Notizie

Acquisti di legalità

di Redazione GRS


In arrivo diecimila Addiopizzocard agli studenti universitari. Iniziativa dell’ateneo di Palermo per sensibilizzare i temi promossi dall’associazione siciliana. La carta darà il diritto, presso gli esercizi commerciali convenzionati di Addiopizzo, ad uno sconto etico.

Un bene comune

di Redazione GRS


È la villa romana di uno dei boss della banda della Magliana che, dopo la confisca, è diventato un centro per l’infanzia. Il servizio è di Giuseppe Manzo: La mega villa del boss della Magliana diventerà un centro per l’infanzia. Si trova nel complesso residenziale di Castel De Ceveri, tra Roma e Formello, sarebbe rimasta abbandonata all’incuria per almeno sei anni. Tra il 25 e il 31 agosto, invece, la cooperativa sociale “Sinergie” ha organizzato insieme a Libera un campo antimafia. Obiettivo per il futuro: dare vita ad una casa famiglia per minori. “Strappare un immobile all’illegalità e riportarlo nell’economia reale, dargli una funzione sociale, restituirlo alla comunità. E’ questo il ruolo importantissimo che ha assunto la cooperativa Sinergie nel momento in cui ha deciso di impegnarsi in questo progetto: ha dimostrato grande senso civico e grande coraggio perché questa iniziativa è portatrice di una grande innovazione sociale – ha spiegato Pino Bongiorno, responsabile di Legacoopsociali Lazio”

Giappone, pericolo azzardo

di Fabio Piccolino


rouletteIl primo ministro giapponese Shinzo Abe sta pensando di rendere legale il gioco d’azzardo con l’obiettivo di rimettere in moto l’economia.
La nascita di casinò nel paese asiatico infatti potrebbe essere lo slancio di cui le finanze hanno bisogno, anche in vista delle Olimpiadi che Tokyo oganizzerà nel 2020.
Ma mentre le case di gioco sono pronte a spendere cinque miliardi di dollari per l’apertura della case da gioco, la misura potrebbe rappresentare un serio problema sociale.
Anche senza l’apertura dei casinò infatti, in Giappone ci sono oggi circa cinque milioni di persone vittime del gioco d’azzardo patologico.
Un numero destinato ad aumentare se la proposta di Abe si tramuterà in realtà.

Tutti a scuola con lo zaino pieno!

di Clara Capponi


tutti_a_scuola_150_150L’anno scolastico è alle porte ma per molte famiglie rappresenta un motivo di preoccupazione, per la difficoltà di far fronte alle spese che comporta: zaini, astucci, quaderni aumenteranno, secondo le ultime stime di Federconsumatori, dell’1,4%, mentre il prezzo dei libri salirà dell’1,6% rispetto al 2013.

A Parma  le associazioni di volontariato si mobilitano con una nuova edizione della campagna “Tutti a scuola con lo zaino” che ha già avuto successo lo scorso anno, raccogliendo ben 700 zainetti completi di tutto ciò che serve per la scuola.

Il meccanismo è semplice: fino al 30 settembre si possono portare zaini, astucci, penne, colori e quaderni, in uno dei tanti punti di raccolta allestiti in città e provincia. I volontari delle associazioni, delle comunità parrocchiali, dei centri di accoglienza e degli enti che sul territorio svolgono attività di assistenza, distribuiranno immediatamente il materiale raccolto a chi ne ha bisogno.

Insieme a Forum Solidarietà – Csv di Parma, sono in tanti a credere in questa operazione: Centoperuno per l’Emporio di Parma, Emporio Valtaro, Assistenza Pubblica di Parma, CAV, Casa della Giovane, Associazione Portos, Comunità Betania, Caritas di Parma, Liceo Bertolucci e la rete delle Adas aziendali fra cui le Adas di Barilla, Bormioli Luigi, Cedacri, Cerve, Chiesi, Gruppo per la vita, Intercral, Adas Schiaffino (Parmalat), Scuola per l’Europa, Scuola Albertelli-Newton, Zacmi.

Tutte le informazioni sono disponibili sul sito www.forumsolidarieta.it dove è anche possibile consultare l’elenco dei punti di raccolta del materiale scolastico che si vuole donare.

Un gol di speranza

di Redazione GRS


Dai barconi al campo di calcio. Sono gli aspiranti calciatori costretti ad attraversare il Mediterraneo per scappare alla povertà, ritrovano il sogno di giocare grazie alla Caritas di Palermo. Sono gli atleti della San Curato d’Ars. “L’allenamento – dicono gli operatori – aiuta a non pensare ai drammi del viaggio”.

 

Briciole

di Redazione GRS


È il titolo del nuovo volume presentato da Cesvot e realizzato dall’associazione Vides di Montecatini per formare volontari animatori di bambini all’interno dell’Istituto Don Bosco. La guida presenta esercizi e suggerimenti operativi relativi alla gestione dei conflitti, alla pedagogia del gioco e alle modalità di apprendimento dei più piccoli.

Ancora in piazza

di Redazione GRS


A tre settimane dall’uccisione del teenager afroamericano Michael Brown da parte della polizia, si respira ancora aria di tensione a Ferguson, nel Missouri, dove migliaia di persone sono scese in piazza per ricordare il ragazzo e per protestare contro gli sviluppi delle indagini che non hanno ancora accertato le responsabilità delle violenze delle forze dell’ordine.

Un sorriso in regalo

di Redazione GRS


Un medico dentista, e la sua compagna, hanno deciso di riservare un giorno alla settimana alla cura gratuita dei bambini i cui genitori hanno difficoltà anche a pagare una semplice otturazione. L’iniziativa è del dottor Giovanni Valenti.

Carrello vuoto

di Redazione GRS


Due italiani su tre hanno tagliato la spesa in qualità e quantità, con pesanti effetti su tutta la filiera agroalimentare dal campo alla tavola. È quanto emerge da un’analisi della Coldiretti sui dati Istat sul commercio al dettaglio. Rispetto allo scorso anno si evidenzia un crollo record delle vendite nei piccoli negozi alimentari.

Campanella salata

di Redazione GRS


Sarà un rientro all’insegna dei rincari quello che aspetta quasi otto milioni di studenti italiani. Il servizio è di Anna Monterubbianesi: rientro, caro rientro. Il ritorno sui banchi di scuola si annuncia salato per le famiglie italiane, con spese che toccheranno in media gli 840 euro per studente, e con picchi che supereranno anche i mille. Protagonisti dei rincari, quaderni, diari, zaini, astucci, penne e gli insostituibili libri di testo. Duro il monito del Codacons al Ministero dell’Istruzione perché intervenga presto per contenere la spesa delle famiglie ed impedire lo sforamento dei tetti massimi che il Ministero stesso ha fissato. Una stangata che, se non contenuta, minerà i consumi in altri settori con evidenti danni per il commercio e l’economia nazionale, come afferma il presidente dell’associazione, Carlo Rienzi.