Notizie

Black list

di Redazione GRS


L’Agenzia mondiale antidoping ha pubblicato l’elenco di 114 medici e preparatori che hanno subito condanne o sanzioni per la somministrazione o l’uso di sostanze proibite. 61 di questi sono italiani. Gli atleti sono obbligati a non frequentare le persone nella lista, pena la squalifica di un anno alla prima infrazione e di due alla seconda.

Limiti d’oltre

di Redazione GRS


La grande bellezza della disabilità in mostra a Pistoia. Ce ne parla Pietro Briganò. “Si chiama Limiti Oltre la mostra fotografica di Marta Colombo ospitata nell’atrio del tribunale di Pistoia. Unico soggetto della mostra è Francesco, suo fratello, grande appassionato di basket. La mostra nasce però con un obiettivo specifico: sensibilizzare l’opinione pubblica ad un problema importante come la disabilità. Sì perché Francesco è un ragazzo con disabilità che attraverso le immagini ha voluto dimostrare sentimenti come rabbia, forza, serietà ed impegno. Vorrei che tutti capissero i disagi di fare anche le cose più semplici – dice Francesco – stare fermi, vincere la stanchezza e la rabbia e tutte le volte che le mie maledette gambe non rispondono ai comandi che vorrei dargli. Scatti rigorosamente in bianco e nero che ritraggono Francesco ed il suo sguardo forte ed intenso, in situazioni di difficoltà, ma anche di grande entusiasmo ed orgoglio. La mostra curata da Roberta Fabbri resterà a Pistoia fino al 9 ottobre.”

Pugno di ferro

di Redazione GRS


L’Ungheria sta mostrando il volto truce della caotica e inefficace risposta dell’Europa alla crisi dei rifugiati. È l’accusa di Amnesty International: secondo l’organizzazione, che ha inviato una squadra di ricercatori al confine con la Serbia, il governo di Budapest si sta comportando in modo irresponsabile di fronte a persone già traumatizzate dalla guerra e dalla violenza.

Ferma il bullismo

di Redazione GRS


Al via la campagna promossa da Telefono azzurro per contrastare un fenomeno sempre più diffuso tra i banchi. Con uno spot e un progetto di comunicazione ideato da Armando Testa l’associazione riporta il fenomeno all’attenzione dei media, del mondo della scuola e della politica.

Per chi non suona la campanella

di Redazione GRS


I genitori dei ragazzi con disabilità di Parma e gli educatori di nuovo sul piede di guerra. A preoccupare è il rischio che le ore per l’affidamento del servizio comunale d’integrazione siano state ritoccate al ribasso, comportando così una minor cura per i ragazzi e una busta paga più leggera per gli insegnanti.

Altro a cui pensare

di Redazione GRS


Molto duro il giudizio della Caritas nei confronti del governo Renzi che continua a non mettere al centro del proprio lavoro il contrasto alla povertà. Il servizio di Giovanna Carnevale. “Il rapporto Caritas “Oltre la crisi, costruire il welfare” mostra che la crisi economica ha raddoppiato il numero degli italiani in condizione di povertà assoluta: oggi sono oltre 4 milioni, il 6,8% della popolazione. Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei Ministri ha annunciato ieri che la prossima legge di stabilità non conterrà il Reddito di inclusione sociale, ma solo il rafforzamento delle misure, parziali, adottate finora per il contrasto alla povertà. Ai nostri microfoni il commento del direttore della Caritas Francesco Soddu. “Il governo certamente si sta adoperando però lambendo quelle che sono le problematiche effettive della povertà estrema; concedendo in qualche misura a quelle che sono le attenzioni che abbiamo potuto registrare durante l’anno, però di fatto dall’anno scorso a oggi non si è fatto granché. Il discorso sulle povertà estreme rimane ancora da affrontare.””

