Sport
È il sogno di tanti ragazzi ed era anche quello di Ndiaye Maissa Codou che per realizzarlo ha raggiunto l’Europa con un barcone. Da una settimana è ufficialmente un giocatore della A. S. Roma. Senegalese, classe 2002, il giovane difensore centrale era approdato nel 2018 all’Afro-Napoli United, ed ora è arrivata la tessera della squadra giallorossa.
Era partito l’anno scorso dal Senegal, ed era arrivato in Italia col barcone. Il suo grande sogno era quello di giocare a calcio. E ci era riuscito grazie all’Afro Napoli United, una cooperativa sportiva dilettantistica sociale nata per la promozione dell’integrazione sociale attraverso lo sport. Nell’Afro-Napoli United si era subito fatto notare per le sue formidabili doti atletiche ed aveva attirato l’attenzione di numerosi club professionistici. E ora arriva la tessera dell’As Roma. Il DS Varriale della Roma: ”La burocrazia sportiva gli ha impedito di giocare per diversi mesi, ma noi abbiamo fatto di tutto per tesserarlo e consentirgli il trasferimento alla Roma”.
Storia simile a quella di Mamadou Coulibaly, arrivato due anni fa dal Senegal con un barcone e poi tesserato dal Pescara
Diritti
Presentata alla Camera dei Deputati una proposta di legge sulla sicurezza delle scuole italiane. Il testo recepisce pienamente le richieste puntuali di riordino e completamento della normativa contenute nel Manifesto presentato ad aprile da Cittadinanzattiva e Save the Children che dicono: “Ora si arrivi all’approvazione in tempi brevi”.
Economia
Siglato l’accordo tra Legacoopsociali e Scuola Sant’Anna di Pisa. Il servizio è di Elena Fiorani. (sonoro)
“Legacoopsociali fa da apripista con questa convenzione, a cui sarà data continuità nell’ambito di una collaborazione istituzionale con Legacoop: si tratterà di un accordo, a cui stiamo lavorando, che vedrà coinvolti tutti gli Istituti della Scuola Superiore Sant’Anna”. Così la rettrice della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa Sabina Nuti spiega la convenzione sottoscritta con Legacoopsociali e presentata il 21 ottobre. Per i prossimi tre anni, nelle attività di formazione o supporto e innovazione la Legacoopsociali e le cooperative associate possono coinvolgere docenti, ricercatori e tecnici degli Istituti di Biorobotica e Dirpolis della Scuola. La collaborazione prevede anche l’attivazione del corso di alta formazione “Cura intelligente. Tecnologie e tutela della persona: modelli operativi di sviluppo per le cooperative sociali”. Il corso è rivolto a 30 partecipanti selezionati da Legacoopsociali.
Società
È il priore del monastero di Mar Elian in Siria, padre Mourad a ricevere il riconoscimento organizzato da Archivio Disarmo. “Questo premio mi dà il coraggio, lo dedico a Padre Dall’Oglio”, ha commentato il sacerdote che è stato per cinque mesi nelle mani dell’Isis.
Internazionale
Giornata storica per l’Irlanda del Nord dove i matrimoni gay e l’aborto sono diventati legali. Il via libera in seguito alla legislazione del parlamento britannico perché quello di Belfast è bloccato dal gennaio del 2017 per il mancato rinnovo della coalizione di unità nazionale tra la destra unionista protestante e la sinistra repubblicana cattolica.
Cultura
Sugli scaffali per Infinito Edizioni l’autobiografia di Enisa Bukvic, che dopo trent’anni di vita e lavoro in Italia, torna nel suo Paese d’origine, la Bosnia Erzegovina, costretta ad affrontare nuovi problemi di integrazione e di ricollocamento professionale. Ai nostri microfoni l’autrice. (sonoro)
Sport
Il Tar salva il sogno dei figli degli immigrati della Tam Tam Basket. La Federazione aveva detto no alla squadra under 16 di Castel Volturno. Da qui il ricorso d’urgenza accolto dal tribunale amministrativo che si esprimerà il 5 novembre. L’appello del fondatore della società: “Non neghiamo lo sport a questi futuri italiani”.
Società
L’Atlante di Save the children sulla povertà infantile non lascia scampo. Il servizio di Anna Monterubbianesi. (sonoro)
In 10 anni i bambini poveri sono triplicati, la riduzione della spesa sociale ha fatto aumentare le diseguaglianze, un giovane su 7 ha abbandonato gli studi. A questo panorama si aggiungono edifici poco sicuri, investimenti in istruzione a singhiozzo e abbandono scolastico alle stelle. Se in Italia quasi la metà degli studenti under 18 non legge neppure un libro che non sia stato “imposto” dalla professoressa, crescono i numeri di chi è sempre connesso alla rete, in classe e fuori: solo il 5,3% dei minori non usa Internet quotidianamente. È quanto emerge da ll tempo dei bambini, il decimo “Atlante dell’infanzia a rischio” di Save the Children. Secondo l’organizzazione internazionale molti giovani (almeno uno su sette) si perdono lungo il percorso e finiscono per lasciare gli studi, mentre chi continua ad andare a scuola è spesso costretto a farlo in strutture inadeguate, settemila sono da considerarsi “vetuste” e più di 21mila non hanno il certificato di agibilità.
Economia
Il nuovo rapporto di Medici per i diritti umani sulla raccolta estiva nei campi della Capitanata denuncia la persistenza di condizioni di grave sfruttamento dei lavoratori migranti impiegati in agricoltura. Per Medu “è necessario l’impegno di tutte le istituzioni nel promuovere un cambiamento culturale”.
Diritti
Si chiude a Torino la serie di iniziative dedicate alla XII Giornata Nazionale dell’Afasia. Il servizio di Katia Caravello.
Termina oggi a Torino la serie di iniziative dedicate alla XII Giornata Nazionale dell’Afasia del 18 ottobre Promossa dalla Fondazione Carlo Molo e dall’AITA Piemonte (Associazioni Italiane Afasici). L’afasia è un disturbo causato da ictus, emorragia cerebrale o trauma cranico, che colpisce il linguaggio parlato, compreso, letto e scritto, senza però che le lesioni subite alterino l’intelligenza. La disabilità che ne consegue intacca la sfera sociale e relazionale, ponendo molto spesso la persona afasica in una situazione di disagio, depressione e isolamento. Sono state varie le attività organizzate dal 17 ottobre: presentazioni di libri, incontri di divulgazione scientifica e di sensibilizzazione, nonché la proiezione in diversi cinema e sui monitor delle stazioni della metropolitana dello spot “L’afasia ti lascia senza parole”.