Diritti
Sono i migranti vittime di soprusi per il proprio orientamento sessuale in fuga dai propri paesi. Il rischio per loro è di venire scoperti dai compagni di viaggio che, molto spesso, continuano a discriminarli. L’aiuto dell’associazione Migra di Arcigay: “Diamo assistenza legale e garantiamo l’assoluto anonimato”.
Una realtà ancora poco conosciuta quella dei migranti lgbt, anche tra chi lavora nei servizi per l’accoglienza, ma in aumento insieme alla crescita dei flussi migratori. E che pone davanti nuove problematiche, perché spesso queste persone, una volta ottenuto lo status di rifugiato, si ritrovano sole, senza una casa e senza un lavoro. Discriminati perché stranieri e allontanati dalla loro comunità perché gay. In Germania, ad esempio, sono stati da poco progettati due centri di accoglienza, uno a Berlino e l’altro, più piccolo, a Norimberga, riservati esclusivamente a transessuali e omosessuali. Lo scopo è quello di proteggerli da violenze e abusi che spesso subiscono dagli altri stranieri. In Italia, esistono diverse realtà, come lo sportello Migra dell’Arcigay (pioniere per quanto riguarda il tema), specializzate proprio nell’aiuto degli stranieri in fuga da omofobia e transfobia. Fare una stima esatta dei numeri, per ora, è impossibile.
Sport
Il basket italiano è sceso in campo per i migranti. Nella giornata di ieri molte squadre del campionato di A1 e A2 hanno realizzato diverse iniziative per promuovere la campagna “Al di là dei muri”, promossa dal Cir in favore dei richiedenti asilo, rifugiati e vittime di tortura.
Cultura
È il viaggio fotografico e letterario di Mathias Canapini per raccontare le realtà dimenticate. Il servizio di Pietro Briganò.
Un viaggio partito dall’Italia per arrivare fino in Vietnam quello del fotografo e scrittore Mathias Canapini per raccontare “Il volto dell’altro” attraverso le immagini, le parole e i resoconti audio di un’umanità spesso dimenticata che vive nell’ombra. Un progetto nato nel 2015 grazie anche al contributo di numerose associazioni che ha visto Mathias documentare le situazioni più disparate: dalle mine antiuomo in Bosnia ai campi sfollati in Siria, dalle proteste di Gezi Park in Turchia al mondo delle adozioni in Kosovo, le donne giraffa in Birmania fino al reportage che racconta il dramma dei migranti in fuga da guerre e persecuzioni che si perpetrano nei Balcani.
Diritti
I detenuti stranieri in Italia sono il 32% della popolazione carceraria. E quanto è emerso dagli stati generali sull’esecuzione penale. Per loro la pena ha un “supplemento” a causa della lingua, dell’assenza di legami, del ridotto accesso alle misure alternative. Da qui la proposta di facilitare i colloqui telefonici e diminuire i trasferimenti.
Società
Per potenziare le modalità di presa in carico dei minori stranieri non accompagnati e garantirne benessere e inclusione, otto Fondazioni si sono associate per dare vita al bando Never Alone. A disposizione 3,5 milioni per progetti realizzati da organizzazioni del terzo settore e gli Enti pubblici.
Il bando Never Alone: un domani possibile per i minori e giovani profughi non accompagnati ha l’obiettivo di trovare soluzioni per l’accoglienza e l’integrazione dei MSNA presenti su tutto il territorio nazionale. Saranno sostenuti progetti realizzati in collaborazione tra le organizzazioni del terzo settore e gli Enti pubblici, finalizzati a rafforzare sistemi multidimensionali di presa in carico che sappiano garantire percorsi inclusivi efficaci e di lungo periodo. Diversi gli ambiti di intervento: accoglienza, educazione, formazione, accompagnamento all’autonomia nel passaggio alla maggiore età, rafforzamento e diffusione della pratica dell’affido e del sistema dei tutori volontari, accoglienza delle ragazze. Budget 3,5 milioni di euro riservato a partenariati pubblico-privati sull’intero territorio nazionale. Scade il 16 maggio. Il Bando Never alone ha ricevuto il patrocinio di ACRI, Associazione di Fondazioni e di Casse di risparmio SpA.
