7 agosto – Sono 26 carte colorate, in italiano, inglese, francese e arabo, per rompere il muro della diffidenza e della paura che spesso induce i minorenni alla fuga o ad assumere comportamenti a rischio.
Si chiama “Passaporto dei diritti” ed è stato pensato dall’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza per dare informazioni ed indicazioni ai minorenni stranieri che arrivano nel nostro Paese senza adulti di riferimento.
Contiene informazioni pratiche, logistiche e di contesto, un piccolo dizionario, oltre a contenuti specifici finalizzati a trasmettere messaggi rassicuranti. Le carte che lo compongono sono plastificate e personalizzabili, in modo che i ragazzi e le ragazze che lo riceveranno possano facilmente portarlo con sè.
L’idea nasce dai racconti, spesso pieni di ansie e paure, raccolti dal Garante Spadafora durante i numerosi incontri con i minorenni stranieri arrivati in Italia, a Lampedusa, ad Augusta e nelle comunità di accoglienza.
Il Kit è stato realizzato attraverso un processo partecipativo che ha coinvolto, in prima battuta, i minorenni stranieri ospitati presso la comunità di accoglienza “I Girasoli” di Mazzarino (CL) e quelli presenti a Roma, seguiti da esperti del settore; successivamente le associazioni e istituzioni competenti attraverso dei focus group hanno fornito ulteriori indicazioni utili. Infine Ibby Italia, struttura nazionale dell’International Board on Books for Young people – che raccoglie i maggiori esperti di letteratura ed editoria per ragazzi – ha realizzato il Welcome Kit assicurandone la qualità editoriale.
Il Welcome Kit sarà consegnato ai minorenni subito dopo il loro arrivo in Italia: in questa prima fase, la distribuzione avverrà principalmente con il supporto delle associazioni che a livello nazionale e territoriale si occupano di minorenni stranieri non accompagnati, delle comunità di accoglienza e dei Garanti per l’infanzia e l’adolescenza delle Regioni e delle Province Autonome.
Per approfondimenti: www.garanteinfanzia.org
Notizie
Viaggiare Social
7 Agosto 20147 agosto – Si chiama Freeppie la nuova app che offre bonus e punti per servizi come alberghi, bar e ristoranti in cambio di recensioni, foto e check-in.
L’idea è venuta a tre imprenditori toscani che hanno sintetizzato in una parola l’ approccio free e spirito hippie del progetto.
In sintesi funziona così: da una parte c’è la gratuità di un servizio ottenuta ottimizzando spazi e beni che sarebbero comunque rimasti vuoti e invenduti , dall’altra l’atteggiamento intelligente, veloce e informale tipico dei giovani viaggiatori. L’idea è nata a Urbano Brini che insieme ai due soci Luca Perfetto e Marco Callarelli nel 2012, si sono chiesti dove andasse a finire la produzione perduta del turismo come le camere invendute, i tavoli nei ristoranti lasciati vuoti e mai sfruttati, spazi sui tour e seggiolini di autobus mai rivenduti.
Ai bonus si può accedere dopo aver maturato un certo numero di punti. Più si pubblicano recensioni di strutture, già oltre 400 in tutta Italia, con scatti fotografici e il massimo delle condivisioni e più punti si accumulano. In base al totale è poi possibile scegliere una fra le offerte pubblicate sul sito: molte sono gratuite altre sono scontate.
IL DECRETO ART-BONUS SU TURISMO E ACCESSIBILITA’
7 Agosto 20147 agosto – Il decreto Art-bonus guarda lontano.
Il fatturato di un’impresa turistico – culturale può aumentare dal 18,3% al 19.7% se si punta sul mercato del Turismo e della Cultura accessibili. È quanto dimostrano diversi studi effettuati dalla Commissione Europea.
Di conseguenza, rendere accogliente a tutti la ricettività del Turismo e della Cultura è sì una responsabilità sociale, ma anche un valido strumento per promuovere la competitività dei servizi turistici (alberghi, B&B, ristoranti, pub, discoteche ecc.) e dei luoghi d’interesse artistico, storico e culturale (chiese, musei, pinacoteche, parchi archeologici, parchi ambientali ecc.).
«Siamo lieti di constatare – afferma la Presidente della onlus Diritti Diretti, la giornalista Simona Petaccia – che, al fine di migliorare la qualità dell’offerta ricettiva e accrescere la competitività delle destinazioni turistiche, il nuovo Decreto Art-Bonus miri a incentivare questo tipo di imprenditorialità riservando misure urgenti a supporto dell’accessibilità nel settore culturale e turistico attraverso: un credito d’imposta del 30% delle spese sostenute per interventi di ristrutturazione edilizia ed eliminazione delle barriere architettoniche; un credito d’imposta del 30% dei costi sostenuti per la progettazione, la realizzazione e la promozione digitale di proposte di offerta innovativa in tema di inclusione e di ospitalità per persone con disabilità».
