GRS


stadium-165406_960_720Taglio alle emissioni, energia verde e occupazione. La Lega nazionale professionisti B lancia la riqualificazione di stadi e impianti di allenamento dei club associati, in un’ottica di sostenibilità ambientale. Il progetto contribuirà alla realizzazione dello stadio di Lampedusa anche grazie al sostegno di Fondazione con il Sud ed Enel Cuore.

 

Il progetto sarà realizzato da B Futura e Officinæ Verdi Group in qualità di arranger tecnico e finanziario: è il primo in Italia per numero di impianti che potranno essere coinvolti incentrato su sostenibilità e revamping delle strutture come driver di innovazione.
Gli obiettivi progettuali possono essere così sintetizzati: riduzione dei consumi energetici del 30% e 100% approvvigionamento da energia verde; riduzione del consumo di acqua del 30%, riduzione impatti ambientali, assessment materiali e abbattimento delle emissioni prodotte, certificazione ambientale del campionato Lega B Uni Iso 20121, control Room IoT per monitorare i consumi-stadio e innovazione e sostenibilità con Green Capital Alliance, acceleratore di innovazioni sostenibili.
I Club che aderiranno, attraverso B Futura, alla piattaforma B-Green Stadium potranno avviare da subito uno studio di fattibilità per riqualificare le proprie strutture. I progetti già in “portafoglio” di B Futura sono: Cagliari, Pescara, Avellino, Crotone e Vicenza.
L’impianto di Lampedusa, attraverso un adeguato modello di produzione da fonti rinnovabili, non sarà solo energeticamente autonomo, ma potrà avere un saldo attivo di energia da scambiare sul posto e mettere a disposizione della comunità lampedusana, aprendo la strada a un ulteriore modulo di collaborazione che potrà portare alla elaborazione del primo Piano energetico del Comune di Lampedusa e Linosa.