Clicca qui per avere maggiori informazioni sul bando.
Economia
Un taglio incomprensibile. Così molte associazioni dopo la notizia dell’imminente riorganizzazione dei dipartimenti e delle direzioni centrali dell’Istat, che porta alla scomparsa del Dipartimento per le statistiche sociali ed ambientali. Ufficio diretto Linda Laura Sabbadini, famosa per i suoi studi innovativi sulle principali tematiche del sociale. Preoccupazione ha espresso la rete nazionale dei Centri Antiviolenza.
D.i.Re, la rete nazionale dei Centri Antiviolenza, esprime preoccupazione e incredulità davanti alla decisione degli attuali vertici dell’Istat di non avvalersi più delle competenze della dottoressa Linda Laura Sabbadini, che non sarà più Direttore di Dipartimento né Direttore Centrale”.
Questa studiosa molto stimata ha introdotto in Italia gli strumenti delle statistiche di genere, come indicato dalle direttive europee più avanzate, è conosciuta e stimata in tutto il mondo, è stata nominata commendatora della Repubblica, è stata più volte premiata in Italia e all’estero per valore del suo lavoro e recentemente inserita fra le prime 100 eccellenze italiane, eppure dal 16 aprile non ricoprirà più alcun incarico.
Non comprendiamo le ragioni di questa scelta, poiché nostro Paese le deve molto, e in particolare le devono molto le donne italiane. Attraverso il suo lavoro abbiamo saputo che la violenza di genere è un fenomeno strutturale e in gran parte sommerso e che un terzo delle donne italiane la subisce. Chiediamo dunque con forza di conoscere i motivi di questa gravissima decisione e ci auguriamo il suo immediato ritiro
Internazionale
Molte associazioni e ong slave contro la decisione del governo di Zagabria di concedere nuove concessioni per bucare il mare Adriatico. Il servizio di Giovanna Carnevale.
La battaglia delle trivelle infuria in tutto il Mediterraneo e la notizia delle nuove concessioni che la Croazia ha destinato ad una serie di multinazionali del petrolio, Eni compresa, sta scuotendo le coscienze di tanti cittadini, su entrambe le sponde dell’Adriatico. In particolare nel Paese ex jugoslavo sono tante le associazioni e ong che in questi giorni si stanno mobilitando facendo pressione al Premier croato e ai ministri del turismo e dell’economia affinché fermino il progetto di ricerca di idrocarburi e le trivellazioni in mare. Il rischio, dicono, è che venga inquinato questo spazio naturale e che a risentirne, oltre all’ambiente, sarà anche il turismo. In settimana sono previste mobilitazioni in tutto il Paese e una staffetta mediatica con l’Italia in vista del referendum del prossimo 17 aprile.
Cultura
È uscito nelle sale il film del regista Alessandro Valori. Una storia che unisce temi come l’amore, la famiglia, la fratellanza, il perdono, l’accoglienza, la disabilità. Tra gli attori anche una ragazza con sindrome di down.
Il lungometraggio racconta la storia di una famiglia che all’apparenza sembra normale ma che invece nasconde un segreto. Un viaggio, quello interpretato dagli attori tra cui una ragazza con la sindrome di down, per scoprire gli altri e se stessi. I personaggi del film si comportano come i pesci nel mare ognuno attua la propria strategia di sopravvivenza: c’è chi si unisce al branco e chi salta fuori dalla rete.
Sport
Domenica scatterà la manifestazione podistica organizzata dall’Uisp: si parte alle 10.30 da Lampedusa, con un messaggio di accoglienza e solidarietà che unirà contemporaneamente 43 città italiane e 11 all’estero. Tra i temi portanti c’è quello della sostenibilità ambientale. Santino Cannavò, responsabile ambiente Uisp. (sonoro)