Preoccupazione per le cooperanti italiane scomparse in Siria
7 Agosto 20147 agosto – Desta grande preoccupazione la sparizione di Vanessa Marzullo e Greta Ramelli, le due cooperanti italiane scomparse ad Aleppo, in Siria, dove si trovavano dallo scorso 28 luglio.
Le due ragazze, di 21 e 20 anni, erano nel paese arabo con il Progetto Horryaty, iniziativa umanitaria che si occupa di attività nel settore sanitario e idrico.
Fonti locali parlano di un rapimento, ma è ancora stretto il riserbo sulla vicenda, anche se la Farnesina ha confermato la notizia della “irreperibilità di due cittadine italiane sulla quale sin da subito stanno lavorando l’Unità di crisi e l’intelligence”.
NAPOLI NON HA UN CAMPO PER I CAMPIONI ANTIRAZZISTI
6 Agosto 20146 agosto – Hanno vinto tutto quest’anno: campionato federale di seconda categoria, campionato e coppa Aics. Afro Napoli United, la squadra multietnica del capoluogo campano che fa del calcio uno strumento di integrazione e di attivismo antirazzista, non ha trovato nessuna struttura cittadina ad ospitarli per le gare del prossimo campionato.
Infatti per la stagione calcistica 2014-2015 giocherà sul campo sportivo Alberto Vallefuoco di Mugnano di Napoli. “È inaccettabile che in una città come Napoli non ci siano strutture adeguate ad ospitare squadre che, oltre a fare calcio, fanno aggregazione e integrazione – sottolinea il presidente Antonio Gargiulo – Non siamo graditi ai gestori dei campi, che preferiscono far giocare le scuole calcio, né tantomeno a chi dovrebbe garantire l’ordine pubblico, perché abbiamo un gran numero di tifosi al seguito”.
In mancanza di strutture e spazi di aggregazione sociale e sportiva in città, l’Afro-Napoli trova ospitalità nella provincia. Soddisfatto dell’esito del protocollo d’intesa formalizzato ieri tra l’associazione sportiva dilettantistica e i vertici dell’impianto di Mugnano, Gargiulo annuncia anche che, con la nuova stagione calcistica, comincerà una stagione di collaborazioni con associazioni e comitati cittadini, tra qui quelli nati all’indomani della lotta agli inceneritori e alle discariche, del territorio nord-occidentale di Napoli. “Di pari passo all’antirazzismo e al sostegno di percorsi di integrazione sociale – spiega il presidente dell’Afro-Napoli United – crediamo che sia importante fare nostre altre battaglie di civiltà, ad esempio quella per la difesa del diritto alla salute e a vivere in un ambiente sano. Per questo inauguriamo la nuova stagione calcistica nel segno della partecipazione e del valore del fare rete”.
QUANDO IL CINEMA RACCONTA LA CAMORRA
6 Agosto 20146 agosto – “Nel nome del padre” sfida “Gomorra”. E’ ambizioso il progetto made in Naples del giovane regista Gabri Gargiulo e del produttore esecutivo Vincenzo Ferraro che, a differenza della nota fiction delle polemiche, promette di trasmettere sul grande schermo un’immagine non stereotipata della malavita. “Sarà la risposta a Gomorra” – spiega il regista – che non è stata realistica. Noi invece narreremo la realtà!”. Voglia di riscatto è il messaggio lanciato dal regista partenopeo.
Si parte dunque a girare a settembre tra la città di Giugliano e il litorale Domitio con un cast di bravissimi attori per essere presto sul grande schermo.
CON IL SUD: UN MILIONE PER IL VOLONTARIATO
6 Agosto 20146 agosto – La Fondazione CON IL SUD, attraverso la terza edizione del Bando Volontariato, ha selezionato 9 iniziative nelle regioni meridionali proposte da reti nazionali di volontariato, con l’obiettivo di accrescerne l’impatto sociale sulla comunità con attività finalizzate al coordinamento, rafforzamento e sviluppo nel territorio di riferimento.
