Notizie

In ritardo

di Redazione GRS


A quasi un anno dalla scadenza prevista per la chiusura di tutti gli ospedali psichiatrici giudiziari qual è la situazione? Ascoltiamola nel servizio di Anna Monterubbianesi. “Sono 4 gli Opg ancora attivi nel nostro Paese e 164 gli internati. E’ questa la fotografia scattata dalla IV Relazione al Governo sul superamento degli ospedali psichiatrico giudiziari.  455 invece, le persone trasferite nelle Rems attivate dalle Regioni. Il ritardo accumulato a causa di inadempimenti delle Regioni – secondo l’associazione  STOPOPG –  si somma a quello del Governo che non ha ancora nominato un Commissario per garantire ad ogni internato la dimissione, e per occuparsi della corretta applicazione della legge 81 del 2014, volta a ridurre al minimo il ruolo delle Rems e delle misure di sicurezza detentiva, per concentrare invece gli interventi di assistenza nel circuito dei servizi di salute mentale territoriali, ai quali prima assegnare le giuste risorse. Solo così si potrà ottemperare alla legge 180 che ha sancito la chiusura dei manicomi.”

Sport for a better life

di Redazione GRS


È il contest di video, promosso da Stelle nello Sport e Bayer, per dare visibilità alle Associazioni dilettantistiche italiane, e premiarle con tremila euro di materiali tecnici. Il concorso è aperto alle società, a dirigenti, allenatori, atleti, ma anche supporters e genitori.

Doppio binario

di Redazione GRS


Sulla spesa per la cultura, aumenta il divario tra nord e sud. I dati contenuti nel rapporto Svimez affermano che dal 2000 al 2013 i fondi destinati al settore hanno subito un crollo di oltre il 30% nel Mezzogiorno, passando da 126 a 88 euro pro capite.

Sulla loro pelle

di Redazione GRS


Nel solo mese di gennaio sono stati oltre duecentocinquanta i morti nell’Egeo e tanti sono bambini. Andrea Iacomini, portavoce dell’Unicef parla di “un genocidio in mare senza precedenti” e lancia un appello. Ascoltiamolo. “E’ da settembre che continuiamo a rivolgere ogni settimana appelli e continuano ogni settimana a morire bambini senza che nessuno si faccia carico di questa situazione. Ecco perché io ho lanciato per l’ennesima volta una doppia proposta: la prima è quella di aprire corridoi umanitari immediatamente, la seconda invece, che tutti purtroppo definiscono come una cosa inutile, è di osservare un giorno di lutto in tutti i paesi dell’Unione Europea proprio per questi bambini. E’ un modo per sapere se davvero l’Unione Europea tutta insieme è ancora unita nel condannare questo tipo di situazione e soprattutto nel piangere di fronte ai propri errori.”

Buone pratiche

di Redazione GRS


In occasione dei suoi vent’anni di vita l’Associazione Anteas inaugura AnteasLab, il laboratorio per la ricerca, la formazione e l’innovazione al servizio dell’azione volontaria. Si tratta di un percorso dedicato ai gruppi dirigenti sui territori veri e propri giacimenti di solidarietà e coesione sociale.

Si può fare

di Redazione GRS


L’aiuto reciproco, il mettere insieme, le tante forme di sostegno orizzontale e scambio: dal baratto, ai gruppi di acquisto, alla sharing economy. C’è voglia di comunità partendo dal territorio e dal bene comune da parte degli italiani secondo la rilevazione di Swg su come uscire dalla crisi.

Dopo di noi

di Redazione GRS


Arriva la legge destinata alle persone con disabilità gravi che restano senza genitori. Sarà approvata oggi a Montecitorio. Il servizio di Clara Capponi. “In queste ore L’Aula di Montecitorio dovrebbe approvare il disegno di legge sul “dopo di noi” una misura in favore delle persone affette da disabilità grave prive del sostegno familiare. Il provvedimento riguarda oltre 350mila persone tra cui 2mila minori che vivono in situazioni potenzialmente di totale isolamento. Per loro, tramite la legge di stabilità, il Governo ha già previsto un fondo di 90 milioni di euro ma è scontro in aula fra le forze politiche come Pd e Lega che intendono favorire la realizzazione di un’accoglienza diffusa, in contesti che somiglino a quello familiare utilizzando risorse pubbliche e il fronte del Movimento 5 Stelle che non accetta l’idea di dare una risposta alle famiglie con nuovi strumenti privatistici. E’ l’associazionismo a disegnare una terza via, come spiega Marina Cometto, fondatrice dell’associazione Claudia Bottigelli che lancia l’appello per riconoscere il ruolo dei fratelli nel sostegno, cura e assistenza della persona con disabilità rimaste orfane. Un’ipotesi a cui il testo normativo, tuttavia, non pare fare cenno.”

 

Il gioco si fa duro

di Redazione GRS


Si moltiplicano le complicazioni per Rio 2016. Lo staff della presidente Rousseff ha invitato le donne incinte a non andare in Brasile per le Olimpiadi. Preoccupa il rischio legato al virus zika, che provoca malformazioni nei feti e problemi neurologici negli adulti, e migliaia di persone sono state costrette ad abbandonare le loro abitazioni nelle favelas per fare posto alle strutture che ospiteranno gli atleti.

Il prezzo della cultura

di Redazione GRS


Dal governo un bonus da 500 euro per i giovani, ma non per tutti. Il servizio di Pietro Briganò. “La legge di stabilità ha confermato il sostegno economico per accedere alla cultura nel nostro paese da parte dei più giovani. Si tratta di una card del valore di 500 euro destinata a chi compie 18 anni nel 2016, da spendere “per assistere a rappresentazioni teatrali e cinematografiche, per l’acquisto di libri nonché per l’ingresso a musei, mostre ed eventi culturali, monumenti, gallerie, aree archeologiche, parchi naturali e spettacoli dal vivo»Un’iniziativa da 290 milioni di euro per promuovere cultura tra i 550 mila neo-diciottenni italiani o di altri Paesi comunitari. Ma le polemiche non tardano ad arrivare tra chi crede che il bonus sia uno strumento valido e chi pensa che sia sprecato ma la discussione si inasprisce perché dalla misura sono esclusi 30 mila ragazzi extracomunitari.”

In ginocchio

di Redazione GRS


In Etiopia è allarme siccità, la peggiore degli ultimi 30 anni: sono oltre 10 milioni le persone che necessitano di assistenza umanitaria. L’emergenza è dovuta agli effetti del fenomeno atmosferico Niño: secondo Oxfam, la produzione agricola è crollata e nei prossimi mesi la situazione è destinata a peggiorare.