Notizie

Sguardo al futuro

di Redazione GRS


Sviluppo e legalità sono le sfide lanciate da Federsolidarietà e Confcooperative nel contrasto del sommerso. “Appalti e mercati pubblici – dicono le due organizzazioni – sono una leva per la crescita, ma serve semplificare per rendere più trasparente l’intero sistema”.

Tutti scalzi

di Redazione GRS


Nel pomeriggio nuova protesta al fianco dei rifugiati. Diverse associazioni hanno organizzato un sit-in sotto l’ambasciata d’Ungheria a Roma e nei vari consolati in Italia. “Se c’è qualcuno – dicono gli organizzatori – che deve andare fuori dall’Europa non sono i migranti, ma il premier Victor Orban”.

Un altro mondo è possibile

di Redazione GRS


Oggi è la giornata internazionale della Pace, un’occasione per dire no ad ogni forma di guerra e di violenza. Il servizio di Fabio Piccolino. “Si celebra oggi in tutto il mondo la Giornata Internazionale della Pace, indetta dalle Nazioni Unite come messaggio di speranza e di consapevolezza. Ma anche quest’anno , la ricorrenza ci mette di fronte ad una realtà cupa,  difficile da accettare, e in molti paesi del mondo la pace è poco più di un miraggio difficilissimo da raggiungere. Appena poche settimane fa le immagini drammatiche del piccolo Aylan hanno scosso le coscienze dell’intero pianeta: così Tavola della pace, la Rete della PerugiAssisi e il Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la pace e i Diritti Umani propongono di dedicare la giornata di oggi a tutti i bambini, le donne e gli uomini che hanno perso la vita a causa della guerra, della miseria e della violenza e ai sopravvissuti che soffrono ogni giorno le conseguenze di questi drammi.”

Il volontario scende in piazza

di Redazione GRS


Promuovere il no profit facendo conoscere, in un clima di festa, le associazioni locali, le loro attività e i loro progetti ai cittadini. Questo l’obiettivo del Cesvot di Siena con l’iniziativa in programma domani. L’allegria di alcuni clown e il ritmo energico di due street band faranno da cornice all’iniziativa.

Matti per il calcio

di Redazione GRS


A Montalto di Castro, in provincia di Viterbo, si sta svolgendo la nona edizione della rassegna organizzata dall’Uisp e rivolta agli utenti dei Centri di salute mentale di tutta Italia. Il servizio di Elena Fiorani.

La cattiva scuola

di Redazione GRS


È il titolo di un’inchiesta fatta sul campo da chi vive ogni giorno tra i banchi. Questo, in sintesi, il contenuto del libro di Alex Corlazzoli che scatta una fotografia reale del mondo dell’istruzione e propone alcune ricette per ripartire.

Segno meno

di Redazione GRS


Secondo il rapporto annuale dell’Istituto italiano della donazione, la raccolta fondi è in calo per molte associazioni. Negli ultimi tre anni la contrazione del fundraising ha riguardato il 34% delle organizzazioni.

Botta e risposta

di Redazione GRS


Dopo le dure parole del prefetto di Roma Gabrielli alla legge 381, arriva la replica di Legacoopsociali. “Migliaia di cooperative sociali, di soci, di lavoratori sono criminogeni? – si legge in una nota – Questo attacco generalizzato e sconsiderato, talora prossimo alla diffamazione, non è più comprensibile né accettabile”.

Boom degli empori solidali, raddoppiati nel 2012

di Giovanna Carnevale


Spesa consapevole 1Si fa spesa come in qualsiasi altro supermercato, ma una volta arrivati in cassa non si mette mano al portafogli: il pagamento avviene scalando punti da un budget mensile, assegnato in base al reddito e alla grandezza del nucleo familiare.

È così che si comprano beni e generi di prima necessità negli empori solidali, luoghi ideati ad hoc per i cosiddetti “nuovi poveri” italiani, quelli che ormai non possono più permettersi di fare acquisti nei normali supermarket. E la solidarietà a chi si trova in stato di bisogno si unisce alla lotta agli sprechi, tramite il recupero alimentare.

Quella degli empori solidali è una realtà in aumento in Italia. Nati nel 2008, i supermercati per i più poveri sono oggi sessanta e sono distribuiti su tutto il territorio nazionale, con una maggiore concentrazione al Centro e al Nord. La crescita è guidata dall’Emilia Romagna, dove sono presenti quattordici empori, seguita, subito dopo, da Umbria e Toscana con sei e Lombardia con cinque.

Negli ultimi tre anni, sono stati aperti ben venticinque nuovi empori, e tra questi risalgono al 17 ottobre 2014 quelli di via Abba e via Capo di Lucca, a Bologna. La tendenza all’aumento di queste realtà è facile da spiegare: a risentire maggiormente gli effetti della crisi economica del 2008 sono state, e sono ancora, le persone più svantaggiate, con la conseguenza che nel tessuto sociale italiano si ritrovano oggi sia vecchie che nuove povertà.

Gli empori solidali sono una delle forme di contrasto alla povertà alimentare che vede l’impegno congiunto del privato sociale, del volontariato e delle amministrazioni locali. Nel portare avanti i supermercati per i nuovi poveri, infatti, sono impiegati oltre duemila volontari in tutta Italia, mentre a beneficiarne sono circa in 60mila. A questi, poi, andrebbero aggiunti tutti coloro che hanno usufruito del programma di aiuti nei precedenti sette anni e che oggi , fortunatamente, non ne hanno più bisogno.

Proprio dei supermercati solidali e della lotta allo spreco alimentare si è parlato il 17 settembre a Expo 2015, durante un incontro organizzato da CSVnet (Coordinamento nazionale dei centri di servizio per il volontariato) al quale hanno partecipato, tra gli altri, il coordinatore della rete Empori Caritas Marco Pagniello, il vicepresidente dell’associazione Trentino Solidale Giorgio Casagranda e il vicepresidente dell’Emporio Parma Giacomo Vezzani.