Notizie

Special day

di Redazione GRS


istituto-tecnico-bianchini-terracina-MediumOggi l’Istituto tecnico Arturo Bianchini di Terracina ospita “Lo sport incontra la scuola”, progetto regionale sulla disabilità per valorizzare l’attività fisica come strumento di integrazione e dialogo. Obiettivo: dimostrare che si possono abbattere i pregiudizi e le barriere attraverso il linguaggio universale dello sport.

 

Nel corso della manifestazione, atleti disabili racconteranno agli studenti del “Bianchini” le loro esperienze di vita e di sport, insieme alle testimonianze di campioni come l’olimpionico Alessio Sartori, medaglia d’oro di Canottaggio alle Olimpiadi di Sidney. Presente anche una rappresentanza di atleti e tecnici di Special Olympics, con il direttore provinciale Giovanni Di Giorgi.
Si tratta della quarta tappa del tour regionale di Special Day, che ha già toccato le città di Sabaudia, Palombara Sabina e Latina. La prossima tappa è in programma a Formia il 9 febbraio.
Il format del progetto prende vita da una frase di A. Einstein: “È più facile spezzare un atomo che un pregiudizio”. Lo sport rappresenta, per le persone con disabilità, uno strumento di sviluppo delle capacità fisiche e psichiche, di crescita sociale e umana, per consentire una piena integrazione nella società.

Kemioamiche

di Redazione GRS


kemioamicheÈ il titolo della serie tv che racconta la lotta di nove donne contro il tumore al seno. Prodotta da Kimera e trasmessa in sei puntate partirà il 6 febbraio su tv2000 e RealTime. Le protagoniste, dai 26 ai 62 anni, sono state seguite per un anno nei momenti più difficili alle prese con la malattia.

Tremilaottocentoventinove

di Redazione GRS


migranti-nave_copyTanti i migranti giunti in Europa via mare dall’inizio dell’anno. 246 sono le persone morte durante la traversata. I dati sono stati resi noti dall’Organizzazione internazionale delle migrazioni. Circa i due terzi sono arrivati in Italia, mentre il resto in Grecia. Il maggior numero di decessi è segnalato sulla tratta del Mediterraneo centrale tra Nord Africa e Italia.

Il 2016 è stato l’anno con più morti in mare: sono state oltre 360mila le persone che hanno scelto la via del mare per riparare in Europa, per lo più provenienti da Africa e Medioriente, e le morti registrate sono oltre 5mila, anche se la cifra reale potrebbe essere molto più alta.
Il totale di 3.829 arrivi nei primi 25 giorni del 2017 è ben inferiore ai 48.029 registrati nello stesso periodo del 2016.

Voglia di sviluppo sostenibile

di Redazione GRS


impala-netÈ quanto emerge da una ricerca dell’Asvis presentata a Roma. Il servizio di Giuseppe Manzo.

“Il 70% degli italiani (1) è favorevole alle politiche per lo sviluppo sostenibile e oltre il 75% è preoccupato per i fenomeni globali, tra cui degrado ambientale, sicurezza alimentare, guerre e globalizzazione. La risposta a queste preoccupazioni farà la differenza anche in termini elettorali”. Lo ha detto Enrico Giovannini, portavoce dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), cui aderiscono oltre 140 organizzazioni, istituzioni e reti della società civile, che ha riunito a Palazzo Giustiniani importanti esponenti dei maggiori partiti e movimenti politici per un dibattito sul tema.
Sempre ieri sono arrivati i dati sulla disoccupazione giovanile che torna a volare oltre il 40% mentre quella generale resta inchiodata al 12. E proprio sulla possibilità di dare opportunità alle nuove generazioni continuano le esperienze di workers buyout come la cooperativa Arbizzi che, nel reggiano, ha rilevato l’omonima azienda dal titolare, intenzionato ad abbandonare l’attività pur essendo privo di eredi. Lo strumento, noto per i salvataggi durante la crisi, si rivela così utile anche per risolvere uno dei problemi fondamentali di un capitalismo, quello italiano, caratterizzato dalla presenza di tante aziende familiari destinate alla chiusura

Condividere il futuro

di Redazione GRS


Igelan Sicilia, grazie all’impegno di una rete sociale di cittadini e associazioni, nasce l’ecomuseo di Gela, un’istituzione culturale diffusa sul territorio e progettata dal basso. Obiettivo dell’iniziativa: promuovere la cura dei beni comuni e sviluppare legami di comunità.

