Sport
Si giocherà domani alle 17.30, oltre i cancelli della Casa circondariale femminile di Empoli, il primo match dell’Use Pallavolo Empoli e del Cascine Volley con le detenute. L’evento, promosso dal Comune, per rendere lo sport strumento di integrazione, rieducazione ed inclusione sociale.
Graziano Pujia, direttore dell’Istituto, ha affermato con entusiasmo che finalmente lo sport torna a varcare le porte della Casa Circondariale femminile di Empoli. “Le ragazze della nostra Società che prenderanno parte alla partita hanno disputato nella stagione appena conclusa il campionato di II Divisione FIPAV conquistando la promozione in I Divisione. – dichiara il Presidente dell’USE Pallavolo, Giuseppe Valenti -. Quando l’assessore ci ha proposto di partecipare a questa partita, sia da parte della Società che delle ragazze interpellate la cosa è stata accolta con tantissimo entusiasmo, consapevoli non solo di andare a portare all’interno del carcere un semplice evento sportivo, ma soprattutto la gioia e la passione con le quali pratichiamo la pallavolo, che speriamo di trasmettere, per le due ore che ci vengono concesse, anche alle ospiti ed al personale del carcere. Ci auguriamo di poter ripetere nel tempo l’esperienza, e magari arrivare ad organizzare con le altre Società del nostro territorio un piccolo torneo all’interno della struttura”.
Andrea Batistini del Cascine Volley Empoli, ha affermato: “Speriamo che tale esperienza, segni l’inizio di una collaborazione per evidenziare che lo sport oltre la competizione può avere anche una valenza di recupero e solidarietà. La nostra società aveva in passato aderito ad iniziative nel carcere fiorentino Sollicciano, nell’ospedale psichiatrico di Montelupo Fiorentino e ad altre iniziative di inserimento di bambini diversamente abili dando così un valore aggiunto agli sforzi sportivi”.
Cultura
Imola ospita fino al 31 luglio la videoinstallazione del fotografo Francesco Francaviglia che ritrae le donne migranti, rifugiate o richiedenti protezione internazionale accolte nei progetti Sprar, nei centri di accoglienza o in quelli antiviolenza. Obiettivo: ricordare i diritti sanciti dalla Convenzione di Istanbul sulla prevenzione e la lotta contro ogni crimine nei confronti del genere femminile.
Economia
In Italia le cooperative tornano ad investire. Il servizio di Giuseppe Manzo.
Nel 2016 le cooperative tornano ad investire. Un’inversione di tendenza rispetto ai mesi precedenti contraddistinti da un cauto attendismo. È quanto emerge dall’ottava indagine congiunturale quadrimestrale prodotta dal lavoro congiunto dell’Ufficio Studi Agci, dell’Area Studi Confcooperative e del Centro Studi Legacoop. Gli occupati tengono, anche grazie alle misure di flessibilità introdotte dal governo ma per la maggiorn parte non recherebbe molti vantaggi; per 3 coop su 4 il fatturato è rimasto stabile o in crescita; in 9 su 10 la posizione competitiva non è peggiorata. Ma a frenare lo slancio sulla strada della ripresa pesa, come nei quadrimestri passati, una domanda interna ancora troppo fiacca complicata dalla concorrenza sleale, le offerte al massimo ribasso e la cooperazione spuria (13,2%), l’eccesso di burocrazia unita alle tasse e alla corruzione.
Società
Monitorare l’andamento della ricostruzione sul territorio post terremoto. È quanto hanno fatto gli studenti dell’Istituto Giuseppe Luosi di Mirandola, in provincia di Modena, nel laboratorio civico avviato nel 2014. Il progetto è promosso da ActionAid e dalle Fondazioni di origine bancaria dell’Emilia-Romagna.
Diritti
È l’appello lanciato dalla Conferenza Nazionale Volontariato Giustizia. Secondo la presidente Ornella Favero, è importante che il guardasigilli, Andrea Orlando, capisca che il carcere non è altro dalla società. “E che il nostro lavoro – aggiunge – serve nel quotidiano e non solo per tamponare l’emergenza”.