Gli interventi, che verranno sostenuti complessivamente con circa 800 mila euro, saranno realizzati in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Le iniziative
Tra le iniziative sostenute ci sono “Qua la mano” (promossa da Ada – Associazione per i diritti degli anziani in Calabria, Campania, Puglia e Sicilia e sostenuta con 90 mila euro) offrirà servizi di ascolto e sostegno ai familiari di 120 anziani affetti da demenza senile, costruendo una rete di auto-aiuto; “Rete a Sud” (promossa da Anolf – Associazione Nazionale Oltre le Frontiere nelle sei regioni meridionali e finanziata con 70 mila euro) prevede incontri e percorsi formativi per 50 operatori che, affiancati da consulenti legali e burocratici, offriranno servizi a supporto di immigrati presso sportelli dedicati. “Lavoriamo in rete” (promossa dall’Associazione Italiana Persone Down Onlus nelle sei regioni del Sud e finanziata con 90 mila euro) promuoverà un percorso formativo rivolto a 13 organizzazioni territoriali della rete, per attività di orientamento e per l’inserimento lavorativo di persone con sindrome di Down. Verrà creato inoltre un database online per raccogliere i dati sui potenziali lavoratori e le aziende. “Bad Big Anpas Data” (promossa da Anpas – Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze nelle sei regioni meridionali e sostenuta con 95 mila euro) permetterà la predisposizione di una piattaforma comune ai comitati regionali interessati, per la raccolta e il trattamento dei principali dati operativi e la sperimentazione di tecnologie per la loro raccolta. Sono previsti anche percorsi formativi per staff e volontari.
“GE.CO – Generare comunità” (promossa dalla Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia nelle sei regioni del Sud e finanziata con 80 mila euro) prevede attività di comunicazione e animazione territoriale, percorsi formativi e di sensibilizzazione per i volontari e la cittadinanza, con l’obiettivo di rafforzare il coordinamento della rete e accrescerne l’impatto sul territorio. “Una rete per i malati oncologici del Sud: insieme si può” (promossa dalla FAVO – Federazione Italiana delle Associazioni di Volontariato in Oncologia in Campania, Puglia e Sicilia e sostenuta con 90 mila euro) ha l’obiettivo di rafforzare la rete e favorire la diffusione di informazioni sul cancro, svolgendo anche un’attività di lobbying nei confronti delle istituzioni per adottare provvedimenti che migliorino la qualità di vita dei malati oncologici.“Auser insieme coesi e solidali” (promossa dalla Federazione Nazionale delle Associazioni Auser di Volontariato Onlus in tutte le sei regioni meridionali e finanziata con 100 mila euro) prevede attività formative rivolte a dirigenti e volontari e l’apertura di sportelli informativi per gli anziani con l’obiettivo di coinvolgerli nella rete.
“Coltiviamo la rete – Buone pratiche in circolo 2” (promossa dalla Federazione Nazionale Legambiente Volontariato nelle sei regioni del Sud e sostenuta con 95 mila euro) ha l’obiettivo di sistematizzare le attività già svolte a livello locale per creare una piattaforma di contaminazione reciproca, che consenta a ciascuna organizzazione di accedere ad un bagaglio di informazioni e buone pratiche per rafforzare la propria presenza sul territorio. Centrali per l’iniziativa saranno i temi della sicurezza alimentare, delle produzioni agricole, della sostenibilità ambientale, della produzione di rifiuti, dei consumi energetici. “Reti di sostegno a distanza costruiscono comunità solidali che rigenerano welfare” (promossa da Forumsad – Forum Permanente per il sostegno a distanza in nelle sei regioni del Sud e finanziata con 85 mila euro) prevede incontri locali e nazionali, la costituzione o il potenziamento dei coordinamenti territoriali per rafforzare la rete, oltre ad iniziative come la creazione di incubatori di progetti.
Il Bando Volontariato 2013 era rivolto anche alle Reti locali di volontariato, con l’obiettivo di migliorare, ampliare e intensificare l’offerta dei servizi erogati ai cittadini, rafforzando il ruolo del volontariato e l’impatto dell’azione svolta dalle organizzazioni nel Mezzogiorno. Gli esiti finali relativi alle iniziative proposte dalle reti territoriali verranno resi noti nel mese di settembre.
Il sostegno al mondo del volontariato è parte integrante della missione della Fondazione CON IL SUD che, con le due precedenti edizioni del Bando, ha assegnato complessivamente oltre 9 milioni di euro per 167 programmi di volontariato.
SCUOLE SICURE: SBLOCCATI I FONDI
5 Agosto 20145 agosto – Sicurezza nelle scuole: aprono i cantieri per oltre 1600 scuole in tutta Italia. Il Governo ha potuto sbloccare i fondi e attuare il piano grazie alla delibera Cipe che dello scorso 30 giugno che ha stanziato 400 milioni per gli interventi che erano rimasti fuori dal “decreto del fare”.