Le abilità dello sport

di Elena Fiorani


Logo Abilità1“Le abilità dello sport” è il titolo del progetto realizzato dall’Uisp-Unione Italiana Sport Per tutti dall’inizio di gennaio sino alla fine di luglio 2015. Il progetto si è articolato su tutto il territorio nazionale: sedi di attività sono stati i comitati regionali e territoriali Uisp. Nello specifico le 10 regioni “laboratorio” sono state: Campania, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Piemonte, Sardegna, Sicilia, Toscana, Veneto, Trentino Alto Adige.
Le 19 regioni che diffonderanno la buona pratica attraverso azioni di comunicazione ed eventi dedicati sono: Abruzzo, Molise, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria, Veneto, Trentino Alto Adige.

Il progetto ha sperimentato un coinvolgimento di persone con disabilità in attività sportive in cui si cimentano insieme ai cosiddetti normodotati. Il senso profondo del progetto è stato esattamente quello di superare il concetto pietistico dell’attività adattata per i disabili per spostare l’asse dell’intervento su un terreno in cui la persona con disabilità assume responsabilità e posizioni trainanti nel gruppo.
Le attività progettuali si sono articolate in laboratori sperimentali incentrati sulle pratiche sportive invernali (sci alpino, sci di fondo, escursioni con ciaspole, sleddog, escursionismo, trekking alpino) e finalizzati all’empowerment dei partecipanti e alla capacità di sviluppare attitudini di intervento in team building. Nelle attività sportive invernali, ogni precondizione può determinare abilità e disabilità, per questo variando la condizione, le stesse persone possono essere abili o meno: è questa la base sulla quale si è deciso di sperimentare il gruppo misto, composto da abili e disabili.
Le attività in ambiente naturale, per la caratteristica di svolgersi su un terreno d’azione vario, imprevedibile e spesse volte insidioso, fortemente caratterizzato dalle stagioni e dalle condizioni climatiche, in un contesto spesso psicologicamente difficile, rappresentano un terreno valido dove la diversità tra abile e disabile può azzerarsi e le abilità di un disabile possono essere determinanti nella dinamica del gruppo (la motivazione, che nello sport può costituire un fattore determinante). La metodologia che è stata applicata è quella della “narrazione autobiografica”, che consente di mettere al centro del progetto le soggettività, in primis quelle dei disabili: si tratta di narrazioni autobiografiche dei partecipanti attraverso le quali far emergere gli elementi di forza, quali la motivazione e il gruppo, come “linee guida” per l’agire nelle attività sportive.

Obiettivi generali del progetto sono stati favorire l’integrazione e la cooperazione tra disabili e abili e superare il concetto pietistico dell’attività per disabili spostandosi sul terreno in cui il disabile trova la propria motivazione nell’affrontare delle prove con livelli di difficoltà adeguati.

Sport per crescere

di Redazione GRS


Regione Lombardia e Cariplo lanciano un bando regionale per interventi rivolti a bambini e ragazzi dai 6 ai 19 anni, che utilizzino l’attività fisica per favorire l’inclusione e l’integrazione. L’iniziativa è indirizzata a giovani provenienti da situazioni di disagio sociale.

L’accoglienza in un ciak

di Redazione GRS


Cortometraggi in gara per raccontare il mondo dei profughi. È lo spirito dell’iniziativa del Consiglio italiano per i rifugiati che promuove la seconda edizione del concorso sul tema del diritto d’asilo. Nella giuria personalità del mondo della cultura e dello spettacolo.

Una carovana per Kobane

di Redazione GRS


È appena partita una delegazione internazionale verso la città siriana diventata, suo malgrado, simbolo di una crisi umanitaria senza fine. Presente anche l’associazione A Sud, con Salvatore Altiero. Ascoltiamolo ai nostri microfoni. “La necessità nasce da quello che ultimamente abbiamo visto e ascoltato tutti. Su quella che è stata la resistenza del popolo curdo alle barbarie dell’Isis, la resistenza di Kobane; il bambino che è diventato l’immagine simbolo del viaggio dei migranti verso l’Europa in questi giorni veniva appunto da Kobane.”