 

Il “Comitato per la costituzione dell’Ecomuseo del Golfo di Gela è formato da associazioni che storicamente si occupano della difesa e promozione dei beni culturali. Hanno sottoscritto il protocollo d’intesa: l’Archeoambiente, il Gruppo Archeologico Geloi, il Club Unesco, la Pro Loco di Gela, il Centro culturale e di spiritualità cristiana”Salvatore Zuppardo”, il MoVI di Gela e l’associazione “Amici di Antifemo ed Entimo”.
L’ecomuseo è un’ istituzione culturale che assicura in modo permanente, su un dato territorio, le funzioni di ricerca, presentazione, valorizzazione di un insieme di beni naturali e culturali, rappresentativi di un ambiente e dei modi di vita che vi si succedono, con la partecipazione della popolazione stessa. Un ecomuseo è un’istituzione che gestisce, studia, esplora con fini scientifici, educativi e culturali in genere, il patrimonio globale di una certa comunità, comprendente la totalità dell’ambiente naturale e culturale di questa comunità.
Se un museo tradizionale espone una collezione, un ecomuseo esprime il patrimonio culturale di una comunità o; mentre un museo è collocato all’interno di un edificio, un ecomuseo è diffuso sul territorio; mentre un museo si rivolge a un pubblico, un ecomuseo parla a una popolazione; il primo è pensato dall’alto e a tavolino, il secondo viene progettato “dal basso” e condiviso.
L’obiettivo della rete nata in seno a “Cantiere Gela” dunque ha tra le sue finalità la promozione del protagonismo culturale dei cittadini nella cura dei beni comuni e nello sviluppo delle relazioni e dei legami di comunità.  Si favorirà l’incontro tra cultura e processi di rigenerazione urbana, promuovendo la conoscenza, la comprensione, la responsabilizzazione e la cura del territorio.
Si realizzeranno iniziative di ricerca e valorizzazione dei luoghi coinvolgendo i cittadini come portatori di conoscenza, esperienza e creatività..

Si può fare

di Redazione GRS


corridoi-umanitari40 profughi siriani sono sbarcati a Roma grazie al progetto dei corridoi umanitari. Ascoltiamo Daniela Pompei, responsabile del settore immigrazione della Comunità di Sant’Egidio che ha promosso l’iniziativa insieme a Tavola Valdese e Federazione Chiese evangeliche.

(sonoro)

Interreligious

di Redazione GRS


cinemaA Padova dal 1 febbraio al 5 marzo sarà possibile assistere alla rassegna di film, spettacoli e dibattiti per approfondire il dialogo interreligioso. L’iniziativa, promossa dal Centro Universitario e dal CSV, propone 14 appuntamenti e una mostra d’arte.

Verità nascoste

di Redazione GRS


duterteUn’indagine internazionale indipendente delle Nazioni Unite per fare luce sulle uccisioni legate alla lotta alla droga e al narcotraffico intrapresa dal presidente delle Filippine Rodrigo Duterte. È quello che chiede Human Rights Watch sugli oltre 7000 omicidi commessi dal primo luglio ad oggi, per i quali non è stato perseguito neanche un agente di polizia.

 

Si calcola che negli ultimi sette mesi la polizia filippina abbia ucciso 2.551 tossicodipendenti sospetti e spacciatori. Secondo fonti ufficiali, si tratta di “sospetti che hanno resistito all’arresto”, ma non ci sono prove che gli agenti abbiano agito per legittima difesa. Ci sarebbero inoltre altri 3.603 omicidi di “uomini armati non identificati”.

Nuovi orizzonti

di Redazione GRS


bottoniBottoni, merletti, cinture e altri accessori saranno realizzati con la stampante 3D dalla sartoria sociale Al Revés di Palermo. Grazie alla macchina sarà possibile avviare in collaborazione con il consorzio Arca dei corsi sperimentali che impegneranno giovani italiani e stranieri in condizioni di disagio sociale.

Miglior team al mondo

di Redazione GRS


news66272Le squadre dei vigili del fuoco impegnate nei soccorsi nelle zone colpite dal sisma vincono il premio internazionale World of Firefighters 2016. Il servizio di Giordano Sottosanti.

 

Nei momenti di difficoltà l’Italia ha sempre dato, a se stessa e al mondo, grandi prove di spirito comunitario, mettendo in campo le sue migliori eccellenze. Così è stato anche a seguito dei terremoti che dal 24 agosto scorso hanno colpito il Centro Italia, in cui la mobilitazione e l’impegno dei nostri vigili del fuoco non è passata inosservata, al punto da meritarsi il prestigioso premio World of Firefighters, riconoscimento internazionale dedicato ai vigili del fuoco che si sono particolarmente distinti, a livello mondiale, in interventi di soccorso. Il premio è stato assegnato durante una cerimonia a Ulm, in Germania, accolto da un boato di apprezzamento da parte del pubblico, in piedi per applaudire e rendere omaggio alla coraggiosa e complessa attività svolta in questi mesi dai vigili del fuoco italiani.