I fondi serviranno a finanziare in primo luogo le opere che hanno un valore medio di 160mila euro mentre sindaci e presidenti di provincia saranno nominati Commissari per velocizzare le procedure e snellire gli iter delle aggiudicazioni. L’elenco delle scuole interessate dal nuovo piano edilizio son disponibili sul sito del Miur.
Si tratta di un provvedimento auspicato da tempo viste le condizioni fatiscenti di un notevole numero di istituti scolastici italiani, luoghi in cui i ragazzi trascorrono buona parte del proprio tempo. Secondo l’ultimo rapporto di Cittadinanzattiva sulla sicurezza, qualità ed accessibilità delle scuole, una scuola su sette presenta lesioni strutturali, distacchi di intonaco in una su cinque e, solo nel corso del 2013, si sono verificati ben 29 casi di tragedie sfiorate a causa di crolli di diversa entità. Uno stato di manutenzione delle scuole che nel 39% dei casi è del tutto inadeguato, così come la qualità di vita all’interno delle aule che, in un caso su cinque, presentano segni di muffe, infiltrazioni e umidità. La nuova edizione del Rapporto sulle scuole sarà presentato il prossimo 18 settembre a Roma, presso la Sala delle Colonne di Palazzo Marini.
Afghanistan, nuovo piano contro i bambini soldato
5 Agosto 20145 agosto – Il governo dell’Afghanistan ha approvato un piano per contrastare il fenomeno dei bambini soldato.
Il progetto è sostenuto dalla Missione di assistenza in Afghanistan delle Nazioni Unite (Unama) e dal Fondo Onu per l’infanzia dell’Unicef, ed ha come obiettivo quello di impedire l’impiego di minori nelle forze armate e nei conflitti, stabilendo un sistema che contrasti, attraverso provvedimenti disciplinari, chi si renda colpevole del reclutamento di bambini e ragazzi di età inferiore ai 18 anni.
Per raggiungere questo obiettivo, il governo si è impegnato su diversi fronti, come il rafforzamento della registrazione delle nascite e dei meccanismi di verifica dell’età, l’indagine e il perseguimento dei colpevoli di reclutamento minorile e violenza sessuale.
Sono previste inoltre disposizioni specifiche per i bambini in ogni eventuale dialogo di pace e di riconciliazione con i gruppi armati, chiedendo il rilascio immediato dei minorenni presenti nei loro ranghi e la loro reintegrazione.
L’impiego di minori tra le forze di sicurezza e nella polizia nazionale afgana e in quella locale sono ancora oggi piuttosto diffuse; le nuove regole mirano a modificare in maniera sostanziale questa prassi.
OPEN MUSEUMS: IN DIFESA DEL PATRIMONIO STORICO
5 Agosto 20145 agosto – Si chiama Open Museums il progetto finanziato nell’ambito del programma europeo per la cooperazione transfrontaliera Italia Slovenia il cui obiettivo è volto a migliorare, riqualificare e promuovere, con tecniche innovative, il patrimonio storico-culturale del nostro paese e di cui i musei rappresentano i principali custodi. Nello specifico si tratta dei musei delle città d’arte dell’Alto Adriatico.
Le attività si sono svolte nel Museo del Castello Estense di Ferrara, Museo d’Arte della città di Ravenna, Museo dei Grandi Fiumi di Rovigo, Museo di Torcello di Venezia, Musei Provinciali di Gorizia, Civici Musei e Gallerie di Storia e Arte di Udine, Museo e Gallerie della città di Lubiana, Museo del Mare di Pirano e il Museo delle Saline di Sicciole, Museo Regionale di Capodistria e infine Fondazione Aquileia e Museo di Caporetto. Insieme alle attività di innovazione tecnologica partirà la promozione turistica del territorio attraverso quattro itinerari turistici, realizzati dal Cts (Centro turistico studentesco), che toccheranno tutte le città d’arte: “Archeologia e tecnologia, tra passato e futuro”, “Le vie dell’acqua, dell’arte e dei sapori”, “Memoria della Grande Guerra: Italia e Slovenia insieme su sentiero di pace” per ultimo ” Patrimoni dell’Umanità, creatività e umanesimo”.
OpenMuseums iniziato nel 2007 si concluderà nel prossimo mese di ottobre per un importo complessivo di circa 4 milioni di euro. Per approfondimenti consultare il sito www.openmuseums.eu