Internazionale
Il Senato americano boccia la legge per inasprire i controlli sulle armi. La strage di Orlando non è servita a nulla. Il servizio di Giovanna Carnevale.
A poco più di una settimana dalla strage di Orlando, gli Stati Uniti ribadiscono la loro contrarietà a controlli più serrati sulla vendita di armi. Quattro proposte di legge, due presentate dai democratici e due dai repubblicani, sono state bocciate dal Senato nonostante prevedessero restrizioni modeste. Una di queste, ad esempio, mirava a limitare la vendita di armi a sospetti terroristi per i quali è vietato salire in aereo. Familiari delle vittime di recenti sparatorie negli Stati Uniti hanno assistito alle votazioni in Senato, dove però è prevalso evidentemente il potere delle lobby delle armi e una visione oltranzista del diritto, sancito dalla Costituzione, a possederle.
Sport
Inaugurate oggi a Imola con una biciclettata le nuove piste ciclabili casa-lavoro, realizzate da BeniComuni Srl. Si tratta di un progetto di mobilità integrato, in linea con gli interventi compiuti dal Comune negli ultimi 15 anni sulla mobilità sostenibile: la rete passa da 50 a 80 chilometri.
Quattro gruppi di ciclisti, ai quali chi vorrà potrà aggregarsi, sfileranno lungo i percorsi da poco ultimati, per ritrovarsi all’impianto sportivo Ortignola “Enrico Gualandi”, dove ci sarà un aperitivo e sorprese per i partecipanti. Per tutti inoltre sarà disponibile la maglietta ufficiale “Felici in Bici”, da indossare durante il percorso. L’iniziativa si svolgerà in collaborazione con la Uisp Imola-Faenza e con lo staff dell’Ortignola. In caso di maltempo, sarà rimandata al giorno successivo, 22 giugno 2016, stessa ora e stesso programma. Il 22 e 23 giugno poi, sempre nell’ambito di Felici in Bici, un team di rilevatori di Cras (Centro ricerche applicate per lo sviluppo sostenibile) svolgerà lungo i nuovi percorsi interviste ai ciclisti per la campagna di monitoraggio sull’utilizzo delle opere realizzate. I lavori di realizzazione delle piste ciclabili sono partiti il 25 gennaio 2016, con la previsione di finire al più tardi il 22 luglio. Grazie anche al clima favorevole della stagione invernale, tuttavia, i cantieri si sono conclusi assai più velocemente, rendendo possibile l’inaugurazione nel giorno del solstizio d’estate. I tratti realizzati sono: 1) in fregio a via Montericco, davanti all’ospedale nuovo, fino a via Belvedere; 2) in fregio alle vie Vittorio Veneto e via Primo Maggio fino a via del Lavoro; 3) a Pontesanto, in fregio alle vie Correcchio e Mazzanti. Inoltre, sono stati completati recentemente anche due tratti di collegamento della rete ciclabile: il primo in fregio a via Carducci, da via Emilia a via Vittorio Veneto; il secondo in fregio a via Di Vittorio, tra il semaforo di via Primo Maggio e le vie Fanti e Ortignola, realizzato in parte sul marciapiede esistente, in parte sul nuovo percorso in sede propria. Tutti i nuovi percorsi sono in sede propria e dunque protetti rispetto al transito delle automobili.
Cultura
Gli scaffali pieni di libri sono sempre più luoghi d’incontro. Come quelle che dal 2009 al 2013 hanno partecipato ai bandi della Fondazione Cariplo sulle biblioteche sociali. In totale 5 milioni di euro, per sostenere progetti sociali, in cui erano coinvolte 305 strutture e soggetti del terzo settore di Lombardia e Piemonte.
Internazionale
L’uscita della Gran Bretagna dal mercato unico europeo spaventa i mercati e l’Unione europea per il referendum del prossimo mercoledì. Quali rischi? Risponde l’economista Leonardo Becchetti. (sonoro)
Economia
È la parola d’ordine che dal 23 al 25 giugno animerà la seconda edizione della Summer school di Legacoopsociali. In questo contesto complicato, la cooperazione sociale può svolgere un importante ruolo contribuendo a rendere la città del futuro più equa, inclusiva e sostenibile.