Diminuiscono i minori reclusi nelle carceri italiane. È quanto emerge dal terzo Rapporto sugli Istituto di pena per minorenni realizzato da Antigone in collaborazione con l’Isfol. Alessio Scandurra, responsabile dell’Osservatorio sulle condizioni di detenzione. “I minori in carcere in Italia sono pochi. Da tempo viaggino attorno ai 400; nell’ultimo anno sono leggermente cresciuti, ma perché è leggermente cresciuta la platea, è cambiata in parte la legge, è un fatto indubbiamente positivo, perché significa che i giovani adulti, fino a un’età anche un pochino più avanti, possono scontare la propria pena in un contesto meno caratterizzato da una dimensione contenitiva, repressiva e più caratterizzato da una dimensione invece educativa, trattamentale, tesa al reinserimento della persona.”
Notizie
“Non usate i soldi dei disabili”
13 Novembre 2015La Fish lancia l’allarme e chiede al governo di precisare che i fondi stanziati per il contrasto alla povertà assoluta non saranno presi da pensioni di invalidità e indennità di accompagnamento. Per il presidente Falabella “una misura serve, ma il sistema di welfare va ripensato in modo equo”.
Giusy, la psicologa “femen” che si spoglia per i diritti delle donne
12 Novembre 2015Irriverente e provocatoria. E soprattutto nuda. Giusy Cristiano (a sinistra nella foto del suo cortometraggio “Ancor prima di nascere”) ha fatto irruzione sul web nella scorsa campagna elettorale per le regionali con foto esplicite unite a parole al vetriolo contro i politici. Napoletana, aspirante psicologa e pronta a diventare un’icona web. La “femen” nostrana racconta il motivo di questa sua scelta.
Perché la scelta di mostrare il corpo in stile femen?
Avendolo usato in più ambiti,dai messaggi sociali al calcio, si potrà ben capire che si tratta di una strategia di comunicazione per acquisire spazi di informazioni da semplice sconosciuta che vuole dire qualcosa di importante.
Non crede che l’utilizzo del corpo possa far pensare a fini e obiettivi personali?
Si certo. Devo dire che sono al quanto bersagliata per la mia esposizione, ma di certo non mi manca la costanza di far capire a chi interagisce con me che non c’è trippa per gatti.
In questo percorso ha scelto lo sport più popolare, il calcio: ci sono ambizioni anche per la tv in questi “progetti sociali”?
Il calcio rappresenta un grande spaccato sociale e il tifo ne è il suo polmone anche se vede ai margini di esso la Donna .Un mio obiettivo sarà quello di costituire un gruppo di tifose doc italiane per portare sempre più del “rosa” nel tifo organizzato . La TV mi è stata proposta, e anche tanta per tutti i miei processi ,ma credo che sarà una cosa che farò a tempo dovuto .
Qual è il suo progetto per i diritti delle donne?
Innanzitutto sono veramente lieta di rispondere a questa domanda, in quanto tutto ciò che si vede di Giusy Cristiano paradossalmente ha un fine ultimo e cioè portare avanti la costituzione di una fondazione, volta alla tutela e appoggio morale alle donne. Donne ferite, umiliate, danneggiate nel corpo e nell’anima, mortificate, offese, sminuite. La fondazione è un processo che ho ideato e pensato dopo il successo riscontrato con il mio short video “Ancor prima di nascere”. Da quel momento nacque in me l’esigenza di costruire qualcosa di concreto e incisivo. “DONNAXDONNA” sarà un entità nazionale fatta di lavoro quotidiano e di progetti apolitici realizzati e non messi solo su carta.
Buone pratiche
12 Novembre 2015A Rouen, i bambini vanno a scuola pedalando. Da alcuni giorni nella cittadina francese circolano due veicoli, gli “S’cool bus”, con assistenza elettrica e a bordo una decina di scolari. Il progetto è stato interamente finanziato grazie ad un sito di crowdfunding.
Milano città d’acqua
12 Novembre 2015Si apre oggi a Palazzo Morando la mostra che, attraverso 150 immagini d’epoca, racconta l’importanza dell’oro blu nella storia del capoluogo lombardo. La rassegna fotografica durerà fino al 14 febbraio.
Prove di parità
12 Novembre 2015Un emendamento alla Legge di stabilità sull’allungamento del congedo parentale. Il servizio di Clara Capponi. “Quindici giorni di paternità obbligatoria. Un congedo che i padri dovranno prendere contemporaneamente alla madre nel primo mese di vita del figlio/figlia. L’emendamento appena presentati per la legge di Stabilità ha un duplice obiettivo di favorire la cultura della condivisione dei compiti di cura tra uomini e donne; 2) mettere uomini e donne sullo stesso piano di fronte alle aziende. «Valorizzare la paternità significa dire che il valore della maternità riguarda tutti — ha spiegato Valeri a Fedeli vicepresidente del senato —. Se non diventa un valore la genitorialità condivisa non si può affrontare il problema del gap salariale fra uomini e donne». L’allungamento del congedo dei padri può contare anche sull’appoggio del ministro del Lavoro Giuliano Poletti mentre il presidente dell’Inps Tito Boeri sottolinea come «I datori di lavoro sapranno d’ora in poi che assumere un uomo comporta costi comparabili con quelli dell’assunzione di una lavoratrice».”
Invasione di plastica
12 Novembre 2015Dal rapporto “Marine litter 2015” di Legambiente sull’immondizia galleggiante emerge un quadro desolante. 32 rifiuti per chilometro quadrato. Tirreno, Adriatico e Ionio sono invasi da bottiglie, metalli, legno, scarti della pesca. Tra i casi limite la costa campana tra Mondragone e Acciaroli.
Voglia di legalità
12 Novembre 2015Soddisfazione delle associazioni per l’inizio della discussione in Parlamento della proposta di legge di iniziativa popolare sul riutilizzo dei beni sequestrati e confiscati alle mafie. Uno strumento per aggregare società civile e istituzioni nella lotta alla criminalità organizzata.
Sulla pelle dei migranti
12 Novembre 2015Si conclude oggi a La Valletta il summit tra le istituzioni europee e i rappresentanti dei 35 stati africani per la gestione dei flussi. Un tavolo senza prospettive per mancanza di una chiara volontà politica. Come racconta ai nostri microfoni padre Mussie Zerai, dell’Agenzia Habeshia. “Sarebbe stato utile e bello che questi paesi che si sono messi insieme a dialogare, l’avessero fatto per la ricerca di soluzioni dei problemi che causano questi esodi. Invece non si parla di questo, si parla di accordi di riammissione, di respingimenti, di come impedire l’arrivo di queste persone verso l’Europa, in cambio di dare qualche spicciolo e chiedere anche qualche accordo di affare o come sfruttare meglio i giacimenti o le risorse naturali di questi paesi.”
Ora d’area
11 Novembre 2015Oggi in 22 carceri italiane i detenuti single sfideranno gli sposati davanti agli occhi delle famiglie. Iniziativa di “Bambini senza sbarre” in occasione del turno di campionato di serie B, per realizzare nuove Zone Gialle: spazi attrezzati per i colloqui dei minori.